Consiglio di Stato, Sentenza|4 marzo 2021| n. 1864. Il piano per gli insediamenti produttivi (PIP), per un verso, assicura un ordinato assetto urbanistico nella zona in cui andranno ad inserirsi i nuovi complessi produttivi, parimenti ad una adeguata collocazione di quelli già esistenti; per altro verso, ha la funzione di stimolare l’espansione produttiva nel territorio...
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L’approvazione di una variante a un piano attuativo
Consiglio di Stato, Sentenza|5 marzo 2021| n. 1871. L’approvazione di una variante a un piano attuativo non determina di per sé la proroga dell’efficacia dell’originario strumento di pianificazione secondaria. Sentenza|5 marzo 2021| n. 1871 Data udienza 25 febbraio 2021 Integrale Tag – parola chiave: Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) – Sanatoria con opere di...
In tema di reati concernenti sostanze stupefacenti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|2 febbraio 2021| n. 3946. In tema di reati concernenti sostanze stupefacenti, per l’applicazione dell’attenuante del ravvedimento operoso di cui all’art. 73, comma settimo, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, il giudice è tenuto ad accertare l’utilità e la proficuità delle dichiarazioni collaborative rese dall’imputato, con una valutazione che non è suscettibile...
Ai fini della configurabilità della contravvenzione di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|2 febbraio 2021| n. 3900. Ai fini della configurabilità della contravvenzione di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (articolo 187 del codice della strada), all’accertamento della assunzione di una sostanza stupefacente o psicotropa deve accompagnarsi l’accertamento di uno specifico stato di alterazione da quella derivante. Per l’integrazione del reato, infatti, non è...
Nella rapina impropria la violenza o la minaccia possono realizzarsi anche in luogo diverso
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 febbraio 2021| n. 4833. Nella rapina impropria, la violenza o la minaccia possono realizzarsi anche in luogo diverso da quello della sottrazione della cosa e in pregiudizio di persona diversa dal derubato, sicché, per la configurazione del reato, non è richiesta la contestualità temporale tra sottrazione e uso della violenza o...
In tema di sanzioni amministrative pecuniarie
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|23 febbraio 2021| n. 4844. In tema di sanzioni amministrative pecuniarie, ove la norma indichi un minimo e un massimo della sanzione, spetta al potere discrezionale del giudice determinarne l’entità entro tali limiti, allo scopo di commisurarla alla gravità del fatto concreto, globalmente desunta dai suoi elementi oggettivi e soggettivi. Peraltro, il giudice...
Il mancato deposito dell’avviso di ricevimento di una notificazione
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|23 febbraio 2021| n. 4791. Il mancato deposito dell’avviso di ricevimento di una notificazione effettuata a mezzo del servizio postale costituisce causa di nullità, e non già di inesistenza, della notificazione. Tale avviso, infatti, costituisce prova della regolarità della notificazione, ma non elemento strutturale di essa, e la sua assenza rende perciò...
Opposizione a decreto ingiuntivo e l’eccezione d’incompetenza
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|23 febbraio 2021| n. 4779. Assumendo la citazione in opposizione, nel procedimento ex articolo 645 cod. proc. civ., il valore di comparsa di risposta, integrando il primo atto con cui l’ingiunto esercita la sua difesa avverso la prospettazione della domanda svolta nelle forme sommarie con il ricorso monitorio dal creditore, l’eccezione di...
Il genitore non affidatario che ha l’obbligo di versare la metà delle spese sostenute
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|24 febbraio 2021| n. 5059. Il genitore non affidatario che ha l’obbligo di versare la metà delle spese sostenute dall’altro genitore per l’istruzione scolastica e per le visite mediche dei figli non può rifiutarsi di pagare, se ritiene che la somma sia eccessiva trattandosi di scuola privata e di medici privati. Soprattutto...
In tema di ricorso per cassazione l’errata indicazione del codice fiscale del ricorrente
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|24 febbraio 2021| n. 5067. In tema di ricorso per cassazione, l’errata indicazione del codice fiscale del ricorrente nella procura speciale rilasciata al difensore non ne provoca la nullità, restando esclusa una insuperabile incertezza sull’identità di colui che abbia conferito il mandato, comunque deducibile dai dati anagrafici riportati nell’atto difensivo e nella...