Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22890. La massima estrapolata: L’art. 1815 comma 2 c.c. si riferisce agli interessi corrispettivi e, quindi, non è applicabile in caso di nullità di interessi convenzionali di mora usurari, attesa la diversità sul piano causale di questi ultimi, i quali trovano la propria fonte nell’inadempimento....
Categoria: Cassazione civile 2019
Intestazione fiduciaria di partecipazioni societarie
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22903. La massima estrapolata: L’intestazione fiduciaria di partecipazioni societarie, pur prevedendo l’obbligo del fiduciario di trasferirle successivamente al fiduciante, non riguarda il rapporto sociale, originando un’ipotesi di interposizione reale di persona, in virtù della quale l’interposto acquista la titolarità delle azioni o delle quote...
La mancata riproposizione di un’eccezione al momento della precisazione delle conclusioni
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22887. La massima estrapolata: La mancata riproposizione di un’eccezione al momento della precisazione delle conclusioni ne comporta l’abbandono, assumendo rilievo solo la volontà espressa della parte, in ossequio al principio dispositivo che informa il processo civile. (Nella specie, in applicazione dell’enunciato principio, la S.C. ha...
Interventi a carico dell’usufruttario e quelli a carico del nudo proprietario
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22797. La massima estrapolata: Ai fini della distinzione tra gli interventi a carico dell’usufruttario e quelli a carico del nudo proprietario, non rileva la maggiore o minore attualità del danno da riparare, bensì il carattere ordinario o straordinario dell’opera, poiché, in considerazione della natura dei...
Amministratore di una società ed il diritto ad essere compensato
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22802. La massima estrapolata: Se è vero che l’amministratore di una società, con l’accettazione della carica, acquisisce il diritto ad essere compensato per l’attività svolta in esecuzione dell’incarico affidatogli, tuttavia tale diritto è disponibile e, così come può essere derogato da una clausola dello statuto...
Azione revocatoria ordinaria mediante ricorso ex art. 702 bis c.p.c.
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 12 settembre 2019, n. 22827. La massima estrapolata: In caso di proposizione di azione revocatoria ordinaria mediante ricorso ex art. 702 bis c.p.c., il termine di prescrizione non è validamente interrotto dal solo deposito del ricorso nella cancelleria del giudice adito, atteso che, trattandosi di azione che può essere...
In presenza di cumulo nello stesso processo di domande nei confronti di soggetti diversi
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22854. La massima estrapolata: In presenza di cumulo nello stesso processo di domande nei confronti di soggetti diversi, qualora il giudice si pronunci sul merito di una domanda avanzata verso una parte e, adottando un espresso e formale provvedimento di separazione ai sensi dell’art. 279,...
Qualora la vendita delegata all’I.V.G. non sia stata eseguita
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 12 settembre 2019, n. 22800. La massima estrapolata: In tema di esecuzione mobiliare, qualora la vendita delegata all’Istituto Vendite Giudiziarie non sia stata eseguita, per la declaratoria di improcedibilità della procedura esecutiva conseguente all’intervenuto fallimento del debitore, ex art. 51 del r.d. n. 267 del 1942 (e, quindi, per...
La richiesta di condanna al risarcimento dei danni da illecito aquiliano
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 13 settembre 2019, n. 22865. La massima estrapolata: Integra domanda nuova la richiesta di condanna al risarcimento dei danni da illecito aquiliano proposta per la prima volta nella memoria ex art. 183, comma 6, c.p.c., e formulata in via subordinata (e non sostitutiva) rispetto alla domanda di risarcimento del...
Effetto espansivo esterno del giudicato
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 13 settembre 2019, n. 22864. La massima estrapolata: L’effetto espansivo esterno del giudicato, previsto dall’art. 336, comma 2, c.p.c., opera anche nel caso in cui il diritto posto alla base di un decreto ingiuntivo – ottenuto in base ad una sentenza immediatamente esecutiva sull'”an debeatur” – sia stato negato...