Inammissibile l’appello che non riporta le parti della sentenza di primo grado da contrastare anche in ordine alla fattispecie applicabile ratione temporis l’articolo 342 c.p.c. nella formulazione precedente alla sua novellazione introdotta con il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54 conv. con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134
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Inammissibile l’appello che non riporta le parti della sentenza di primo grado da contrastare anche in ordine alla fattispecie applicabile ratione temporis l’articolo 342 c.p.c. nella formulazione precedente alla sua novellazione introdotta con il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54 conv. con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 12 aprile 2018, n. 9069. In ordine alla fattispecie applicabile ratione temporis l’articolo 342 c.p.c. nella formulazione precedente alla sua novellazione introdotta con il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54 conv. con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, quando il gravame risulta proposto...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3115. L’appellante che intenda dolersi di una erronea ricostruzione dei fatti da parte del giudice di primo grado puo’ limitarsi a chiedere al giudice d’appello di valutare ex novo le prove gia’ raccolte
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3115. L’appellante che intenda dolersi di una erronea ricostruzione dei fatti da parte del giudice di primo grado puo’ limitarsi a chiedere al giudice d’appello di valutare ex novo le prove gia’ raccolte

L’appellante che intenda dolersi di una erronea ricostruzione dei fatti da parte del giudice di primo grado puo’ limitarsi a chiedere al giudice d’appello di valutare ex novo le prove gia’ raccolte, e sottoporgli le argomentazioni difensive gia’ spese nel primo grado, senza che cio’ comporti di per se’ l’inammissibilita’ dell’appello Ordinanza 8 febbraio 2018,...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 13 dicembre 2017, n. 29890. Ai fini della valida proposizione dell’atto di appello, è necessario che l’appellante provveda all’illustrazione delle proprie contestazioni sulla base di ragioni dotate di un sufficiente grado di specificità
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 13 dicembre 2017, n. 29890. Ai fini della valida proposizione dell’atto di appello, è necessario che l’appellante provveda all’illustrazione delle proprie contestazioni sulla base di ragioni dotate di un sufficiente grado di specificità

Ai fini della valida proposizione dell’atto di appello, è necessario che l’appellante, pur quando intenda censurare la sentenza di primo grado nella sua interezza, provveda all’illustrazione delle proprie contestazioni sulla base di ragioni dotate di un sufficiente grado di specificità Ordinanza 13 dicembre 2017, n. 29890 Data udienza 15 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 16 novembre 2017, n. 27199. Cosa deve contenere l’atto d’appello: chiara individuazione delle questioni e dei punti contestati della sentenza impugnata e, con essi, delle relative doglianze, affiancando alla parte volitiva una parte argomentativa che confuti e contrasti le ragioni addotte dal primo giudice
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 16 novembre 2017, n. 27199. Cosa deve contenere l’atto d’appello: chiara individuazione delle questioni e dei punti contestati della sentenza impugnata e, con essi, delle relative doglianze, affiancando alla parte volitiva una parte argomentativa che confuti e contrasti le ragioni addotte dal primo giudice

Gli articoli 342 e 434 c.p.c., nel testo formulato dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, nella L. 7 agosto 2012, n. 134, vanno interpretati nel senso che l’impugnazione deve contenere una chiara individuazione delle questioni e dei punti contestati della sentenza impugnata e, con essi, delle relative doglianze, affiancando alla...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8666
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8666

Si applica l’articolo 434 c.p.c., cosi’ come riformulato dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54, comma 1, lettera c bis), convertito dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, essendo stato il giudizio di appello introdotto con ricorso depositato il 30/10/2012 e, pertanto, in data posteriore al trentesimo giorno successivo a quello (12...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 13 dicembre 2016, n. 25513
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 13 dicembre 2016, n. 25513

Il ricorso per cassazione proposto in base all’articolo 348-ter c.p.c. comma 3 contro la sentenza di primo grado non e’ soggetto a pena d’inammissibilita’ alla specifica indicazione della data di comunicazione o di notificazione, se avvenuta prima, dell’ordinanza che ha dichiarato inammissibile l’appello, in quanto l’articolo 366 c.p.c., comma 1, n. 6, si riferisce unicamente...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 dicembre 2016, n. 25456
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 dicembre 2016, n. 25456

L’ordinanza che dichiara inammissibile l’appello deve essere impugnata per cassazione, laddove possibile, con lo stesso ricorso che contesta la sentenza di primo grado Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 12 dicembre 2016, n. 25456 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 30 settembre 2016, n. 19609
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 30 settembre 2016, n. 19609

La comunicazione a mezzo PEC, da parte della cancelleria, del deposito del provvedimento (indipendentemente dall’allegazione o meno dello stesso), ai fini della decorrenza del termine breve – con evidente riferimento alle norme speciali che prevedono un peculiare regime impugnatorio – affinché sia idonea allo scopo, deve permettere al destinatario di conoscere con esattezza la portata...

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