Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27250 La massima estrapolata: Ai fini della validità della notifica a mezzo pec, la ricevuta di avvenuta consegna al destinatario (RAC) è requisito indispensabile della stessa a pena di invalidità in quanto, fino a prova contraria, è l’unico mezzo idoneo a comprovare che l’invio...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Intermediazione finanziaria e requisito della forma scritta contratto-quadro
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27289 La massima estrapolata: In tema d’intermediazione finanziaria, il requisito della forma scritta del contratto-quadro, posto a pena di nullità (azionabile dal solo cliente) dall’art. 23 del D.lgs. n. 58 del 1998, va inteso non in senso strutturale, ma funzionale, avuto riguardo alla finalità...
Separata alienazione del soprasuolo dal sottosuolo quali entità giuridicamente autonome
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27256 La massima estrapolata: È valida una separata alienazione del soprasuolo dal sottosuolo quali entità giuridicamente autonome, nonché la costituzione in via accessoria di diritti di servitù in favore del sottosuolo trasferito all’acquirente e a carico del soprasuolo rimasto all’alienante, al fine della migliore...
Efficacia reale del preavviso di licenziamento, anche se sostituito dall’indennità
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27294 La massima estrapolata: Attesa l’efficacia reale del preavviso di licenziamento, anche se sostituito da relativa indennità, ed altresì nel periodo non lavorato al lavoratore resta garantito il trattamento retributivo ed assistenziale previsto normativamente e dal contratto, ivi compreso il diritto al trattamento di...
Appalto e l’iscrizione di talune “riserve” in corso d’opera
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27309 La massima estrapolata: In tema di appalti, l’iscrizione di talune “riserve” in corso d’opera è assoggettata al termine di quindici giorni a decorrere dal momento in cui si viene a conoscenza di una circostanza fattuale e fenomenica diversa da quanto pattuito in contratto,...
Amministratore cessato può chiedere il rimborso delle somme anticipate
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 ottobre 2018, n. 27363 La massima estrapolata: L’amministratore cessato può chiedere il rimborso delle somme anticipate sia al condominio legalmente rappresentato dal nuovo amministratore sia, cumulativamente, nei confronti di ogni singolo condomino. Ordinanza 29 ottobre 2018, n. 27363 Data udienza 5 giugno 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...
Esclusa la riduzione in pristino se tra i fabbricati siano interposte strade pubbliche
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 ottobre 2018, n. 27364 La massima estrapolata: Le disposizioni di legge e regolamentari tra le quali, fra l’altro, il codice della strada ed il relativo regolamento di esecuzione, cui rinvia l’art. 879, comma secondo, cod. civ. per il caso delle costruzioni “in confine con le piazze e...
Licenziamento ed il parere espresso dal medico sull’inidoneità fisica
Corte di Cassazione, sezione sesta lavoro, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27201 La massima estrapolata: Al fine della legittimità del licenziamento, il parere espresso dal medico competente sull’inidoneità fisica del dipendente a svolgere le mansioni assegnategli non è decisivo. É sempre possibile, infatti, verificare l’attendibilità di tale valutazione tramite il sindacato giudiziale, sino a poterne ribaltare...
Accertamento tributario ed il raddoppio dei termini in presenza di seri indizi di reato
Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27206 La massima estrapolata: In tema di accertamento tributario, i termini previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973, articolo 43 per l’IRPEF e dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, articolo 57 per l’IVA, come modificati dal...
Appalti endoaziendali ed il divieto di interposizione nelle prestazioni di lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 26 ottobre 2018, n. 27213 La massima estrapolata: Il divieto di interposizione nelle prestazioni di lavoro in riferimento agli appalti “endoaziendali”, caratterizzati dall’affidamento ad un appaltatore esterno di attività strettamente attinenti al complessivo ciclo produttivo del committente, opera tutte le volte in cui l’appaltatore metta a disposizione del committente...