Corte di Cassazione, sezione sesta, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2739. In ordine alla clausola penale ed alla rinuncia del credito derivante
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Corte di Cassazione, sezione sesta, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2739. In ordine alla clausola penale ed alla rinuncia del credito derivante

La clausola penale mira a determinare preventivamente il risarcimento dei danni in relazione alla ipotesi pattuita, che puo’ consistere nel ritardo nel compimento di una prestazione o nell’inadempimento. Una volta verificatosi l’inadempimento, il creditore ha diritto a ricevere la penale quale forma di risarcimento forfetario del danno preventivato al momento della stipulazione. Il creditore puo’...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2729. Le verifiche (fattibilità economica) del Tribunale in tema di concordato preventivo
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2729. Le verifiche (fattibilità economica) del Tribunale in tema di concordato preventivo

In tema di concordato preventivo, il tribunale e’ tenuto ad una verifica diretta del presupposto di fattibilita’ del piano per poter ammettere il debitore alla relativa procedura, nel senso che, mentre il controllo di fattibilita’ giuridica non incontra particolari limiti, quello concernente la fattibilita’ economica, intesa come realizzabilita’ di esso nei fatti, puo’ essere svolto...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754. I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754. I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.

I diritti di abitazione del coniuge superstite si applicano sia nella successione necessaria che in quella legittima.   Sentenza 5 febbraio 2018, n. 2754 Data udienza 26 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MAZZACANE Vincenzo – Presidente Dott....

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2644. Le spese sostenute dalla vittima di un sinistro stradale per remunerare l’avvocato al quale si sia rivolta per avere assistenza stragiudiziale, costituiscono una ordinaria ipotesi di danno emergente, di cui all’art. 1223 c.c.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2644. Le spese sostenute dalla vittima di un sinistro stradale per remunerare l’avvocato al quale si sia rivolta per avere assistenza stragiudiziale, costituiscono una ordinaria ipotesi di danno emergente, di cui all’art. 1223 c.c.

Le spese sostenute dalla vittima di un sinistro stradale per remunerare l’avvocato al quale si sia rivolta per avere assistenza stragiudiziale, costituiscono una ordinaria ipotesi di danno emergente, di cui all’art. 1223 c.c. Ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2644 Data udienza 22 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668. Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668. Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore

Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore provenienti dal locale. Né l’indicazione nel contratto della destinazione dei locali – un pub – può far sorgere automaticamente la responsabilità dei proprietari.   Sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668 Data udienza 27 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2647. L’atto di citazione proposto nei confronti di una persona già deceduta non può dar luogo all’instaurazione del contraddittorio nei confronti di tale soggetto, né alla costituzione di un regolare rapporto processuale.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2647. L’atto di citazione proposto nei confronti di una persona già deceduta non può dar luogo all’instaurazione del contraddittorio nei confronti di tale soggetto, né alla costituzione di un regolare rapporto processuale.

L’atto di citazione proposto nei confronti di una persona già deceduta non può dar luogo all’instaurazione del contraddittorio nei confronti di tale soggetto, né alla costituzione di un regolare rapporto processuale. In tale caso, si ha la nullità della citazione, e diversamente dalla ipotesi in cui la nullità investa la notifica e non la sostanza...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2665. La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2665. La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia

La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia ma una certezza in merito alla percezione della medesima e al nesso causale tra la malattia stessa ed i fatti che la hanno generata. Ordinanza 5 febbraio 2018, n....

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2675. In tema di responsabilita’ del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2675. In tema di responsabilita’ del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata

Ricorre il vizio di omessa o apparente motivazione della sentenza – che, in quanto tale, configura l’ipotesi di cui all’articolo 360 c.p.c., n. 4 – allorquando il giudice di merito indichi gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento senza una benche’ minima, approfondita loro disamina logica e giuridica, ovvero quando li illustri attraverso...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2353. In tema di ricorso per cassazione, qualora la notificazione della sentenza impugnata sia stata eseguita con modalita’ telematiche, per soddisfare l’onere di deposito della copia autentica
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2353. In tema di ricorso per cassazione, qualora la notificazione della sentenza impugnata sia stata eseguita con modalita’ telematiche, per soddisfare l’onere di deposito della copia autentica

In tema di ricorso per cassazione, qualora la notificazione della sentenza impugnata sia stata eseguita con modalita’ telematiche, per soddisfare l’onere di deposito della copia autentica della relazione di notificazione, il difensore del ricorrente, destinatario della suddetta notifica, deve estrarre copie cartacee del messaggio di posta elettronica certificata pervenutogli e della relazione di notificazione redatta...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2482. Le precipitazioni atmosferiche integrano l’ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell’art. 2051 c.c., allorquando assumano i caratteri dell’imprevedibilità oggettiva e dell’eccezionalità, da accertarsi con indagine orientata essenzialmente da dati scientifici di tipo statistico
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2482. Le precipitazioni atmosferiche integrano l’ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell’art. 2051 c.c., allorquando assumano i caratteri dell’imprevedibilità oggettiva e dell’eccezionalità, da accertarsi con indagine orientata essenzialmente da dati scientifici di tipo statistico

Le precipitazioni atmosferiche integrano l’ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell’art. 2051 c.c., allorquando assumano i caratteri dell’imprevedibilità oggettiva e dell’eccezionalità, da accertarsi con indagine orientata essenzialmente da dati scientifici di tipo statistico (i c.d. dati pluviometrici) riferiti al contesto specifico di localizzazione della res oggetto di custodia, la quale va considerata nello stato in...