Intermediario di cui all’art. 131 del d.lgs. n. 206 del 2005
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Intermediario di cui all’art. 131 del d.lgs. n. 206 del 2005

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 21 febbraio 2019, n. 5140. La massima estrapolata: Il rivenditore finale, quando deve rispondere nei confronti del consumatore per un vizio di conformità di un bene imputabile ad un’azione od omissione del produttore o di un precedente venditore della medesima catena distributiva o di un intermediario, può esercitare...

Responsabilita’ per fatto dell’ausiliario (e del preposto)
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Responsabilita’ per fatto dell’ausiliario (e del preposto)

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 14 febbraio 2019, n. 4298. Le massime estrapolate: La disciplina della garanzia per vizi si esaurisce nell’articolo 1490 c.c. e ss., che pongono il venditore in una situazione non tanto di obbligazione, quanto di soggezione, esponendolo all’iniziativa del compratore, intesa alla modificazione del contratto od alla sua caducazione...

Qualora promissario venditore garantisca la regolarità urbanistica
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Qualora promissario venditore garantisca la regolarità urbanistica

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 14 gennaio 2019, n. 622. La massima estrapolata: Qualora promissario venditore garantisca in ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile, egli deve fornire al promissario acquirente documentazione attestante tale regolarità. In detta documentazione rientra anche il certificato di abitabilità, che costituisce requisito giuridico essenziale del bene compravenduto, al punto da...

Art. 1538 c.c. applicabile sia riguardo alla vendita che al preliminare
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Art. 1538 c.c. applicabile sia riguardo alla vendita che al preliminare

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 29 ottobre 2018, n. 27408 La massima estrapolata: In materia di compravendita immobiliare, è fatta applicazione delle disposizioni di cui all’art. 1538 c.c. sia riguardo alla vendita (vera e propri) che al contratto preliminare laddove, nell’ipotesi di vendita a corpo, al promissario acquirente è riconosciuto il diritto alla...

Garanzia per evizione: indipendentemente dalla colpa del venditore e dalla conoscenza della possibile causa della futura evizione
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Garanzia per evizione: indipendentemente dalla colpa del venditore e dalla conoscenza della possibile causa della futura evizione

Corte di Cassazione, Sezione seconda civile, sentenza 10 ottobre 2018, n. 24939 La massima estrapolata: L’articolo 1483 c.c. sanziona l’inadempimento dell’obbligazione sancita dall’articolo 1476 c.c. e la garanzia consegue, quindi, dal fatto obiettivo della perdita del diritto acquistato, indipendentemente dalla colpa del venditore e dalla stessa conoscenza della possibile causa della futura evizione, in quanto...

L’“exceptio inadimpleti contractus”, di cui all’art. 1460 cod. civ., al pari di ogni altra eccezione, non richiede l’adozione di forme speciali o formule sacramentali
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L’“exceptio inadimpleti contractus”, di cui all’art. 1460 cod. civ., al pari di ogni altra eccezione, non richiede l’adozione di forme speciali o formule sacramentali

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 24 maggio 2018, n. 13034. La massima estrapolata: L’“exceptio inadimpleti contractus”, di cui all’art. 1460 cod. civ., al pari di ogni altra eccezione, non richiede l’adozione di forme speciali o formule sacramentali, essendo sufficiente che la volontà della parte di sollevarla (onde paralizzare l’avversa domanda di adempimento) sia...

E’ configurabile la consegna di “aliud pro alio”
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E’ configurabile la consegna di “aliud pro alio”

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 24 aprile 2018, n. 10045. E’ configurabile la consegna di “aliud pro alio” non solo quando la cosa consegnata è completamente difforme da quella contrattata, appartenendo ad un genere del tutto diverso, ma anche quando è assolutamente priva delle caratteristiche funzionali necessarie a soddisfare i bisogni dell’acquirente, o...

Nella compravendita immobiliare, la mancata consegna del certificato di agibilità non determina in via automatica la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore
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Nella compravendita immobiliare, la mancata consegna del certificato di agibilità non determina in via automatica la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 18 maggio 2018, n.12226. Nella compravendita immobiliare, la mancata consegna del certificato di agibilità non determina in via automatica la risoluzione del contratto per inadempimento del venditore, dovendo comunque essere verificata in concreto l’importanza e la gravità dell’omissione in relazione al godimento e alla commerciabilità dell’immobile stesso. CORTE...

Nel caso d’infruttuosita’ della domanda trascritta l’ordine di cancellazione e’ apposto d’ufficio dal giudice, senza che occorra espressa domanda
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Nel caso d’infruttuosita’ della domanda trascritta l’ordine di cancellazione e’ apposto d’ufficio dal giudice, senza che occorra espressa domanda

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 16 aprile 2018, n. 9258. Nel caso d’infruttuosita’ della domanda trascritta l’ordine di cancellazione e’ apposto d’ufficio dal giudice, senza che occorra espressa domanda, negli altri casi, invece, una volta che la determinazione sia divenuta irrevocabile, su specifica richiesta della parte interessata, ove ne ricorrano i presupposti, il...

Corte di Cassazione, sezione secionda civile, ordinanza 16 febbraio 2018, n. 3842. Nell’ipotesi in cui lo spazio destinato al parcheggio dovesse risultare insufficiente a soddisfare i singoli condomini del fabbricato, il proprietario che ne risultasse privato dovrebbe far valere un inadempimento del costruttore.
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Corte di Cassazione, sezione secionda civile, ordinanza 16 febbraio 2018, n. 3842. Nell’ipotesi in cui lo spazio destinato al parcheggio dovesse risultare insufficiente a soddisfare i singoli condomini del fabbricato, il proprietario che ne risultasse privato dovrebbe far valere un inadempimento del costruttore.

Nell’ipotesi in cui lo spazio destinato al parcheggio dovesse risultare insufficiente a soddisfare i singoli condomini del fabbricato, il proprietario che ne risultasse privato dovrebbe far valere un inadempimento del costruttore. Di fronte alla violazione di norme pubblicistiche incidenti sul regime della proprieta’ privata, la posizione del privato che subisca un danno e’ pur sempre...