L’amministratore condominiale può denunciare all’autorità giudiziaria l’attività rumorosa di un bar
Articolo

L’amministratore condominiale può denunciare all’autorità giudiziaria l’attività rumorosa di un bar

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 13 maggio 2020, n. 14750. Massima estrapolata: L’amministratore condominiale per l’articolo 1130 Codice civile compie gli atti conservativi delle parti comuni dell’edificio e pertanto, su sollecitazione anche scritta dei condòmini, può denunciare all’autorità giudiziaria l’attività rumorosa di un bar. L’articolo 659 Codice penale è procedibile di ufficio e non...

In tema di insinuazione al passivo
Articolo

In tema di insinuazione al passivo

Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 22 giugno 2020, n. 12085. La massima estrapolata: In tema di insinuazione al passivo, se il fallimento sia stato dichiarato quando era ancora possibile la risoluzione ex art. 186 l.fall. del concordato preventivo omologato, il creditore istante non è tenuto a sopportare gli effetti esdebitatori e definitivi ex...

Grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene
Articolo

Grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 22 giugno 2020, n. 12115. La massima estrapolata: Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle...

Il soggetto che proponga querela di falso può valersi di ogni mezzo ordinario di prova
Articolo

Il soggetto che proponga querela di falso può valersi di ogni mezzo ordinario di prova

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 22 giugno 2020, n. 12118. La massima estrapolata: Il soggetto che proponga querela di falso può valersi di ogni mezzo ordinario di prova e quindi anche delle presunzioni, utilizzabili in particolare quando il disconoscimento dell’autenticità non si estenda alla sottoscrizione e sia lamentato il riempimento di documento “absque pactis”,...

Il difensore revocato continua a svolgere il suo mandato finché non intervenga la sostituzione
Articolo

Il difensore revocato continua a svolgere il suo mandato finché non intervenga la sostituzione

Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 23 giugno 2020, n. 12249. La massima estrapolata: Il difensore revocato continua, ai sensi dell’art. 85 c.p.c., a svolgere il suo mandato finché non intervenga la sostituzione con un nuovo difensore, sicché è irrilevante la ridotta o compromessa capacità di intendere e di volere del mandante intervenuta “medio...

L’anteriorità della decisione di merito rispetto alla statuizione sulla giurisdizione non limita l’efficacia della regola stabilita dalle Sezioni Unite
Articolo

L’anteriorità della decisione di merito rispetto alla statuizione sulla giurisdizione non limita l’efficacia della regola stabilita dalle Sezioni Unite

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 22 giugno 2020, n. 12141. La massima estrapolata: Il principio secondo cui l’anteriorità della decisione di merito rispetto alla statuizione sulla giurisdizione non limita l’efficacia della regola stabilita dalle Sezioni Unite, dovendo, il provvedimento di merito, essere considerato alla stregua di una decisione assunta all’esito di una cognizione sommaria,...

Il vincolo di dipendenza tra la causa principale e quella di garanzia impropria
Articolo

Il vincolo di dipendenza tra la causa principale e quella di garanzia impropria

Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 22 giugno 2020, n. 12174. La massima estrapolata: Il vincolo di dipendenza tra la causa principale e quella di garanzia impropria, con la quale il convenuto voglia essere tenuto indenne dal garante per quanto sarà eventualmente condannato a pagare all’attore, continua a sussistere fino a quando sia in...

Le modalità di conservazione delle sostanze alimentari
Articolo

Le modalità di conservazione delle sostanze alimentari

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 maggio 2020, n. 14549. Massima estrapolata: La contravvenzione prevista dall’art. 5, lett. b), della legge 30 aprile 1962, n. 283, è configurabile tutte le volte in cui le modalità di conservazione delle sostanze alimentari contrastino con previsioni normative o anche soltanto con le regole dell’esperienza, sì da pregiudicare...

La sentenza che dichiara l’improcedibilità dell’azione penale
Articolo

La sentenza che dichiara l’improcedibilità dell’azione penale

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 12 maggio 2020, n. 14690. Massima estrapolata: La sentenza che dichiara l’improcedibilità dell’azione penale o l’estinzione del reato, se pronunciata in pubblica udienza dopo la costituzione delle parti, va comunque considerata come sentenza dibattimentale ed è, pertanto, soggetta all’appello, qualunque sia il “nomen iuris” attribuitole dal giudice. Sentenza 12...

In caso di lesioni personali cagionate durante una competizione sportiva
Articolo

In caso di lesioni personali cagionate durante una competizione sportiva

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 12 maggio 2020, n. 14685. Massima estrapolata: In caso di lesioni personali cagionate durante una competizione sportiva, non sussistono i presupposti di applicabilità della scriminante sportiva: a) quando si constati assenza di collegamento funzionale tra l’evento lesivo e la competizione sportiva; b) quando la violenza esercitata risulti sproporzionata in...