Pur in mancanza di transazione fiscale i crediti Iva possono essere falcidiati con il meccanismo previsto dall’articolo 160 della legge fallimentare che consente la falcidia solo quando l’incapienza dei beni su cui grava il privilegio sia attestata dalla relazione giurata di un professionista e sia previsto il soddisfacimento dei creditori di grado inferiore con l’intervento...
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, ordinanza 1 febbraio 2017, n. 2615
In tema di procedimento disciplinare nei confronti di avvocati, per effetto della modifica dell’articolo 653 c.p.p. disposta dalla L. 27 marzo 2001, n. 97, articolo 1, qualora l’addebito abbia ad oggetto gli stessi fatti contestati in sede penale, si impone la sospensione del giudizio disciplinare in pendenza del procedimento penale, ai sensi dell’articolo 295 c.p.c.....
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 gennaio 2017, n. 1337
La previsione dell’infalcibiabilità del credito per ritenute fiscali operate e non versate si applica solo nell’ipotesi di proposta di concordato preventivo che sia accompagnata da previsione fiscale Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 19 gennaio 2017, n. 1337 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 19 gennaio 2017, n. 1310
Nell’ambito della separazione giudiziale, sull’affidamento del figlio minore nato da genitori di nazionalità diversa decide il giudice del luogo dove il minore ha la residenza abituale. Suprema Corte di Cassazione sezioni unite civili sentenza 19 gennaio 2017, n. 1310 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 12 gennaio 2017, n. 606
Se alla domanda di ammissione al concordato preventivo con riserva non segue, entro il termine perentorio, la proposta o un’istanza di proroga del termine, la domanda può ritenersi definitivamente inammissibile Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 12 gennaio 2017, n. 606 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 gennaio 2017, n.1093
La omessa trasmissione degli atti al PM, ai sensi dell’art. 70 c.p.c., è causa di nullità della sentenza impugnata per mancata integrazione del contraddittorio solo laddove sia previsto, non soltanto l’intervento del PM in giudizio, ma l’esperibilità dell’azione da parte di tale organo. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE SENTENZA 18 gennaio 2017, n.1093 Ragioni...
Corte di Cassazione, sezioni unite civile, sentenza 16 novembre 2016, n. 23304
Le associazioni dei consumatori possono intervenire ad adiuvandum nei giudizi promossi da singoli privati anche prima che venisse introdotta la class action Suprema Corte di Cassazione sezioni unite civile sentenza 16 novembre 2016, n. 23304 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 22 settembre 2016, n. 18561
Il Concordato preventivo non è ammesso – anche se il credito Iva è integralmente degradato a chirografo per mancanza dei beni con cui soddisfarlo – un pagamento dell’imposta in misura falcidiata Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 22 settembre 2016, n. 18561 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 13 settembre 2016, n. 17946
Anche nel caso di società già cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento può essere validamente notificato, ai sensi dell’art. 15, c. 3, L. Fall. – nel testo novellato dal D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17/12/2012, n. 221 -, all’indirizzo di posta elettronica certificata della società...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 9 agosto 2016, n. 16825
La deroga all’art. 1957 cod. civ. non può ritenersi implicita nell’inserimento, nella fideiussione, di una clausola di “pagamento a prima richiesta” o di altra equivalente, sia perché detta norma è espressione di un’esigenza di protezione del fideiussore, che prescinde dall’esistenza di un vincolo di accessorietà tra l’obbligazione di garanzia e quella del debitore principale e...