Consiglio di Stato, sezione seconda, Sentenza 20 giugno 2019, n. 4228. La massima estrapolata: Nell’ambito di una lottizzazione abusiva non è possibile sanare alcun illecito; a fronte della incompatibilità ontologica tra sanatoria e lottizzazione, a nulla rileva la circostanza che taluni singoli interventi edilizi possano essere stati erroneamente sanati a seguito di istanza di condono,...
Categoria: Diritto Amministrativo
Il mero criterio della vicinitas
Consiglio di Stato, sezione seconda, Sentenza 20 giugno 2019, n. 4233. La massima estrapolata: In ambito urbanistico, il mero criterio della vicinitas di un fondo o di una abitazione all’area oggetto dell’intervento urbanistico-edilizio non può ex se radicare la legittimazione al ricorso, dovendo sempre il ricorrente fornire la prova concreta del vulnus specifico inferto dagli...
Nel giudizio amministrativo non basta dedurre genericamente un vizio
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 20 giugno 2019, n. 4242. La massima estrapolata: Nel giudizio amministrativo non basta dedurre genericamente un vizio, ma bisogna precisare il profilo sotto il quale il vizio viene dedotto e, ancora, indicare tutte quelle circostanze dalle quali possa desumersi che il vizio denunciato effettivamente sussiste, pena l’inammissibilità per genericità...
In relazione ai provvedimenti dell’A.G.C.M.
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 19 giugno 2019, n. 4180. La massima estrapolata: In relazione ai provvedimenti dell’A.G.C.M., il giudice amministrativo esercita un sindacato di legittimità, che non si estende al merito, salvo per quanto attiene al profilo sanzionatorio: egli pertanto, deve valutare i fatti, onde acclarare se la ricostruzione di essi operata dalla...
All’annullamento di un provvedimento che ha inibito la realizzazione di opere oggetto di dichiarazione di inizio attività non consegue automaticamente il perfezionarsi del titolo edilizio
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 19 giugno 2019, n. 4178. La massima estrapolata: All’annullamento di un provvedimento che ha inibito la realizzazione di opere oggetto di dichiarazione di inizio attività non consegue automaticamente il perfezionarsi del titolo edilizio, ma il decorso di un nuovo termine perentorio entro il quale l’amministrazione ha un potere obbligatorio...
Equiparazione della sentenza patteggiata a sentenza di condanna
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 19 giugno 2019, n. 4187. La massima estrapolata: L’ equiparazione della sentenza patteggiata a sentenza di condanna non appare di per sé irragionevole, implicando il patteggiamento solo una riduzione di pena per motivi di economia processuale, ma non anche un diverso giudizio di disvalore della condotta, qualificata dall’ordinamento come...
Il termine ragionevole per l’adozione dell’atto di annullamento d’ufficio
Consiglio di Stato, sezione seconda, Sentenza 19 giugno 2019, n. 4184. La massima estrapolata: Il termine ragionevole per l’adozione dell’atto di annullamento d’ufficio, di cui all’art. 21-nonies della L. n. 241/1990, che viene in rilievo nel testo originario introdotto dall’art. 14 della L. n. 15 del 2005, ante modifiche introdotte dall’art. 6 della L. n....
Diniego di autorizzazione paesaggistica
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 18 giugno 2019, n. 4112. La massima estrapolata: Il diniego di autorizzazione paesaggistica non può limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche e stereotipate, dovendo specificare le ragioni del rigetto dell’istanza ovvero esplicitare i motivi del contrasto tra le opere da realizzarsi e le ragioni di tutela dell’area interessata dall’apposizione del...
Il giudizio della Commissione medica ospedaliere rientra nella discrezionalità tecnica
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 18 giugno 2019, n. 4126. La massima estrapolata: Il giudizio della Commissione medica ospedaliere rientra nella discrezionalità tecnica di tale organo, che perviene alle relative conclusioni assumendo a base le cognizioni della scienza medica e specialistica. Di conseguenza, il sindacato che il giudizio della legittimità è autorizzato a compiere...
La prova di resistenza all’impugnazione di un provvedimento amministrativo
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 18 giugno 2019, n. 4117. La massima estrapolata: La prova di resistenza all’impugnazione di un provvedimento amministrativo, ossia l’interesse di un soggetto ad agire avverso quest’ultimo se reputato lesivo della sua sfera giuridica, va verificata in relazione alla certezza dell’utilità giuridica che il ricorrente potrebbe ritrarne dall’annullamento. Sentenza 18...