Petizione ereditaria e la relativa azione Per una migliore consultazione del presente saggio si consiglia di aprire il seguente documento in PDF 1) Introduzione art. 533 c.c. nozione: l’erede può (c.c. 2652, 2690) chiedere il riconoscimento della qualità ereditaria contro chiunque possiede tutti o parte dei beni ereditari a titolo di erede o ...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012. Per i crediti professionali è inutile eccepire la tardività della produzione in giudizio della fattura se si tratta solo di un acconto sul dovuto
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012 Svolgimento del processo – Motivi della decisione L’avv. P.V. proponeva appello avverso la sentenza del tribunale di Genova, con cui era stata accolta l’opposizione spiegata da G.P. avverso il decreto ingiuntivo con cui gli era stato ingiunto il pagamento di Euro...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 10 dicembre 2012, n. 22384. Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore
La massima Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore, svolgendo piuttosto una funzione compensativa, in quanto volti a reintegrare il patrimonio del danneggiato, qual’era all’epoca del prodursi del danno; la loro attribuzione costituisce quindi una mera...
Corte di Casaszione, sezione III, sentenza 9 ottobre 2012, n.17146. Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare
La massima Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare. L’estinzione dell’obbligazione con l’effetto liberatorio per...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752. Obbligo dell’assegno per la ex disoccupata perché depressa
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/12/obbligo-dellassegno-per-la-ex-disoccupata-perche-depressa.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 ottobre 2012, n.16767. Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale
La massima Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale, e non trasfuse nell’accordo omologato, sono operanti soltanto se si collocano, rispetto a quest’ultimo, in posizione di “non interferenza” oppure in posizione di conclamata e incontestabile maggiore o uguale rispondenza all’interesse tutelato attraverso il controllo di cui...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 22244 del 7 dicembre 2012. La rinuncia all’usufrutto non fa perdere al contribuente i benefici prima casa
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 22244 del 7 dicembre 2012 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione Nel ricorso iscritto a R.G. n.7041/2011 è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: 1 – E’ chiesta la cassazione della sentenza n.02/01/11, pronunziata dalla CTR di Aosta Sezione n. 01 il 03.12.2010 e...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 21758 del 4 dicembre 2012. Il pignoramento di beni societari è valido anche se vi sono inesattezze nella nota di trascrizione
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 21758 del 4 dicembre 2012 La Corte rilevato che sul ricorso n. 13543/11 proposto dal M. in nome e per conto del M. nei confronti del Fallimento F. tecnologie abrasive srl il consigliere relatore ha depositato la relazione che segue. il relatore Cons. Ragonesi, letti gli...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 4 dicembre 2012, n. 21662. Audizione dei minori per la dichiarazione dello stato di adottabilità
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 4 dicembre 2012, n. 21662 Svolgimento del processo Con la sentenza impugnata, la Corte d’Appello di Cagliari, sezione per i minorenni, confermando la pronuncia di primo grado del Tribunale per i minorenni di Cagliari, dichiarava lo stato di adottabilità delle minori M.G. e P.J. , nate rispettivamente...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 novembre 2012, n. 21237. In tema di interpretazione del contratto nel giudizio di legittimità
La massima Il ricorso in sede di legittimità laddove censuri l’interpretazione del contratto accolta dalla sentenza impugnata, deve limitarsi ad evidenziare l’invalidità dell’interpretazione adottata attraverso l’allegazione (con relativa dimostrazione) dell’inesistenza o dell’assoluta inadeguatezza dei dati tenuti presenti dal giudice di merito o anche solo delle regole giustificative (anche implicite) che da quei dati hanno condotto...