Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 21 febbraio 2014, n. 4214 Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Roma, pronunciandosi con sentenza n. 4613/06, sull’appello proposto da C.B. e G.P. avverso la decisione del Tribunale di Roma n. 22679/2002, in accoglimento del proposto gravame, rigettava le domande avanzate dalla spa B.D’A., da F.B. e...
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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 31 gennaio 2014, n. 4748. In tema di misure cautelari personali, il mantenimento della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti dell’indagato padre di prole infratreenne, sussistendo l’impossibilita’ della madre di prestare assistenza al minore per impedimento dovuto alle proprie condizioni di salute, non puo’ essere giustificato avendo riguardo alla presenza di altri familiari o di strutture assistenziali, in quanto ad essi il legislatore non riconosce alcuna funzione sostitutiva, considerato che la formazione del bambino puo’ essere gravemente pregiudicata dall’assenza di una figura genitoriale, la cui infungibilita’ deve, pertanto, fin dove e’ possibile, essere assicurata, trovando fondamento nella garanzia che l’articolo 31 Cost. accorda all’infanzia
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 31 gennaio 2014, n. 4748 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CORTESE Arturo – Presidente Dott. VECCHIO Massimo – Consigliere Dott. BONITO Francesco M.S – Consigliere Dott. BARBARISI Maurizio – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4026. Ai fini del riconoscimento dell’assegno di invalidità civile, le donne invalide ultrasessantenni ed infrasessantacinquenni, che non hanno più diritto ad essere iscritte nelle liste speciali di collocamento per aver raggiunto l’età pensionabile, possono dimostrare il requisito dell’incollocamento al lavoro, richiesto per l’erogazione delle relative prestazioni, provando, con gli ordinari mezzi di prova, ivi comprese le presunzioni, lo stato di effettiva disoccupazione o di non occupazione
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 20 febbraio 2014, n. 4026 Fatto e diritto 1 – Considerato che è stata depositata relazione del seguente contenuto: “Con sentenza n. 141/2011 depositata in data 18 maggio 2011, la Corte di appello di Perugia respingeva l’impugnazione proposta dall’I.N.P.S. avverso la sentenza resa dal Tribunale di Terni che...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 febbraio 2014, n. 5553. Legittimo il sequestro preventivo funzionale alla confisca eseguito in danno di un concorrente del reato per l’intero importo relativo al prezzo o profitto del reato, nonostante le somme illecite siano state incamerate in tutto o in parte da altri coindagati
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 4 febbraio 2014, n. 5553 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. DAVIGO Piercamil – Consigliere Dott. RAGO G. – rel. Consigliere Dott. CARRELLI P.D.M. Roberto M – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4050. Tutti i crediti contributivi, compresi quelli dei liberi professionisti, hanno un termine di prescrizione di 5 anni. Le vecchie discipline speciali delle varie categorie professionali sono abrogate dalla disciplina generale introdotta con la l. n. 335/1995
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 20 febbraio 2014, n. 4050 Svolgimento del processo Il Tribunale di Torino, dopo aver rigettato l’eccezione di prescrizione proposta dall’ing. P.V. nei confronti della INARCASSA – Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti, concernente il pagamento di un credito contributivo relativo all’anno...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4075. Ai fini di un valido ed efficace contratto locativo di natura transitoria a norma del combinato disposto di cui all’art. 5 legge n. 431/98 e D.M. 30 dicembre 2002, occorre la sussistenza delle seguenti condizioni: 1) la previsione di una specifica clausola contrattuale che individui l’esigenza di transitorietà del locatore e/o del conduttore; 2) l’allegazione, al contratto, di un’apposita documentazione atta a provare la suddetta esigenza; 3) la conferma, da parte dei contraenti, del permanere di essa, tramite lettera raccomandata da inviarsi prima della scadenza del termine.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 20 febbraio 2014, n. 4075 Svolgimento del processo Con citazione notificata in data 24 dicembre 2005 M.A. e F.A., premesso di avere con contratto dell’1.8.2003 locato a B.A. per esigenze transitorie del conduttore un appartamento sito in Genova, via Oberdan 69/2, gli intimavano sfratto per finita locazione per...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 febbraio 2014, n. 3803. In tema di distanze tra edifici, ove le costruzioni non siano incluse nel medesimo piano particolareggiato o nella stessa lottizzazione, la disciplina sulle relative distanze non e’ recata dal Decreto Ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, articolo 9, u.c., che consente ai Comuni di prescrivere distanze inferiori a quelle previste dalla normativa statale, bensi’ dal primo comma dello stesso articolo 9, quale disposizione di immediata ed inderogabile efficacia precettiva
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 18 febbraio 2014, n. 3803 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIOLA Roberto Michele – Presidente Dott. NUZZO Laurenza – Consigliere Dott. BIANCHINI Bruno – Consigliere Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. SCALISI...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4064. Il conduttore ha diritto al rimborso delle spese per le riparazioni eccedenti la normale manutenzione se, avendo il carattere dell’urgenza, il conduttore ha avvisato il locatore e nell’inerzia di questi, ha provveduto direttamente ai lavori
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 20 febbraio 2014, n. 4064 Svolgimento del processo Con citazione del 18 settembre 2001 l’impresa Albergo – Ristorante al Castello, in (…), di D.C.C. , conduttrice dei locali a piano terra di T.R. , premesso che nel 1994 era crollato il soffitto a causa delle condizioni di fatiscenza...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4065. Nelle operazioni di leasing tra il contratto di vendita e quello di locazione finanziaria esiste un collegamento funzionale, per effetto del quale si produce una diffusione delle cause di nullità, annullamento, risoluzione, dall’uno all’altro dei due contratti collegati
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 20 febbraio 2014, n. 4065 Svolgimento del processo 1. Nel 2000 la società Mercantile Leasing s.p.a. (che successivamente mutò ragione sociale in Banca Italease s.p.a.) convenne dinanzi al Tribunale di Firenze la società Komatex s.r.l., esponendo: (-) di avere acquistato dalla convenuta una “macchina fresatrice a banco fisso”,...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 13 febbraio 2014, n. 7087. La radicale diversita’ delle ragioni giustificatrici di un sequestro preventivo determina l’illegittimita’ del provvedimento, per violazione del contraddittorio. Ma nella fattispecie si e’ di fronte non ad un mutamento del titolo, ma ad una sua riduzione, sempre nell’ambito dell’esigenza di assicurare il bene per finalita’ di confisca. Dalla valutazione originaria di sussistenza di due elementi fondanti quell’esigenza (la pendenza di procedimento per reati il cui titolo costituisce contesto di possibile acquisizione di proventi illeciti e la sproporzione tra redditi leciti e beni) si e’ passati ad una valutazione in cui la medesima esigenza e’ stata ritenuta sussistente in ragione di un collegamento diretto dei beni con reato il cui titolo rientra nel contesto richiamato, senza che abbia piu’ rilievo l’ulteriore elemento della sproporzione.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 13 febbraio 2014, n. 7087 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AGRO’ Antonio – Presidente Dott. ROTUNDO Vincenzo – Consigliere Dott. CITTERIO Carlo – rel. Consigliere Dott. FIDELBO Giorgio – Consigliere Dott. DI...