Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 14 gennaio 2019, n. 622. La massima estrapolata: Qualora promissario venditore garantisca in ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile, egli deve fornire al promissario acquirente documentazione attestante tale regolarità. In detta documentazione rientra anche il certificato di abitabilità, che costituisce requisito giuridico essenziale del bene compravenduto, al punto da...
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L’“exceptio inadimpleti contractus”, di cui all’art. 1460 cod. civ., al pari di ogni altra eccezione, non richiede l’adozione di forme speciali o formule sacramentali
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 24 maggio 2018, n. 13034. La massima estrapolata: L’“exceptio inadimpleti contractus”, di cui all’art. 1460 cod. civ., al pari di ogni altra eccezione, non richiede l’adozione di forme speciali o formule sacramentali, essendo sufficiente che la volontà della parte di sollevarla (onde paralizzare l’avversa domanda di adempimento) sia...
E’ configurabile la consegna di “aliud pro alio”
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 24 aprile 2018, n. 10045. E’ configurabile la consegna di “aliud pro alio” non solo quando la cosa consegnata è completamente difforme da quella contrattata, appartenendo ad un genere del tutto diverso, ma anche quando è assolutamente priva delle caratteristiche funzionali necessarie a soddisfare i bisogni dell’acquirente, o...
Nella compravendita immobiliare, la mancata consegna del certificato di agibilità non determina in via automatica la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 18 maggio 2018, n.12226. Nella compravendita immobiliare, la mancata consegna del certificato di agibilità non determina in via automatica la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore, dovendo comunque essere verificata in concreto l’importanza e la gravità dell’omissione in relazione al godimento e alla commerciabilità dell’immobile stesso. CORTE...
Nel caso d’infruttuosita’ della domanda trascritta l’ordine di cancellazione e’ apposto d’ufficio dal giudice, senza che occorra espressa domanda
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 16 aprile 2018, n. 9258. Nel caso d’infruttuosita’ della domanda trascritta l’ordine di cancellazione e’ apposto d’ufficio dal giudice, senza che occorra espressa domanda, negli altri casi, invece, una volta che la determinazione sia divenuta irrevocabile, su specifica richiesta della parte interessata, ove ne ricorrano i presupposti, il...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 5 marzo 2018, n. 5097. In una prelazione per vincolo monumentale le controversie relative alla notifica del vincolo ed alla sua trascrizione competono al giudice amministrativo.
In una prelazione per vincolo monumentale le controversie relative alla notifica del vincolo ed alla sua trascrizione competono al giudice amministrativo. Sentenza 5 marzo 2018, n. 5097 Data udienza 21 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RORDORF Renato...
Corte di Cassazione, sezione secionda civile, ordinanza 16 febbraio 2018, n. 3842. Nell’ipotesi in cui lo spazio destinato al parcheggio dovesse risultare insufficiente a soddisfare i singoli condomini del fabbricato, il proprietario che ne risultasse privato dovrebbe far valere un inadempimento del costruttore.
Nell’ipotesi in cui lo spazio destinato al parcheggio dovesse risultare insufficiente a soddisfare i singoli condomini del fabbricato, il proprietario che ne risultasse privato dovrebbe far valere un inadempimento del costruttore. Di fronte alla violazione di norme pubblicistiche incidenti sul regime della proprieta’ privata, la posizione del privato che subisca un danno e’ pur sempre...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 12 febbraio 2018, n. 3348. La garanzia per i vizi redibitori non copre i rischi che l’acquirente per forza di cose assume acquistando un bene in relazione al quale il vizio che lo affetta sia da ritenere facilmente riconoscibile, cioe’, individuabile con l’ordinaria diligenza
La garanzia per i vizi redibitori non copre i rischi che l’acquirente per forza di cose assume acquistando un bene in relazione al quale il vizio che lo affetta sia da ritenere facilmente riconoscibile, cioe’, individuabile con l’ordinaria diligenza. Appare ragionevole ritenere che l’acquisto di un bene di vetusta costruzione, la cui datazione non sia...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 24 gennaio 2018, n. 1750. La compravendita di un terreno su cui insistano delle costruzioni comporta, per il principio della accessioneil trasferimento anche dei relativi immobili, ancorche’ non espressamente menzionati nell’atto
La compravendita di un terreno su cui insistano delle costruzioni comporta, per il principio della accessione – in forza del quale l’opera esistente sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario dello stesso – il trasferimento anche dei relativi immobili, ancorche’ non espressamente menzionati nell’atto, salvo che il venditore, contestualmente alla cessione, non costituisca, su...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 gennaio 2018, n. 57. La responsabilita’ ex articolo 1489 c.c. e’ esclusa sia nel caso in cui il compratore abbia effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, che nel caso in cui si tratti di oneri e diritti apparenti, che risultino da opere visibili e permanenti
Queste le massime estrapolate: La responsabilita’ ex articolo 1489 c.c. e’ esclusa sia nel caso in cui il compratore abbia effettiva conoscenza del peso gravante sulla cosa, che nel caso in cui si tratti di oneri e diritti apparenti, che risultino da opere visibili e permanenti, perche’ il compratore, avendo la possibilita’ di esaminare la...