Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4643
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4643

In base all’art. 2051 c.c. è a carico del danneggiato l’onere della prova della sussistenza del nesso di causalità tra la cosa e l’evento dannoso. Nella specie, la Corte d’appello non ha in alcun modo spiegato per quale ragione la rottura di un tubo a margine di un marciapiede possa essere ricondotta a conseguenza del...

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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 novembre 2016, n. 22606

In tema di responsabilità professionale dell’avvocato che si sia reso protagonista di diverse negligenze tra cui la mancata denuncia di truffa per mancata consegna di beni in leasing   Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 8 novembre 2016, n. 22606 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 novembre 2016, n. 22607
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 8 novembre 2016, n. 22607

Alle somme corrisposte per la perdita di un congiunto in un incidente stradale non si possono chiedere gli interessi al tasso free risk (rendimento cioè dei buoni del Tesoro poliennali) quando il Tribunale ha riconosciuto gli interessi compensativi che sono definiti in questo modo proprio perché compensano il fatto che il creditore abbia avuto la...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13945
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13945

Gli impianti fognari, una volta inseriti nel sistema delle fognature comunali, rientrano nella sfera di controllo dell’ente pubblico che, come custode, risponde, ai sensi dell’art. 2051 c.c., dei danni collegati causalmente alla cosa, salva la prova del caso fortuito Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 7 luglio 2016, n. 13945 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13933
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 luglio 2016, n. 13933

Ai sensi dell’art. 34, secondo comma, della legge n. 392 del 1978, il conduttore ha diritto a percepire un’ulteriore indennità pari all’importo di quella di cui al primo comma – diciotto o ventuno mensilità a seconda del tipo di locazione in discussione – qualora l’immobile venga da chiunque adibito all’esercizio della medesima attività commerciale o...

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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 23 giugno 2016, n. 13008

L’opportunità o meno di promuovere un giudizio fa parte delle valutazioni tecniche del difensore. Non è dunque responsabile l’avvocato che sconsiglia agli eredi di intraprendere una causa persa contro l’Anas ritenendo il defunto l’unico responsabile dell’incidente Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 23 giugno 2016, n. 13008 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

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L’assicurazione risponde per il soggetto che non ha modificato l’auto pur avendo una protesi al braccio destro e abbia avuto un sinistro. La situazione non è equiparabile alla guida senza patente. Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 1 aprile 2016, n. 6403.

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 1 aprile 2016, n. 6403 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 6 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ARMANO Uliana – Presidente Dott. FRASCA Raffaele – Consigliere Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere Dott. BARRECA Giuseppina Luciana –...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 2 febbraio 2016, n. 1908. La prova del requisito della consapevolezza, da parte del terzo acquirente, del pregiudizio arrecato agli interessi del creditore – prevista quale condizione dall’azione dell’art. 2901, primo comma, n.2), prima ipotesi c.c. – può essere data con ogni mezzo e, quindi, anche presunzioni

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 2 febbraio 2016, n. 1908 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIVALDI Roberta – Presidente Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere Dott. BARRECA Giuseppina Luciana – Consigliere Dott. CARLUCCIO Giuseppa –...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 10 novembre 2015, n. 22886. I criteri per definire il riparto di responsabilità tra gli enti territoriali nella «complessa e delicata materia» del risarcimento dei danni derivanti dall’attraversamento stradale di animali selvatici. Bisogna identificare, anche sulla base della normativa regionale, quale sia l’amministrazione cui in concreto sono stati affidati i poteri di gestione della fauna e del territorio, invece di ricercare un «astratto riparto di compiti».

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 10 novembre 2015, n. 22886 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHIARINI Maria Margherita – Presidente Dott. AMENDOLA Adelaide – Consigliere Dott. SESTINI Danilo – Consigliere Dott. SCRIMA Antonietta – Consigliere Dott. CIRILLO...