Cassazione, sentenza 15 ottobre 2014, n. 21854
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Cassazione, sentenza 15 ottobre 2014, n. 21854

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 15 ottobre 2014, n. 21854 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BURSESE Gaetano Antonio – Presidente Dott. PROTO Cesare Antonio – Consigliere Dott. PARZIALE Ippolisto – Consigliere Dott. PICARONI Elisa – rel. Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 novembre 2014, n. 23432. L'art. 16 preleggi, nella parte in cui subordina alla condizione di reciprocità l'esercizio dei diritti civili da parte dello straniero, pur essendo tuttora vigente, dev'essere interpretato in modo costituzionalmente orientato, alla stregua dell'art. 2 Cost., che assicura tutela integrale ai diritti inviolabili. Pertanto allo straniero, che sia o meno residente in Italia, è sempre consentito (a prescindere da qualsiasi condizione di reciprocità) domandare al giudice italiano il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale derivato dalla lesione di diritti inviolabili della persona (quali il diritto alla salute e ai rapporti parentali o familiari), avvenuta in Italia, sia nei confronti del responsabile del danno, sia nei confronti degli altri soggetti che per la legge italiana, siano tenuti a risponderne, ivi compreso l'assicuratore della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli od il Fondo di garanzia per le vittime della strada

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III SENTENZA 4 novembre 2014, n. 23432   Motivi della decisione Con la prima doglianza, deducendo la violazione e la falsa applicazione degli artt. 2 della Costituzione, 16 delle preleggi, parte ricorrente ha censurato la sentenza impugnata nella parte in cui la Corte di Appello ha trascurato che l’art.16 delle...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 ottobre 2014, n. 43314. Reati contro l'onore: pur essendo indubbia la terminologia volgare e ineducata delle specifiche parole ricomprese nella frase contestata, l'inequivoco riferimento non già al destinatario, bensì a chi profferisce, esclude l'assenza di offesa alla dignità altrui e, dunque, la stessa sussistenza del reato contestato

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 16 ottobre 2014, n. 43314 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. ANDREAZZA Gastone – rel. Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. GENTILI Andrea – Consigliere Dott. SCARCELLA...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 ottobre 2014, n. 43388.Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 ottobre 2014, n. 43388. La mancata riparazione del danno non costituisce un motivo sufficiente per negare la misura dell'affidamento in prova ai servizi sociali

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 ottobre 2014, n. 43388 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHIEFFI Severo – Presidente Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria – Consigliere Dott. LA POSTA Lucia – Consigliere Dott. CASA Filippo – rel. Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 15 ottobre 2014, n. 43069. A seguito della sentenza n. 32 del 2014 della Corte costituzionale, il giudice di merito, chiamato a giudicare in sede di rinvio, deve fare applicazione della normativa sanzionatoria più favorevole sopravvenuta per le droghe leggere

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 15 ottobre 2014, n. 43069 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. FIANDANESE Franco – Consigliere Dott. CAMMINO Matilde – Consigliere Dott. IASILLO Adriano – Consigliere Dott. DI MARZIO...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 ottobre 2014, n. 22280. Nessun risarcimento a carico dell'Inail per il dipendente che sul luogo di lavoro scivoli su una matita riportando lesioni permanenti del 67%. La sua attività, infatti, non l'ha esposto ad alcun particolare rischio tale da poter chiamare in causa la copertura assicurativa

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 21 ottobre 2014, n. 22280 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIDIRI Guido – Presidente Dott. VENUTI Pietro – rel. Consigliere Dott. BRONZINI Giuseppe – Consigliere Dott. BALESTRIERI Federico – Consigliere Dott. LORITO Matilde...