SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II SENTENZA 19 settembre 2013, n. 21438 Svolgimento del processo Con citazione regolarmente notificata la srl Techinvest conveniva in giudizio avanti al tribunale di Vicenza i coniugi E..B. e L..F. premettendo di avere promesso in vendita ad essi convenuti che si erano impegnati ad acquistare, un’unità immobiliare facente parte del...
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Corte di Cassazione sezione III sentenza del 2 settembre 2013, n. 20051. In caso d’inadempimento del rapporto gestorio il mandatario è tenuto al risarcimento del danno in favore del mandante pure se il contratto di mandato senza rappresentanza ad acquistare beni immobili sia privo di forma scritta
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza del 2 settembre 2013, n. 20051 …omissis… Con il 1 motivo il ricorrente denunzia violazione e/o falsa applicazione degli artt. 1703, 1705 e 1706 c.c., artt. 1350 e 1351 c.c., in relazione all’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 3. Si duole che dalla corte di merito la domanda...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza n. 3831 del 15 luglio 2013. In tema di responsabilità precontrattuale della P.A.
La massima 1. Gli atti del procedimento dell’evidenza pubblica, in quanto preordinati alla conclusione del contratto, sono al tempo stesso configurabili anche quali atti di trattativa e di formazione progressiva del contratto stesso, e come tali rilevanti anche ai sensi dell’art. 1337 c.c. 2. La circostanza che la procedura pubblicistica di scelta del contraente avviata...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 12 luglio 2013, n. 17287. In tema di preliminare; i contraenti possono validamente prevedere come evento condizionante (in senso sospensivo o risolutivo dell’efficacia) il concreto adempimento (o inadempimento) di una delle obbligazioni principali del contratto
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 12 luglio 2013, n. 17287 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 16 settembre 1999 E.V. evocava, dinanzi al Tribunale di Salerno, S.A. e C..M. esponendo che i coniugi convenuti con preliminare del 29.1.1998 gli avevano promesso in vendita il fondo rustico di Ha 06.41.67, con...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 28 maggio 2013, n. 13208. La mancata dichiarazione di ipoteca determina la risoluzione del preliminare
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 28 maggio 2013, n. 13208 Svolgimento del processo C..C. , promissaria acquirente di un appartamento sito in …, giusta contratto preliminare del 18.5.1998, conveniva in giudizio innanzi al Tribunale di Roma la promittente venditrice, N..G. , per la risoluzione del contratto per inadempimento di lei e per...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 giugno 2013, n.14262. Preliminare con consegna anticipata determina la qualificazione del rapporto in detenzione, pertanto, va escluso che al suddetto detentore possa spettare il diritto di ritenzione, opponibile alla domanda di restituzione, in funzione della domanda riconvenzionale di rimborso delle spese per le indennità ed i miglioramenti apportati alla cosa, che l’art. 1150 c.c. attribuisce soltanto al possessore in buona fede
La massima 1. La qualificazione del rapporto di godimento che si instauri, su di un bene oggetto di contratto preliminare di compravendita e di consegna anticipata al promissario acquirente non è quella di possessore, ma di detentore qualificato, che esercita il relativo potere di fatto sulla cosa per conto del possessore, promittente venditore. Sulla scorta...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 7 marzo 2013, n. 5772. A norma dell’art. 1481 cod. civ. – disposizione applicabile per analogia anche al contratto preliminare di compravendita – il compratore può sospendere il pagamento del prezzo quando ha ragione di temere che la cosa o una parte di essa possano essere rivendicate da terzi.
La massima A norma dell’art. 1481 cod. civ. – disposizione applicabile per analogia anche al contratto preliminare di compravendita – il compratore può sospendere il pagamento del prezzo quando ha ragione di temere che la cosa o una parte di essa possano essere rivendicate da terzi. Ne consegue che, quando, in relazione al bene...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 aprile 2013, n. 9184. Nel silenzio del contratto definitivo, la presunzione di conformità del contratto stesso alla volontà delle parti, in parte differente da quella espressa nel preliminare, può essere vinta solo dalla prova, risultante da atto scritto
La massima Nel silenzio del contratto definitivo, la presunzione di conformità del contratto stesso alla volontà delle parti, in parte differente da quella espressa nel preliminare, può essere vinta solo dalla prova, risultante da atto scritto, ove il contratto abbia ad oggetto beni immobili, di un accordo posto in essere dalle medesime parti, contemporaneamente alla...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 9 aprile 2013, n.8571. Il promissario acquirente di un immobile che, immesso nel possesso all’atto della firma del preliminare, si renda inadempiente per l’obbligazione del prezzo, da versarsi prima del definitivo, e provochi la risoluzione del contratto preliminare, è tenuto al risarcimento del danno in favore della parte promittente venditrice, atteso che la legittimità originaria del possesso viene meno a seguito della risoluzione lasciando che l’occupazione dell’immobile si configuri come sine titulo
La massima 1. Il promissario acquirente di un immobile che, immesso nel possesso all’atto della firma del preliminare, si renda inadempiente per l’obbligazione del prezzo, da versarsi prima del definitivo, e provochi la risoluzione del contratto preliminare, è tenuto al risarcimento del danno in favore della parte promittente venditrice, atteso che la legittimità originaria del...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 1 febbraio 2013, n. 633. Risarcimento del danno da responsabilità precontrattuale cagionato dall’illegittima revoca degli atti di gara
Consiglio di Stato Sezione VI Sentenza 1 febbraio 2013, n. 633 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1912 del 2012, proposto da: Edilcostruzioni s.r.l., Tema s.r.l., Calora s.u.r.l., in persona dei rispettivi legali...