Nell’ipotesi di proposizione di ricorso per cassazione da parte dell’ex rappresentante della societa’ cancellata dal registro delle imprese
Articolo

Nell’ipotesi di proposizione di ricorso per cassazione da parte dell’ex rappresentante della societa’ cancellata dal registro delle imprese

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 22 maggio 2018, n. 12603. La massima estrapolata: Nell’ipotesi di proposizione di ricorso per cassazione da parte dell’ex rappresentante della societa’ cancellata dal registro delle imprese, la sua inammissibilita’ – derivante dalla non operativita’ di alcun mandato per la peculiarita’ del giudizio di legittimita’ e comunque per la...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 7 marzo 2018, n. 5354. Anche dopo il mutamento della forma della decisione sulla competenza per effetto della L. 18 giugno 2009 n. 69, la decisione sulla competenza presuppone sempre la rimessione in decisione della causa ai sensi degli artt. 189 e 275 c.p.c. (ed ai sensi dello stesso art. 189 cod. proc. civ. in relazione all’art. 281 quinquies c.p.c. per il procedimento di decisione del giudice monocratico) preceduta dall’invito a precisare le conclusioni.
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 18 gennaio 2018, n. 1106. Il combinato disposto dell’articolo 140 C.d.S., comma 1, e articolo 191 C.d.S., comma 3, impone al conducente di uno scuolabus di non riprendere la marcia, dopo aver fatto discendere i passeggeri, sino a quando questi ultimi non si siano portati a debita distanza dal mezzo
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 18 gennaio 2018, n. 1106. Il combinato disposto dell’articolo 140 C.d.S., comma 1, e articolo 191 C.d.S., comma 3, impone al conducente di uno scuolabus di non riprendere la marcia, dopo aver fatto discendere i passeggeri, sino a quando questi ultimi non si siano portati a debita distanza dal mezzo

Il combinato disposto dell’articolo 140 C.d.S., comma 1, e articolo 191 C.d.S., comma 3, impone al conducente di uno scuolabus di non riprendere la marcia, dopo aver fatto discendere i passeggeri, sino a quando questi ultimi non si siano portati a debita distanza dal mezzo, ovvero non si trovino in condizioni di non interferenza con...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 392. Se il giudice di merito ha liquidato il danno non patrimoniale da lesione della salute senza applicare i criteri c.d. “milanesi”, la ricorribilità per cassazione della sentenza d’appello è subordinata a due condizioni
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 392. Se il giudice di merito ha liquidato il danno non patrimoniale da lesione della salute senza applicare i criteri c.d. “milanesi”, la ricorribilità per cassazione della sentenza d’appello è subordinata a due condizioni

Se il giudice di merito ha liquidato il danno non patrimoniale da lesione della salute senza applicare i criteri c.d. “milanesi”, la ricorribilità per cassazione della sentenza d’appello è subordinata a due condizioni: (a) che la parte interessata abbia espressamente invocato, almeno in grado di appello, ed anche solo in fase di precisazione delle conclusioni,...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391. È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391. È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico

È inammissibile il ricorso per revocazione della sentenza della Cassazione allorquando il preteso errore di fatto è denunciato non solo in modo generico, ma in ogni caso senza che esso trovi, sebbene anche al solo livello della prospettazione, corrispondenza nella motivazione. Ordinanza 10 gennaio 2018, n. 391 Data udienza 13 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 20 novembre 2017, n. 27476. In riferimento alla deduzione di un “error in procedendo”
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 20 novembre 2017, n. 27476. In riferimento alla deduzione di un “error in procedendo”

In riferimento alla deduzione di un “error in procedendo” e, particolarmente, con riguardo alla deduzione della violazione di una norma afferente allo svolgimento del processo nelle fasi di merito, ai sensi dell’articolo 360 c.p.c., n. 4 il rispetto dell’esigenza di specificita’ non cessa di essere necessario per il fatto che essendo sollecitata la Corte a...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 10 novembre 2017, n. 26659. L’eccezione di prescrizione è validamente proposta quando la parte ne abbia allegato il fatto costitutivo, ossia l’inerzia del titolare
Articolo

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 10 novembre 2017, n. 26659. L’eccezione di prescrizione è validamente proposta quando la parte ne abbia allegato il fatto costitutivo, ossia l’inerzia del titolare

L’eccezione di prescrizione è validamente proposta quando la parte ne abbia allegato il fatto costitutivo, ossia l’inerzia del titolare, senza che rilevi l’erronea individuazione del termine applicabile, ovvero del momento iniziale o finale di esso, trattandosi di questione di diritto sulla quale il giudice non è vincolato dalle allegazioni di parte. In tema di prescrizione...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24408. In ordine alla responsabilità del custode per danni derivanti dalla cosa
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24408. In ordine alla responsabilità del custode per danni derivanti dalla cosa

In ordine alla responsabilità del custode per danni derivanti dalla cosa, ritenuta giusta la valutazione della Corte di merito, sull’insussistenza della responsabilita’ oggettiva del custode per danni derivanti dalla cosa, in quanto il rischio ingenerato dalla peculiare situazione della cosa (intrinseca od estrinseca che sia) nella fattispecie concreta era oggettivamente avvertibile con assoluta certezza come...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 ottobre 2017, n. 23902. In tema di notifica della cartella esattoriale
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 ottobre 2017, n. 23902. In tema di notifica della cartella esattoriale

In tema di notifica della cartella esattoriale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 26, comma 1, seconda parte, la prova del perfezionamento del procedimento di notificazione e della relativa data e’ assolta mediante la produzione della relata di notificazione e/o dell’avviso di ricevimento, recanti il numero identificativo della...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 ottobre 2017, n. 23731. In tema di ricorso per cassazione, ai fini del requisito di cui all’art. 366, n. 3, c.p.c.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 ottobre 2017, n. 23731. In tema di ricorso per cassazione, ai fini del requisito di cui all’art. 366, n. 3, c.p.c.

In tema di ricorso per cassazione, ai fini del requisito di cui all’art. 366, n. 3, c.p.c., la pedissequa riproduzione dell’intero, letterale contenuto degli atti processuali è, per un verso, del tutto superflua, non essendo affatto richiesto che si dia meticoloso conto di tutti i momenti nei quali la vicenda processuale si è articolata; per...