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Corte di cassazione, sezione II, sentenza 21 gennaio 2014, n. 1170. Illecito disciplinare per un un notaio per non avere pagato le imposte auto liquidate per un atto a suo rogito a seguito di registrazione telematica

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  21 gennaio 2014, n. 1170  Ritenuto in fatto 1. – L’Ufficio delle Entrate di Udine, con nota dell’8 novembre 2010, segnalò al Presidente del Consiglio Notarile di Udine e Tolmezzo che il notaio C.F. di Udine non aveva provveduto all’addebito relativamente alle imposte autoliquidate per un atto a...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 20 gennaio 2014 n. 1002. Non può subire la sanzione della censura o dell’avvertimento l’avvocato che esercitando l’azione penale nei confronti di un collega, per conto di un suo ex cliente, abbia fatto ‘soltanto’ i consueti approfondimenti sul fondamento dell’azione, senza prevedere ulteriori indagini per via del fatto che non si trattava di un quisque de populo ma di un legale

Il testo integrale Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 20 gennaio 2014 n. 1002[1]   Contrariamente a quanto statuito in sede disciplinare, la norma deontologica non imponeva né impone una valutazione fattuale improntata ad un ben “maggiore approfondimento, dovendo agire contro dei colleghi. Tale, invero singolare affermazione appare, difatti, in contrasto con elementari principi costituzionali,...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 novembre 2013, n. 25795. L’avvocato non può divulgare fatti appresi nell’esercizio della professione

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 18 novembre 2013, n. 25795   Svolgimento del processo Con esposto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bergamo in data 16 marzo 2007, il dott. C.G. narrava di essere stato assistito nel 2002 dall’Avvocato T.R. in una causa di lavoro contro le cartiere Paolo Pigna, avente ad...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 dicembre 2013 n. 27493. L’apertura da parte di un magistrato di una scuola per la preparazione al concorso in magistratura, e all’esame per le altre professioni legali, costituisce un illecito disciplinare punito con la sanzione della censura

Il testo integrale[1] aprire il seguente link per scaricare la sentenza  <a href=”/wp-content/uploads/2013/12/corte-di-cassazione-ezioni-unite-sentenza-10-dicembre-2013-n-27493-1.pdf” title=”Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 dicembre 2013, n. 27493″ target=”_blank”></a> I magistrati non sono esseri inanimati o meri burocrati della legge  e non vivono separati dal resto della società civile. Come cittadini e come persone, essi hanno certamente il diritto...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 28 novembre 2013, n. 26579. Inflitta la sanzione della sospensione dall’esercizio professionale per il periodo di due mesi per un avvocato, a seguito di segnalazione al Consiglio dell’Ordine da parte del G.I.P., inviata all’esito del processo penale promosso nei confronti dell’avvacoto in relazione al reato di falsità materiale commesso da privato (artt. 476, 482 c.p.)

Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 28 novembre 2013, n. 26579 Svolgimento del processo A seguito di segnalazione al Consiglio dell’Ordine di Reggio Emilia da parte del G.I.P. del Tribunale di Ancona, inviata all’esito del processo penale promosso nei confronti dell’avv. S.E. in relazione al reato di falsità materiale commessa da privato (artt. 476,...