Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 febbraio 2014, n. 3803. In tema di distanze tra edifici, ove le costruzioni non siano incluse nel medesimo piano particolareggiato o nella stessa lottizzazione, la disciplina sulle relative distanze non e’ recata dal Decreto Ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, articolo 9, u.c., che consente ai Comuni di prescrivere distanze inferiori a quelle previste dalla normativa statale, bensi’ dal primo comma dello stesso articolo 9, quale disposizione di immediata ed inderogabile efficacia precettiva

Suprema Corte di Cassazione sezione II Sentenza 18 febbraio 2014, n. 3803 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIOLA Roberto Michele – Presidente Dott. NUZZO Laurenza – Consigliere Dott. BIANCHINI Bruno – Consigliere Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. SCALISI...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4064. Il conduttore ha diritto al rimborso delle spese per le riparazioni eccedenti la normale manutenzione se, avendo il carattere dell’urgenza, il conduttore ha avvisato il locatore e nell’inerzia di questi, ha provveduto direttamente ai lavori

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza  20 febbraio 2014, n. 4064 Svolgimento del processo Con citazione del 18 settembre 2001 l’impresa Albergo – Ristorante al Castello, in (…), di D.C.C. , conduttrice dei locali a piano terra di T.R. , premesso che nel 1994 era crollato il soffitto a causa delle condizioni di fatiscenza...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 febbraio 2014, n. 4065. Nelle operazioni di leasing tra il contratto di vendita e quello di locazione finanziaria esiste un collegamento funzionale, per effetto del quale si produce una diffusione delle cause di nullità, annullamento, risoluzione, dall’uno all’altro dei due contratti collegati

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 20 febbraio 2014, n. 4065 Svolgimento del processo 1. Nel 2000 la società Mercantile Leasing s.p.a. (che successivamente mutò ragione sociale in Banca Italease s.p.a.) convenne dinanzi al Tribunale di Firenze la società Komatex s.r.l., esponendo: (-) di avere acquistato dalla convenuta una “macchina fresatrice a banco fisso”,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 18 febbraio 2014, n. 3793. Con riferimento alla responsabilita’ della P.A. sui beni di sua proprieta’, ivi comprese le strade, va ribadito che l’ente proprietario di una strada aperta al pubblico transito si presume responsabile, ai sensi dell’articolo 2051 c.c., dei sinistri causati dalla particolare conformazione della strada o delle sue pertinenze.

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 18 febbraio 2014, n. 3793 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SEGRETO Antonio – Presidente Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere Dott. VIVALDI Roberta – rel. Consigliere Dott. SPIRITO Angelo – Consigliere Dott. D’ALESSANDRO...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 18 febbraio 2014, n. 3839. La responsabilità del custode – Comune di Bari (cimitero comunale) – è stata esclusa dal caso fortuito, costituito dalla condotta disattenta del danneggiato, valutata idonea ad interrompere il nesso causale tra la cosa e l’evento. In particolare, sulla base delle foto in atti, il primo giudicante ha ritenuto che la tubazione idrica, che fuoriusciva dalla sede stradale, determinante la caduta, fosse costituita da un rubinetto per attingere acqua, «collegato a un tubo a gomito attaccato al cordolo di un’aiuola, sporgente all’altezza di una ventina di centimetri da terra e perfettamente visibile» alle 10 di mattina. Individuato l’ostacolo e la sua posizione – non sulla sede stradale, ma al margine, attaccato al cordolo dell’aiuola, ha messo in evidenza che lo stesso attore aveva ammesso di camminare rasente il cordolo, dove la presenza di fiori poggiati aveva impedito di vedere l’ostacolo e che la circostanza era stata confermata dall’unico teste

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 18 febbraio 2014, n. 3839 Ritenuto che, prestandosi il ricorso ad essere trattato con il procedimento di cui agli artt. 376 e 380-bis cod. proc. civ., è stata redatta relazione; che la relazione ha il seguente contenuto: «1. Il Giudice di Pace accolse la domanda di risarcimento proposta...