La prova della disponibilità da parte del fallito di un consistente patrimonio azionario ed immobiliare non è sufficiente ad escludere la sussistenza dello stato d’insolvenza
Articolo

La prova della disponibilità da parte del fallito di un consistente patrimonio azionario ed immobiliare non è sufficiente ad escludere la sussistenza dello stato d’insolvenza

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 13 luglio 2018, n. 18770. La massima estrapolata: La prova della disponibilità da parte del fallito di un consistente patrimonio azionario ed immobiliare non è sufficiente ad escludere la sussistenza dello stato d’insolvenza, nè la conoscenza dello stesso da parte del terzo contraente: l’esistenza di un cospicuo attivo,...

La stipula, da parte dell’amministrazione comunale, di un contratto di appalto avente ad oggetto l’esecuzione di lavori sulla pubblica via, non priva l’amministrazione committente della qualità di custode, ai sensi dell’articolo 2051 Cc
Articolo

La stipula, da parte dell’amministrazione comunale, di un contratto di appalto avente ad oggetto l’esecuzione di lavori sulla pubblica via, non priva l’amministrazione committente della qualità di custode, ai sensi dell’articolo 2051 Cc

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 12 luglio 2018, n. 18325. La massima estrapolata: La stipula, da parte dell’amministrazione comunale, di un contratto di appalto avente ad oggetto l’esecuzione di lavori sulla pubblica via, non priva l’amministrazione committente della qualità di custode, ai sensi dell’articolo 2051 Cc, sino a quando l’area di cantiere non...

Per potere fare escludere dalla determinazione della base imponibile ai fini delle imposte dirette e Irap i componenti positivi correlati ai componenti negativi ritenuti fittizi occorre sempre una prova adeguata.
Articolo

Per potere fare escludere dalla determinazione della base imponibile ai fini delle imposte dirette e Irap i componenti positivi correlati ai componenti negativi ritenuti fittizi occorre sempre una prova adeguata.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 12 luglio 2018, n. 18390. La massima estrapolata: Per potere fare escludere dalla determinazione della base imponibile ai fini delle imposte dirette e Irap i componenti positivi correlati ai componenti negativi ritenuti fittizi occorre sempre una prova adeguata. Questo in quanto per le operazioni oggettivamente inesistenti spetta al contribuente...

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base partecipativa
Articolo

In tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base partecipativa

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 9 luglio 2018, n. 18042. La massima estrapolata: In tema di accertamento delle imposte sui redditi, nel caso di società di capitali a ristretta base partecipativa, è legittima la presunzione di attribuzione ai soci degli eventuali utili extracontabili accertati, rimanendo salva la facoltà del coontribuente di provare che...

Al comodatario non sono rimborsabili le spese straordinarie non necessarie e urgenti, anche se comportano miglioramenti
Articolo

Al comodatario non sono rimborsabili le spese straordinarie non necessarie e urgenti, anche se comportano miglioramenti

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 10 luglio 2018, n. 18063. Le massime estrapolate: In tema di comodato, il comodatario che, avendo sostenuto delle spese ordinarie, si sia vista rigettata l’azione di rimborso avanzata ai sensi dell’art. 1808 cod. civ., non può esperire quella di illecito arricchimento, atteso che il requisito di sussidiarietà evocato...

Chi si ammala, in modo grave, dopo aver acquistato un pacchetto turistico “all inclusive”, al punto di non poter più partire, può richiedere i soldi indietro al tour operator.
Articolo

Chi si ammala, in modo grave, dopo aver acquistato un pacchetto turistico “all inclusive”, al punto di non poter più partire, può richiedere i soldi indietro al tour operator.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 10 luglio 2018, n. 18047. Sentenza 10 luglio 2018, n. 18047 Data udienza 5 febbraio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHIARINI Maria Margherita – Presidente Dott. DI FLORIO Antonella – rel....

In presenza di una seconda abitazione nel medesimo comune, non è sufficiente, per conservare i benefici prima casa per il secondo immobile, dedurre che il primo è destinato a studio professionale.
Articolo

In presenza di una seconda abitazione nel medesimo comune, non è sufficiente, per conservare i benefici prima casa per il secondo immobile, dedurre che il primo è destinato a studio professionale.

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18098. La massima estrapolata: In presenza di una seconda abitazione nel medesimo comune, non è sufficiente, per conservare i benefici prima casa per il secondo immobile, dedurre che il primo è destinato a studio professionale. Ordinanza 10 luglio 2018, n. 18098 Data udienza 6...

Il criterio dell’immediatezza della contestazione disciplinare va inteso in senso relativo
Articolo

Il criterio dell’immediatezza della contestazione disciplinare va inteso in senso relativo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 10 luglio 2018, n. 18172. La massima estrapolata: Il criterio dell’immediatezza della contestazione disciplinare va inteso in senso relativo, poiché si deve tenere conto delle ragioni che possono far ritardare la contestazione, tra cui il tempo necessario per l’espletamento delle indagini dirette all’accertamento dei fatti e la complessità dell’organizzazione...

In caso di fallimento di una impresa edile, i lavoratori devono insinuarsi nel fallimento dell’impresa per il recupero delle somme loro spettanti, se il datore di lavoro non ha versato alla Cassa Edile
Articolo

In caso di fallimento di una impresa edile, i lavoratori devono insinuarsi nel fallimento dell’impresa per il recupero delle somme loro spettanti, se il datore di lavoro non ha versato alla Cassa Edile

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 9 luglio 2018, n. 17961. La massima estrapolata: In caso di fallimento di una impresa edile, i lavoratori devono insinuarsi nel fallimento dell’impresa per il recupero delle somme loro spettanti, se il datore di lavoro non ha versato alla Cassa Edile i relativi contributi a causa del fallimento...

È illegittima la notifica dell’accertamento del defunto al soggetto chiamato all’eredità che ha rinunciato all’eredità stessa
Articolo

È illegittima la notifica dell’accertamento del defunto al soggetto chiamato all’eredità che ha rinunciato all’eredità stessa

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 9 luglio 2018, n. 17970. La massima estrapolata: È illegittima la notifica dell’accertamento del defunto al soggetto chiamato all’eredità che ha rinunciato all’eredità stessa perché non si è verificata tra i due soggetti quella confusione patrimoniale in grado di fare insorgere in capo al secondo la legittimazione passiva...