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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 9359 del 17 aprile 2013. Nel giudizio davanti al giudice di pace la chiamata di un terzo in causa va fatta entro la prima udienza

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 9359 del 17 aprile 2013 Svolgimento del processo 1) Il 19.12.2003 il giudice di pace di Vasto, adito da Ca. An. e O. Z., riconosceva la parziale responsabilità del convenuto condominio (omissis) “e, per esso, ex art. 1169 c.c., della ditta C.C. nella causazione dei danni lamentati...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 19 aprile 2013 n. 17967. E’ pienamente valida la querela presentata da cittadino straniero che non conosca la lingua italiana e che, all’uopo, si sia fatto assistere da persona in grado di tradurne le espressioni, non occorrendo che quest’ultima sia iscritta nell’albo degli interpreti

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 19 aprile 2013 n. 17967[1] E’ pienamente valida la querela presentata da cittadino straniero che non conosca la lingua italiana e che, all’uopo, si sia fatto assistere da persona in grado di tradurne le espressioni, non occorrendo che quest’ultima sia iscritta nell’albo degli interpreti, tanto...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 aprile 2013, n. 9231. Ai fini della personalizzazione del danno non patrimoniale

La massima Ai fini della personalizzazione del danno non patrimoniale, poiché la liquidazione, necessariamente equitativa, deve esser circostanziata, qualora per ragioni di uniformità nazionale il giudice di merito adotti le tabelle del Tribunale di Milano – i cui parametri devono esser attualizzati al momento della decisione – per l’individuazione della concreta somma attribuibile nel range...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 19 aprile 2013 n. 9529. Sanzione disciplinare della sospensione dall’esercizio della professione a carico dell’avvocato che ha chiesto ad una cliente ammessa al patrocinio a spese dello Stato un compenso per l’attività professionale prestata successivamente all’ammissione al beneficio

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 19 aprile 2013 n. 9529[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/04/gratuito-patrocinio-sanzione-disciplinare-per-lavvocato-che-chiede-un-compenso-al-cliente.html  Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/   sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 3 aprile 2013, n. 15562. Il conducente che è consapevole di assumere medicinali in grado di incidere sulla presenza di alcool nel sangue, non deve mettersi alla guida

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE Sentenza 3 aprile 2013, n. 15562 (Presidente D’Isa – Relatore Marinelli) Ritenuto in fatto Con sentenza in data 8 ottobre 2010 il Tribunale di Pistoia-sezione distaccata di Pescia dichiarava B.G. colpevole del reato di cui all’articolo 186 commi 2 lett.c) e 2 bis del decreto legislativo 30.04.1992 n....

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 17590 del 17 aprile 2013. 100 grammi di hashish in casa possono essere una scorta personale

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 17590 del 17 aprile 2013 Ritenuto in fatto 1. G.H. ricorre per cassazione, tramite il difensore, avverso la sentenza della Corte d’appello di L’Aquila in data 4-6-10, con la quale in riforma della sentenza assolutoria emessa perché il fatto non sussiste, dal Tribunale di Pescara, in data...

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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 16 aprile 2013, n. 2111. In tema di revocazione per errore di fatto ed abuso del diritto

La massima 1. L’errore di fatto, idoneo a fondare la domanda di revocazione ai sensi dell’art. 395, n. 4, c.p.c. deve rispondere a tre distinti requisiti: esso deve derivare da una pura e semplice errata od omessa percezione del contenuto meramente materiale degli atti del giudizio, la quale abbia indotto l’organo giudicante a decidere sulla...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 18 aprile 2013 n. 9456. La sentenza penale di applicazione della pena ex art. 444 cod. proc. pen. costituisce un importante elemento di prova per il giudice di merito in sede civile

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 18 aprile 2013 n. 9456[1] La sentenza penale di applicazione della pena ex art. 444 cod. proc. pen. costituisce un importante elemento di prova per il giudice di merito il quale, ove intenda disconoscere tale efficacia probatoria, ha il dovere di spiegare le ragioni per...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 aprile 2013, n. 9184. Nel silenzio del contratto definitivo, la presunzione di conformità del contratto stesso alla volontà delle parti, in parte differente da quella espressa nel preliminare, può essere vinta solo dalla prova, risultante da atto scritto

La massima Nel silenzio del contratto definitivo, la presunzione di conformità del contratto stesso alla volontà delle parti, in parte differente da quella espressa nel preliminare, può essere vinta solo dalla prova, risultante da atto scritto, ove il contratto abbia ad oggetto beni immobili, di un accordo posto in essere dalle medesime parti, contemporaneamente alla...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 aprile 2013 n. 9366. Per la morte del marito, il giudice non può liquidare il risarcimento del danno ai figli e alla moglie il danno in egual misura

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 aprile 2013 n. 9366[1] Per la Suprema corte, i giudici di merito hanno errato avendo quantificato una somma uguale per tutti i componenti del nucleo familiare – moglie e quattro figli, di cui uno appena diciottenne e tre in tenera età – e senza...