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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 1 agosto 2013, n. 18423. La caparra confirmatoria non determina il quantum del danno che va integralmente provato

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 1 agosto 2013, n. 18423 Svolgimento del processo D.R.C. con atto di citazione del 6 luglio 1992 conveniva in giudizio davanti al Tribunale di Roma S.A. e S.P. , premesso di aver stipulato il (omissis) un preliminare di vendita con il quale aveva promesso di acquistare un appartamento in...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 luglio 2013, n. 18042. Responsabile il condominio se le infiltrazioni lamentate sono determinate dalla mancata impermeabilizzazione del cortile, ovvero da una condotta colposa dello stesso, idonea a dar luogo a responsabilità ex art. 2043

Suprema Corte di Cassazione sezione III  sentenza 25 luglio 2013, n. 18042 Svolgimento del processo Con citazione notificata il 30 luglio 1993 V.P.P. convenne innanzi al Tribunale di Torino il Condominio di via (omissis) e, premesso di essere proprietario di un locale sito in quello stabile, interessato da fenomeni di infiltrazioni di acqua provenienti dal...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 31 luglio 2013, n. 18332. Indossava tacchi alti e maschera in volto, cade dalla scala. Nessuna responsabilità dell’albergo

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza  31 luglio 2013,  n. 18332 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 24 giugno 1986, M.F. ha convenuto davanti al Tribunale di Venezia la s.a.s. Pensione Campiello di B.N. & C., chiedendone la condanna al risarcimento dei danni per le lesioni riportate a seguito di una...

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Corte di Cassazione, ordinanza 26 luglio 2013, n. 18147. L’installazione ex art. 1102 c.c. di un ascensore all’interno del cortile non viola le norme sulle distanze

Suprema Corte di Cassazione sezione VI  ordinanza  26 luglio 2013, n. 18147 Fatto e diritto Si riporta di seguito la relazione preliminare ex art. 380 bis c.p.c.. “Con il ricorso in esame E..V. e gli altri condomini in epigrafe indicati hanno impugnato per cassazione, nei confronti del condominio di (omissis) la sentenza in oggetto, con...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 luglio 2013, n. 18075. Se il figlio si trasferisce in altra città e prende casa, la madre perde il diritto al contributo iure proprio

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza  25 luglio 2013, n. 18075 Svolgimento del processo 1. – Con ricorso depositato il 18 giugno 2004, Fo.Br. , in proprio e quale rappresentante legale del figlio F.R. , chiese al Tribunale di Napoli di disporre che, in revisione dei provvedimenti economici disposti nella sentenza di divorzio dal...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 32462 del 25 luglio 2013. Responsabilità dell’imprenditore ai sensi dell’art. 2049 c.c.

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 32462 del 25 luglio 2013   FATTO E DIRITTO Con sentenza 5.10.2011, la corte di appello di Milano ha confermato la sentenza 30.4.2010 del tribunale della stessa sede con la quale B. M., A. W., con mansioni di assistente per anziani, nella casa di riposo “N.”, gestita dalla...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 luglio 2013, n. 18224. La sanatoria della morosità del conduttore prevista dall’art. 55 della legge 27 luglio 1978, n. 392 è subordinata al pagamento integrale dei canoni, degli interessi e delle spese, senza che l’inadempimento residuo sia suscettibile di nuova verifica sotto il profilo della gravità.

Suprema Corte di Cassazione sezione III  sentenza  29 luglio 2013, n. 18224 Svolgimento del processo Con atto di citazione del 13-5-2006 la locatrice L.N. ha intimato sfratto per morosità nel confronti della conduttrice A..L. deducendo che quest’ultima era in mora nel pagamento dei canoni, pattuiti nella misura di Euro 155,00 a semestre, dal mese di...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 luglio 2013, n.18079. In tema di simulazione relativa, laddove non si applichi il rigoroso regime giuridico derivante dalla necessità della forma scritta ad substantiam, le limitazioni poste dal secondo comma dell’art. 1417 cod. civ. non riguardano l’interrogatorio formale, ma sono limitate alla prova testimoniale

La massima In tema di simulazione relativa, laddove non si applichi il rigoroso regime giuridico derivante dalla necessità della forma scritta ad substantiam, le limitazioni poste dal secondo comma dell’art. 1417 cod. civ. non riguardano l’interrogatorio formale, ma sono limitate alla prova testimoniale e, correlativamente (ai sensi dell’art. 2729, comma secondo, cod.civ.) a quella per...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 24 luglio 2013, n. 17942. Locazione: l’aggiornamento ISTAT si calcola dall’inizio del contratto fino alla data della richiesta

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza  24 luglio 2013, n. 17942 Svolgimento del processo Con ricorso del 10 aprile 2006 la Paolino Bruno & C. s.a.s. si opponeva al decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Sanremo nel marzo 2006 con cui le era stato ingiunto di pagare a B.G. complessive Euro 3.799,21 per la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 23 luglio 2013, n. 17886. Il giudice del divorzio è sicuramente competente a decidere sull’affidamento dei figli, con il limite di un affidamento al genitore dichiarato decaduto dalla potestà

Suprema Corte di Cassazione sezione VI  ordinanza  23 luglio 2013, n. 17886  Fatto e diritto In un procedimento di divorzio tra L.C.A. e P.P. , la Corte di Appello di Firenze con sentenza in data 25/10/2011, conferma la sentenza del Tribunale, che aveva affidato il figlio minore delle parti al padre. Ricorre per cassazione la...