Il testo integrale Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 20 gennaio 2014 n. 1002[1] Contrariamente a quanto statuito in sede disciplinare, la norma deontologica non imponeva né impone una valutazione fattuale improntata ad un ben “maggiore approfondimento, dovendo agire contro dei colleghi. Tale, invero singolare affermazione appare, difatti, in contrasto con elementari principi costituzionali,...
Categoria: Cassazione civile 2014
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 20 gennaio 2014 n. 1009. Poiché l’istanza di regolamento preventivo di giurisdizione introduce una fase incidentale del procedimento nel corso del quale viene proposta, l’onere di deposito del decreto di concessione del gratuito patrocinio deve ritenersi assolto qualora il documento sia stato prodotto nelle fasi di merito
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 120 gennaio 2014 n. 1009[1] Nel caso di specie l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, certamente valida anche per il regolamento di giurisdizione, risultava dalla citazione introduttiva, che richiamava il relativo provvedimento del Consiglio dell’ordine degli avvocati ed il patrocinio, inoltre, era stato assunto...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 gennaio 2014, n. 796. Il diritto a percepire una retribuzione commisurata alle mansioni effettivamente svolte in ragione dei principi di rilievo costituzionale e di diritto comune non è dunque condizionato all’esistenza di un provvedimento del superiore gerarchico che disponga l’assegnazione. Le uniche ipotesi in cui può essere disconosciuto il diritto alla retribuzione superiore dovrebbero essere circoscritte ai casi in cui l’espletamento di mansioni superiori sia avvenuto all’insaputa o contro la volontà dell’ente (invito o proibente domino) oppure allorquando sia il frutto della fraudolenta collusione tra dipendente e dirigente
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 gennaio 2014, n. 796 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Larino, C.A. , dipendente della ASL n. X Basso Molise con qualifica di “infermiere generico”, esponeva di avere lavorato presso l’U.O. dell’Ambulatorio di Cardiologia svolgendo dal marzo 2002 al gennaio 2006, epoca del suo pensionamento,...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 gennaio 2014, n. 629. È giustificato il recesso dell’acquirente dal preliminare di compravendita se il venditore non rilascia il certificato di abitabilità dell’immobile, in quanto si tratta di un requisito essenziale del bene idoneo ad incidere sulla sua funzione economico-sociale
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 14 gennaio 2014, n. 629 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCIALLI Luigi – Presidente Dott. BURSESE Gaetano Antonio – Consigliere Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. PETITTI Stefano – Consigliere Dott. PARZIALE...
Corte di cassazione, sezione III, sentenza 16 gennaio 2014, n. 759. In caso di sinistro stradale non può essere riconosciuto il danno catastrofale ai genitori della vittima che è entrata subito in coma senza aver mai ripreso conoscenza e dunque senza potersi rendere conto dell’accaduto
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 16 gennaio 2014, n. 759 Svolgimento del processo C.G. e D.S. , anche quali genitori esercenti la potestà sui figli minori Carmelo e Adriano, hanno citato innanzi al Tribunale di Siracusa P.G. e la Fondiaria Assicurazioni, per ottenere il risarcimento dei danni per la morte del proprio figlio,...
Corte di Cassazione, sezione I, entenza 17 gennaio 2014, n. 927. Riduzione dell’ammontare dell’assegno di mantenimento. Il giudice di secondo grado ha dato rilievo, ai fini dell’apprezzamento della situazione economica dell’onerato dell’assegno di mantenimento, alle sue condizioni di salute, documentalmente accertate – e, quindi, non riferite ad una previsione, sibbene all’attualità – per inferirne uno stato di disagio, dovuto ad esigenze di cure mediche e di assistenza, del quale ha poi operato un giudizio prognostico, correlato alla presumibile ingravescenza dello stato con l’avanzare dell’età
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 17 gennaio 2014, n. 927 Ritenuto in fatto 1. – Con ricorso depositato il 13 luglio 2005, M.R. si rivolse al Tribunale di Enna chiedendo che venisse pronunciata la sua separazione personale dal coniuge S.S., con il quale aveva contratto matrimonio il 30 ottobre 1997, con addebito allo...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 gennaio 2014, n. 59. In tema di incapacità naturale, onere della prova e configurabilità.
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 3 gennaio 2014, n. 59 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCIALLI Luigi – Presidente Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. MATERA Lina – Consigliere Dott. CARRATO Aldo – Consigliere Dott. SCALISI Antonino...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 gennaio 2014, n. 809. Dalla cointestazione del conto corrente tra marito e moglie non può desumersi l’animus donandi delle somme versate nel tempo da un solo coniuge, essendo vietata dall’ordinamento la donazione di beni futuri. Mentre, la presunzione della divisione a metà delle somme presenti al momento della costituzione del conto stesso può essere superata attraverso presunzioni semplici
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 16 gennaio 2014, n. 809 Svolgimento del processo 1. – A.A. propose appello avverso la sentenza del Tribunale di Monza, Sezione distaccata di Desio, che aveva dichiarato l’esclusiva proprietà di D.M. sui beni oggetto di sequestro di cui al provvedimento 3 luglio 2000, e in particolare delle somme...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 gennaio 2014, n. 54. Per vincere la presunzione legale di proprieta’ comune delle parti dell’edificio condominiale indicate nell’articolo 1117 cod. civ., non sono sufficienti il frazionamento-accatastamento, e la trascrizione, eseguiti a domanda del venditore costruttore, della parte dell’edificio in questione, trattandosi di atto unilaterale di per se’ inidoneo a sottrarre il bene alla comunione condominiale, dovendosi riconoscere tale effetto solo al contratto di compravendita, in cui la previa delimitazione unilaterale dell’oggetto del trasferimento sia stata recepita nel contenuto negoziale per concorde volonta’ dei contraenti.
Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 3 gennaio 2014, n. 54 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIOLA Roberto Michele – Presidente Dott. PICCIALLI Luigi – Consigliere Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. SCALISI...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 gennaio 2014, n. 760. In materia di responsabilità da sinistri derivanti dalla circolazione stradale, la ricostruzione delle modalità del fatto generatore del danno, la valutazione della condotta dei singoli soggetti che vi sono coinvolti, l’accertamento e la graduazione della colpa, l’esistenza o l’esclusione del rapporto di causalità tra i comportamenti dei singoli soggetti e l’evento dannoso, integrano altrettanti giudizi di merito, come tali sottratti al sindacato di legittimità se il ragionamento posto a base delle conclusioni sia caratterizzato da completezza, correttezza e coerenza dal punto di vista logico-giuridico (sentenza 23 febbraio 2006, n. 4009, più volte confermata in seguito). Di recente, il principio è stato ribadito anche in riferimento alla valutazione della prova liberatoria da parte del conducente
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 16 gennaio 2014, n. 760 Svolgimento del processo 1. In data (OMISSIS) si verificava in (…) un incidente stradale che vedeva coinvolti il motociclo condotto da D.D.M. , assicurato con la società MEIE, e l’autovettura condotta da M.M. , assicurata con la società Savoia, poi divenuta Winterthur. A...