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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 3427 del 14 febbraio 2014. È tenuto al risarcimento del danno il notaio che abbia indebitamente levato protesto cambiario nei confronti di un imprenditore, anche se ha cancellato e rettificato l’errore. Il danno di immagine comporta, per l’imprenditore protestato illegittimamente, il rischio di avere maggiore difficoltà nell’accedere al credito

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE IIII sezione sentenza n. 3427 DEL 14 FEBBRAIO 2014 ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 2366-2008 proposto da: M. F. elettivamente domiciliato in ROMA, LUNGOTEVERE DELLA VITTORIA 10, presso lo studio dell’avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall’avvocato (OMISSIS), giusta delega in atti; -ricorrente – Contro G.C. elettivamente domiciliato in ROMA,...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 29 gennaio 2014, n. 4033. Si configura il reato di falso in atto pubblico per il notaio che attribuisce a un cliente in stato vegetativo una manifestazione di volontà (nel caso di specie, l’impossibilità di sottoscrivere gli atti) in realtà mai avvenuta

Suprema Corte di Cassazione sezione V Sentenza 29 gennaio 2014, n. 4033 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MARASCA Gennaro – Presidente Dott. DUBOLINO Pietro – Consigliere Dott. FUMO Maurizio – Consigliere Dott. PEZZULLO Rosa – Consigliere Dott. DEMARCHI ALBENGO...

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Corte di cassazione, sezione II, sentenza 21 gennaio 2014, n. 1170. Illecito disciplinare per un un notaio per non avere pagato le imposte auto liquidate per un atto a suo rogito a seguito di registrazione telematica

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  21 gennaio 2014, n. 1170  Ritenuto in fatto 1. – L’Ufficio delle Entrate di Udine, con nota dell’8 novembre 2010, segnalò al Presidente del Consiglio Notarile di Udine e Tolmezzo che il notaio C.F. di Udine non aveva provveduto all’addebito relativamente alle imposte autoliquidate per un atto a...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 29 novembre 2013 n. 26777. L’organo disciplinare dei notai non è tenuto a dare avviso al professionista dell’inizio dell’attività accertativa

Il testo integrale[1]   Poiché I’art. 155 della l. n. 89 del 1913 prevede che il notaio debba essere avvisato del procedimento disciplinare una volta pervenuta alla Co. Re. Di. la richiesta di procedere e, quindi, la fattispecie dell’inizio del procedimento agli effetti dell’avviso al notaio è disciplinata espressamente con riferimento a detto momento, deve...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 novembre 2013, n. 25408. In merito alla responsabilità disciplinare del Notaio

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 12 novembre 2013, n. 25408 Svolgimento del processo 1. La Commissione Regionale di disciplina per la Toscana, con provvedimento del 14 luglio 2011, inflisse al notaio Dott. S.D.M. la sanzione disciplinare della sospensione della professione, per la durata di un anno. La Corte di appello di Firenze, adita...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 agosto 2013 n. 19493. Nessun automatismo nel riconoscimento della responsabilità professionale, con conseguente obbligo a risarcire il danno, per il notaio che non abbia trascritto il contratto di compravendita di un immobile

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 agosto 2013 n. 19493[1] In tema di pregiudizio risarcibile nell’ipotesi di responsabilità professionale del notaio relativamente alla trascrizione dell’immobile compravenduto, gravato da ipoteca e sottoposto a procedura esecutiva, nel caso che l’immobile non venga espropriato in danno dell’acquirente, il mancato guadagno derivante a questo...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 13 giugno 2013, n. 14865. Se il notaio non adempie correttamente alla propria prestazione, ivi compresa quella attinente alle attività preparatorie (tra cui quella di visure catastali ed ipotecarie), sussiste la sua responsabilità contrattuale nei confronti di tutte le parti contrattuali

La massima Se il notaio non adempie correttamente alla propria prestazione, ivi compresa quella attinente alle attività preparatorie (tra cui quella di visure catastali ed ipotecarie), sussiste la sua responsabilità contrattuale nei confronti di tutte le parti contrattuali che da tale comportamento abbiano subito danni, non essendo sufficiente che solo una parte l’abbia esonerato da...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 17 aprile 2013, n. 9358. Il notaio che, quand’anche sistematicamente, offra la propria prestazione ad onorari e compensi più contenuti rispetto a quelli derivanti dall’applicazione della tariffa notarile, non pone in essere, per ciò solo, un comportamento di illecita concorrenza

La massima Il notaio che, quand’anche sistematicamente, offra la propria prestazione ad onorari e compensi più contenuti rispetto a quelli derivanti dall’applicazione della tariffa notarile, non pone in essere, per ciò solo, un comportamento di illecita concorrenza, essendone venuta meno la rilevanza sul piano disciplinare della relativa condotta.   Suprema Corte di Cassazione sezione II...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 febbraio 2013 n. 3657. Responsabilità del notaio per non avere effettuato l’ordinaria visura ipocatastale sull’immobile oggetto del contratto

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 febbraio 2013 n. 3657[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/02/responsabilita-limitata-alle-spese-per-il-notaio-che-non-fa-la-visura-quando-il-prezzo-e-gia-stato-pagato-.html    Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/    sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/   sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com