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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1 luglio 2013 n. 28371. Annullabile la sentenza se il Pm deposita la lista testi oltre il termine di sette giorni liberi prima dell’udienza

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1° luglio 2013 n. 28371[1] Il giudice di appello, che in sede di rinvio proceda alla rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, ha il potere di disporre d’ufficio, ai sensi dell’art. 507 cod. proc. pen., l’ammissione di prove nuove, atteso che l’art. 627, comma 2, non costituisce norma...

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Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 27 giugno 2013, n.3521. La responsabilità della pubblica amministrazione da provvedimento illegittimo risponde ad un modello speciale non riconducibile ai modelli di responsabilità che operano nel settore del diritto civile.

La massima 1. La responsabilità della pubblica amministrazione da provvedimento illegittimo risponde ad un modello speciale non riconducibile ai modelli di responsabilità che operano nel settore del diritto civile. 2. Rispetto alla responsabilità civile, quella della p.a. presuppone che il comportamento illecito si inserisca nell’ambito di un procedimento amministrativo. L’amministrazione, in ossequio al principio di...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452. Il tentativo obbligatorio di conciliazione interrompe la prescrizione

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/il-tentativo-obbligatorio-di-conciliazione-interrompe-la-prescrizione.html  Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/    sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/   sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 24 giugno 2013, n. 27595. In tema di scriminante putativa

La massima L’eccesso colposo sottintende i presupposti della scriminante con il superamento del limiti a quest’ultima collegati, sicché, per stabilire se nel fatto si siano ecceduti colposamente i limiti della difesa legittima, bisogna prima accertare la inadeguatezza della reazione difensiva, per l’eccesso nell’uso dei mezzi a disposizione dell’aggredito in un preciso contesto spazio temporale e...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 24554 del 5 giugno 2013. La resistenza a pubblico ufficiale assorbe il reato di violenza ma non anche quello di lesioni personali

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 24554 del 5 giugno 2013 Svolgimento del processo 1. Con la sentenza sopra indicata la Corte di appello di Genova confermava la pronuncia di primo grado del 22/12/2011 con la quale il Tribunale di Imperia aveva condannato B.M. alla pena di giustizia in relazione ai reati di...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 luglio n. 28410. Non è punibile per ricettazione chi compra sostanze dopanti per uso personale e non per fini agonistici per difetto dell’elemento soggettivo del dolo specifico

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 luglio n. 28410[1] Il dolo specifico del fine di profitto, previsto dall’art. 648 cod. pen. per integrare la condotta di reato, non può consistere in una mera utilità negativa, che si verifica ogni volta che l’agente agisca allo scopo di commettere un’azione esclusivamente in...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 26 giugno 2013, n. 16117. Il principio di cui all’art. 1306, comma 2, c.c. – che consente al coobbligato solidale di opporre al creditore il giudicato formatosi in favore di altro condebitore – trova un limite nel caso in cui il condebitore convenuto sia a sua volta vincolato da altro giudicato, favorevole al creditore

La massima Il principio di cui all’art. 1306, comma 2, c.c. – che consente al coobbligato solidale di opporre al creditore il giudicato formatosi in favore di altro condebitore – trova un limite nel caso in cui il condebitore convenuto sia a sua volta vincolato da altro giudicato, favorevole al creditore.   SUPREMA CORTE DI...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 27696 del 24 giugno 2013. La competenza del giudice per i reati tributari si incardina nel luogo ove è stato fatto l’accertamento

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 27696 del 24 giugno 2013 Svolgimento del processo 1. Con ordinanza in data 12.10.2011 il Gip del Tribunale di Paola, che procedeva a carico di S.M. per reati di natura fiscale, rilevato che la sede della società “GE.RI.VE.” risultava essere stata trasferita già dal 26.06.2006 a (omissis),...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 giugno 2013, n. 15876. Dal momento della cessazione del rapporto di locazione sino a quello del pagamento dell’indennità, si viene ad instaurare tra le parti un rapporto ex lege geneticamente collegato al precedente, fondato per una parte sulla protrazione della detenzione del bene e per l’altra sul pagamento di un corrispettivo coincidente con quello del rapporto contrattuale

La massima In materia di contratto di locazione, deve ritenersi esclusa la facoltà, per il conduttore, di rendere gratuita la detenzione in virtù del mancato utilizzo del bene, in base ad una sua unilaterale decisione. Infatti, dal momento della cessazione del rapporto di locazione sino a quello del pagamento dell’indennità, si viene ad instaurare tra...