Qualora il giudice – ritenendo che tale strumento di controllo del c.d. braccialetto elettronico integri nel caso concreto una modalità esecutiva necessaria ai fini della valutazione sulla capacità effettiva dell’imputato di autolimitare la propria libertà di movimento (e dunque, in definitiva, ai fini del giudizio sull’adeguatezza cautelare della misura gradata) – non accolga un’istanza di...
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 13 luglio 2016, n. 29416
In ogni caso, dopo aver celebrato l’udienza di convalida ed espletato l’interrogatorio, in considerazione dei ristretti termini per la convalida dell’arresto, il Gip presso il Tribunale ordinario non può declinare la propria competenza, dovendo invece pronunciarsi sulla legittimità dell’arresto anche nel caso di incertezza, sorta nel corso dell’udienza di convalida, sull’età dell’arrestato Suprema Corte di...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 luglio 2016, n. 28242
Il creditore assistito da garanzia reale non e’ legittimato a chiedere la revoca del sequestro preventivo finalizzato alla confisca mentre il processo e’ pendente, in quanto il diritto di sequela, in cui la sua posizione consiste, non esclude l’assoggettabilita’ del bene a vincolo, ha allo stesso tempo chiaramente distinto da tale situazione quella in cui...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 4 luglio 2016, n. 27404
In merito al ricorso al cosiddetto “intrusore” o “captatore informatico” per fini investigativi, il riferimento ad un luogo ben determinato in cui la captazione avrà luogo non vale per i reati di criminalità organizzata, in relazione ai quali vige un regime più attenuato di garanzie. Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 4 luglio...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 giugno 2016, n. 26593
In tema di riparazione per l’ingiusta detenzione, il giudice di merito, per valutare se chi l’ha patita vi abbia dato o concorso a darvi causa con dolo o colpa grave, deve apprezzare, in modo autonomo e completo, tutti gli elementi probatori disponibili, con particolare riferimento alla sussistenza di condotte che rivelino eclatante o macroscopica negligenza,...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 23 giugno 2016, n. 26257
In caso di evasione Iva e Ires non è necessario compiere specifici accertamenti preliminari per rinvenire il prezzo o il profitto nelle casse della società o per ricercare i beni “trasformati”. L’onere di dimostrare la sussistenza per disporre il sequestro in forma diretta incombe infatti sul destinatario del provvedimento cautelare. Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 giugno 2016, n. 26450
In tema di reati tributari, non è possibile disporre o mantenere il sequestro funzionale alla confisca del profitto in caso di annullamento della cartella esattoriale da parte della commissione tributaria, ancorché con sentenza non definitiva, perché ciò comporta il venir meno della pretesa tributaria e, dunque, la stessa esistenza del profitto del reato, atteso l’intervenuto...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 27 giugno 2016, n. 26638
A proposito “del tempo trascorso dalla commissione del reato” di cui all’articolo 292 del codice di rito, lettera c), nella formulazione allora vigente, che esso esprime la necessita’ di un impegno motivazionale crescente, per via dell’ordinario affievolimento delle esigenze cautelari che corrisponde alla maggiore distanza cronologica dai fatti – e’ stato quindi sostenuto che il...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n. 25821
In caso di evasione fiscale via libera al sequestro dei beni in relazione all’ipotizzata esistenza di un’associazione a delinquere transnazionale Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 22 giugno 2016, n. 25821 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMORESANO...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2016, n. 25845
In caso di confisca per illeciti fiscali è un fatto nuovo il rinvio a giudizio con il quale è stata precisata l’imputazione Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 22 giugno 2016, n. 25845 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...