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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 14995 del 7 settembre 2012. Licenziamento per il dipendente che diffama i superiori via mail

Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro Sentenza n. 14995 del 7 settembre 2012 Svolgimento del processo Con ricorso depositato presso il Tribunale di Roma, in funzione di giudice del lavoro, S.M. impugnò il licenziamento intimatogli il 22/7/05 dalla Procter & Gamble Italia spa deducendone l’illegittimità per mancanza di giusta causa o giustificato motivo in ragione...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 27 settembre 2012, n. 16474. Il datore di lavoro, in caso di violazione delle norme poste a tutela dell’integrità fisica del lavoratore, è interamente responsabile dell’infortunio che ne sia conseguito e non può invocare il concorso di colpa del danneggiato, avendo egli il dovere di proteggere l’incolumità di quest’ultimo nonostante la sua imprudenza o negligenza.

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 27 settembre 2012, n. 16474 …omissis… 6. I motivi, da trattarsi congiuntamente in ragione della intrinseca connessione sono infondati. Questa Corte ha già da tempo precisato (cfr. Cass. n. 7328 del 17 aprile 2004, cui adde Cass. n. 7127 del 23 marzo 2007, Cass. n. 19559 del...

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Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza 12 settembre 2012, n. 35011. Il reato è estinto per prescrizione qualora sia decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale e, se si tratta di delitti”, comunque un tempo non inferiore a sei anni, ancorchè puniti con pena inferiore.

Suprema Corte di Cassazione Sezione feriale sentenza del 12 settembre 2012, n. 35011 …omissis… Motivi della decisione 1. Il ricorso è fondato. Questa Corte si è più volte espressa nel senso che il semplice possesso della refurtiva può ritenersi idoneo a provare che il detentore sia autore della sottrazione qualora concorrano altri elementi fra cui...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 25 settembre 2012, n. 16299. In tema di realizzazione di alcuni garages interrati nell’ambito di un complesso condominiale

Suprema Corte di Cassazione Sezione II Sentenza del 25 settembre 2012, n. 16299 La controversia concerne la legittimità della realizzazione di alcuni garages interrati nell’ambito di un complesso condominiale sito in (…) . Il Condominio (…), facendo valere la servitus non aedificandi e la clausola due contenuta negli atti di assegnazione dei lotti condominiali, otteneva...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza del 21 settembre2012, n. 36367. Il reato di esercizio abusivo della professione è integrato anche da un unico atto

Suprema Corte di Cassazione Sezione V Sentenza n. 36367 del 21 settembre 2012 Svolgimento del processo – Motivi della decisione Propone ricorso per cassazione R.N. avverso la sentenza la Corte d’appello di Milano in data 24 giugno 2011 che ha confermato quella di primo grado, di condanna in ordine ai reati di abusivo esercizio della...

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Corte di Cassazione, S.U.P, sentenza del 17 luglio 2012, n. 28718. In tema di ricorso straordinario ex art. 625 bis c.p.p.

La massima E’ legittimato alla proposizione del ricorso straordinario ex art. 625-bis c.p.p. il condannato al solo risarcimento dei danni in favore della parte civile che prospetti un errore di fatto nella decisione della Corte di cassazione relativamente al capo concernente le statuizioni civili. E difatti, non sussiste alcuna incompatibilità logica o strutturale dell’art. 625...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 settembre 2012, n. 16520. In tema di incidente stradale

Le massime 1. In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante da circolazione di veicoli e di natanti, relativamente a fatto antecedente al 1 maggio 1993, per persona danneggiata, ai sensi dell’art. 21 della legge 24 dicembre 1969 n. 990, deve intendersi non solo la vittima diretta dell’incidente, ma anche i prossimi congiunti o...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 27 settembre 2012 , n. 16430 . In tema di ius sepolcri

La massima Nella cerchia dei familiari del fondatore, aventi diritto alla sepoltura nella tomba di famiglia, devono farsi rientrare, stante il significato semantico della parola “famiglia”, purché non risulti una espressa contraria volontà del fondatore stesso, tutti coloro che – come anche i collaterali – sono a lui legati da vincoli di sangue, determinandosi, tra...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 16769 del 2 ottobre 2012. Comodato della casa coniugale

Le massime 1. Quando un terzo abbia concesso in comodato un bene immobile di sua proprietà perché sia destinato a casa familiare, il successivo provvedimento – pronunciato nel giudizio di separazione o di divorzio – di assegnazione in favore del coniuge affidatario di figli minorenni o convivente con figli maggiorenni non autosufficienti senza loro colpa,...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 28 settembre 2012. In caso di successione di tariffe professionali, per stabilire in base a quale di essa debba essere liquidato il compenso, occorre tenere conto della natura dell’attività professionale e, se per la complessa portata dell’opera il compenso deve essere liquidato con criterio unitario, la tariffa applicabile è quella che vige alla data della liquidazione anche se l’esplicazione dell’attività ha avuto inizio quando era vigente altra tariffa.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 28 settembre 2012, n. 16581 Svolgimento del processo Il geometra I.G. otteneva, nei confronti di Emme Promozione s.r.l. (poi incorporata da Krizia S.p.A.) decreto ingiuntivo per il pagamento di prestazioni professionali. Emme Promozione con citazione dell’11/10/1994 proponeva opposizione contestando che il professionista avesse svolto tutte le attività...