Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4506. L’esistenza di una pluralità di debiti garantiti da un medesimo ed unico pegno non osta alla sua revocabilità
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4506. L’esistenza di una pluralità di debiti garantiti da un medesimo ed unico pegno non osta alla sua revocabilità

L’esistenza di una pluralità di debiti garantiti da un medesimo ed unico pegno non osta alla sua revocabilità, ove ne ricorrano le condizioni, anche con riferimento ad uno soltanto dei debiti garantiti perché la garanzia opera per intero con riguardo a ciascun debito Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4506 Data udienza 28 novembre 2017 REPUBBLICA...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509. In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore.
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509. In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore.

In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore. Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509 Data udienza 28 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 febbraio 2018, n. 4485. A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 febbraio 2018, n. 4485. A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente

A seguito dell’introduzione dell’art. 14, D.Lgs. n. 150/2011, l’avvocato può procedere al recupero delle sue competenze nei confronti del cliente: a) con un ricorso ai sensi dell’art. 702-bis c.p.c., che dà luogo ad un procedimento sommario “speciale”; b) con il procedimento per decreto ingiuntivo ai sensi degli artt. 633 e ss. c.p.c. E’ esclusa a...

Corte di Cassazione, sezione prima, ordinanza 23 febbraio 2018, n. 4470. I doveri derivanti ai coniugi dal matrimonio hanno natura giuridica e la relativa violazione, ove cagioni la lesione di diritti costituzionalmente protetti, ben può integrare gli estremi dell’illecito civile
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Corte di Cassazione, sezione prima, ordinanza 23 febbraio 2018, n. 4470. I doveri derivanti ai coniugi dal matrimonio hanno natura giuridica e la relativa violazione, ove cagioni la lesione di diritti costituzionalmente protetti, ben può integrare gli estremi dell’illecito civile

I doveri derivanti ai coniugi dal matrimonio hanno natura giuridica e la relativa violazione, ove cagioni la lesione di diritti costituzionalmente protetti, ben può integrare gli estremi dell’illecito civile e dare luogo ad un’autonoma azione volta al risarcimento dei danni non patrimoniali ex art. 2059 c.c. Ordinanza 23 febbraio 2018, n. 4470 Data udienza 23...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4306. L’accertamento dei debiti pregressi dei condomini effettuato, in sede di approvazione di bilancio condominiale, in assenza di partecipazione e di idoneo atto ricognitivo del singolo condomino, non è utilizzabile a proprio favore dal Condominio stesso
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4306. L’accertamento dei debiti pregressi dei condomini effettuato, in sede di approvazione di bilancio condominiale, in assenza di partecipazione e di idoneo atto ricognitivo del singolo condomino, non è utilizzabile a proprio favore dal Condominio stesso

L’accertamento dei debiti pregressi dei condomini effettuato, in sede di approvazione di bilancio condominiale, in assenza di partecipazione e di idoneo atto ricognitivo del singolo condomino, non è utilizzabile a proprio favore dal Condominio stesso Ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4306 Data udienza 11 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

Corte di Cassazione, sezione sesta, ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4278. La violazione dell’articolo 115 c.p.c., e’ apprezzabile, in sede di ricorso per Cassazione, nei limiti del vizio di motivazione di cui all’articolo 360 c.p.c., comma 1, n. 5 e non anche in termini di violazione di legge
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Corte di Cassazione, sezione sesta, ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4278. La violazione dell’articolo 115 c.p.c., e’ apprezzabile, in sede di ricorso per Cassazione, nei limiti del vizio di motivazione di cui all’articolo 360 c.p.c., comma 1, n. 5 e non anche in termini di violazione di legge

La violazione dell’articolo 115 c.p.c., e’ apprezzabile, in sede di ricorso per Cassazione, nei limiti del vizio di motivazione di cui all’articolo 360 c.p.c., comma 1, n. 5 e non anche in termini di violazione di legge, dovendo emergere direttamente dalla lettura della sentenza, non gia’ dal riesame degli atti di causa, inammissibile in sede di legittimita’  Ordinanza 22 febbraio...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4686. L’assemblea dei condomini, ancorche’ sia redatto un unico processo verbale per l’intera adunanza, pone in essere tante deliberazioni ontologicamente distinte ed autonome fra loro, quante siano le diverse questioni e materie in discussione indicate nell’ordine del giorno contenuto nel relativo avviso di convocazione
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4686. L’assemblea dei condomini, ancorche’ sia redatto un unico processo verbale per l’intera adunanza, pone in essere tante deliberazioni ontologicamente distinte ed autonome fra loro, quante siano le diverse questioni e materie in discussione indicate nell’ordine del giorno contenuto nel relativo avviso di convocazione

L’assemblea dei condomini, ancorche’ sia redatto un unico processo verbale per l’intera adunanza, pone in essere tante deliberazioni ontologicamente distinte ed autonome fra loro, quante siano le diverse questioni e materie in discussione indicate nell’ordine del giorno contenuto nel relativo avviso di convocazione, con la conseguente astratta configurabilita’ di ragioni di invalidita’ attinenti all’una o...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 28 febbraio 2018, n. 4589. In caso di collegamento negoziale tra mutuo ipotecario e conferimento alla società dell’immobile su cui grava l’ipoteca (e senza successiva cessione delle quote societarie) tale per cui la complessiva operazione economica risulti oggettivamente qualificabile come compravendita
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 28 febbraio 2018, n. 4589. In caso di collegamento negoziale tra mutuo ipotecario e conferimento alla società dell’immobile su cui grava l’ipoteca (e senza successiva cessione delle quote societarie) tale per cui la complessiva operazione economica risulti oggettivamente qualificabile come compravendita

In caso di collegamento negoziale tra mutuo ipotecario e conferimento alla società dell’immobile su cui grava l’ipoteca (e senza successiva cessione delle quote societarie) tale per cui la complessiva operazione economica risulti oggettivamente qualificabile come compravendita ve interpretato alla luce dei principi di ragionevolezza e capacità contributiva, nel senso che tale imposta debba essere commisurata...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4727. L’intermediario finanziario non può trincerarsi dietro il profilo “speculativo” dell’investitore per aggirare l’obbligo di fornire la prova di averlo informato sui rischi del prodotto
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4727. L’intermediario finanziario non può trincerarsi dietro il profilo “speculativo” dell’investitore per aggirare l’obbligo di fornire la prova di averlo informato sui rischi del prodotto

L’intermediario finanziario non può trincerarsi dietro il profilo “speculativo” dell’investitore per aggirare l’obbligo di fornire la prova di averlo informato sui rischi del prodotto – le obbligazioni Cirio -, in primis quello relativo alla possibilità di perdere il capitale. Non solo, l’aver fornito in un secondo momento un warning relativo all’andamento del mercato ed al...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4706. La competenza delle sezioni specializzate va negata solo nei casi di concorrenza sleale c.d. pura
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4706. La competenza delle sezioni specializzate va negata solo nei casi di concorrenza sleale c.d. pura

La competenza delle sezioni specializzate va negata solo nei casi di concorrenza sleale c.d. pura, in cui la lesione dei diritti riservati non sia, in tutto o in parte, elemento costitutivo della lesione del diritto alla lealtà concorrenziale, tale da dover essere valutata, sia pure incidenter tantum, nella sua sussistenza e nel suo ambito di...