Le tempistiche di assorbimento e di smaltimento delle sostanze alcoliche ingerite non costituiscono dati determinabili in astratto e validi per la generalita’ dei casi
Articolo

Le tempistiche di assorbimento e di smaltimento delle sostanze alcoliche ingerite non costituiscono dati determinabili in astratto e validi per la generalita’ dei casi

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45211. La massima estrapolata: Le tempistiche di assorbimento e di smaltimento delle sostanze alcoliche ingerite non costituiscono dati determinabili in astratto e validi per la generalita’ dei casi, ma, posto un andamento generale basato sulla nota “curva di Widmark” secondo cui la concentrazione di...

Costituisce furto consumato, e non tentato, la condotta di colui che, subito dopo essersi impossessato della refurtiva, venga inseguito e bloccato dalla polizia giudiziaria che lo aveva osservato a distanza
Articolo

Costituisce furto consumato, e non tentato, la condotta di colui che, subito dopo essersi impossessato della refurtiva, venga inseguito e bloccato dalla polizia giudiziaria che lo aveva osservato a distanza

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45221. La massima estrapolata: Costituisce furto consumato, e non tentato, la condotta di colui che, subito dopo essersi impossessato della refurtiva, venga inseguito e bloccato dalla polizia giudiziaria che lo aveva osservato a distanza, in quanto il criterio distintivo tra consumazione e tentativo risiede...

Reato di bancarotta per distrazione e non preferenziale per il socio amministratore di una spa che preleva dalle casse sociali somme a suo dire corrispondenti a crediti da lui vantati, senza indicare elementi di valutazione
Articolo

Reato di bancarotta per distrazione e non preferenziale per il socio amministratore di una spa che preleva dalle casse sociali somme a suo dire corrispondenti a crediti da lui vantati, senza indicare elementi di valutazione

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45296. La massima estrapolata: Reato di bancarotta per distrazione e non preferenziale per il socio amministratore di una spa che preleva dalle casse sociali somme a suo dire corrispondenti a crediti da lui vantati, senza indicare elementi di valutazione, come ad esempio gli orari...

Nel giudizio prognostico concernente la concessione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale
Articolo

Nel giudizio prognostico concernente la concessione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 settembre 2018, n. 42894. La massima estrapolata: Nel giudizio prognostico concernente la concessione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, oltre ad essere valutati i procedimenti penali passati ed eventualmente pendenti a carico dell’interessato, al fine di pervenire ad una valutazione di fronteggiabilità della pericolosità sociale...

Nella parziale pronuncia liberatori nei confronti del titolari del gruppo fallito pesa l’atto di destinazione patrimoniale alimentato con i beni di famiglia, che porta all’esclusione del dolo
Articolo

Nella parziale pronuncia liberatori nei confronti del titolari del gruppo fallito pesa l’atto di destinazione patrimoniale alimentato con i beni di famiglia, che porta all’esclusione del dolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45308. La massima estrapolata: Nella parziale pronuncia liberatori nei confronti del titolari del gruppo fallito pesa l’atto di destinazione patrimoniale alimentato con i beni di famiglia, che porta all’esclusione del dolo (ravvisato invece in altre contestazioni relative a fatti di bancarotta). L’azione era stata...

Nel reato di bancarotta semplice la pena accessoria dell’inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale
Articolo

Nel reato di bancarotta semplice la pena accessoria dell’inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45307. La massima estrapolata: Nel reato di bancarotta semplice la pena accessoria dell’inabilitazione all’esercizio di un’impresa commerciale e dell’incapacità di esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa (prevista per il delitto di bancarotta fraudolenta) non ha la durata di dieci anni, ma si deve attenere...

Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta.
Articolo

Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 44884. La massima estrapolata: Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta. Sentenza 8 ottobre 2018, n. 44884 Data udienza 8...

Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato
Articolo

Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45465. La massima estrapolata: Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato, in quanto non è un incaricato di pubblico servizio....

Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio
Articolo

Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 13 settembre 2018, n. 40802. La massima estrapolata: Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio, è necessario che il pubblico ufficiale abbia consapevolezza del proprio contegno omissivo, dovendo egli rappresentarsi e volere la realizzazione di un evento “contra ius”, senza che il...

Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo
Articolo

Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 27 settembre 2018, n. 42460. La massima estrapolata: Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo, in quanto non fa stato nel processo civile che deve essere azionato e non è precluso dall’assoluzione. Sentenza 27 settembre 2018, n. 42460...