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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 luglio 2015, n. 15861. Il protesto non tempestivo degli assegni privi di fondi, dovuto alla condotta omissiva del notaio, lo espone alla responsabilità, nei confronti dell’istituto bancario per cui svolge il servizio, per la perdita dell’azione di regresso

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 28 luglio 2015, n. 15861 Svolgimento del processo Con atto di citazione del 15 dicembre 1992, la Cassa Rurale ed Artigiana di Castelvetrano, attualmente Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo” di (omissis) , conveniva in giudizio, davanti al Tribunale di Marsala, i notai G.G. , A.V. e L.V....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 giugno 2015, n. 11665. Il dovere di consiglio del notaio non può spingersi fino al punto da comprendere il controllo su circostanze di fatto che rientrano nella normale prudenza delle parti o su quelli che sono i motivi dell’atto

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 5 giugno 2015, n. 11665 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. MAZZACANE Vincenzo – Consigliere Dott. MIGLIUCCI Emilio – rel. Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. PICARONI...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 19 giugno 2015, n. 12732. La repressione degli illeciti disciplinari (nel caso dei Notai) incide sulla sfera giuridica della persona fisica destinataria del provvedimento, fino a intaccarne il diritto di continuare a svolgere una data attività lavorativa [tant’è che, secondo la giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo, ciò può dar luogo a “controversie su diritti di natura civile”, ai sensi dell’articolo 6 § 1 della Convenzione: cfr. Konig c. Germania, 28 giugno 1978, §§ 87-95. Il potere disciplinare non si esercita secondo la consueta tecnica del provvedimento amministrativo che attua la sintesi solidaristica tra interesse generale e interesse particolare, ma in maniera immediata e diretta sulla posizione del soggetto incolpato, secondo un modulo simile a quello penalistico. La fase giurisdizionale che ne può seguire non ha ad oggetto, infatti, il controllo dell’uso legittimo di un potere altrimenti insindacabile nelle sue scelte di merito amministrativo, ma l’accertamento della fondatezza della pretesa sanzionatoria esercitata, accertamento che, una volta richiesto dalla parte percossa dal provvedimento o da quella titolare del potere d’azione, coinvolge un interesse pubblico indisponibile

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  19 giugno 2015, n. 12732 Svolgimento del processo Dalla sentenza impugnata si ricava che con due distinte delibere adottate il 9.11.2005 e il 22.10.2008 il Consiglio notarile dei distretti notarili riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola, stabiliva di sottoporre a controllo ed analisi l’attività di tutti i...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 maggio 2015, n. 9868. Legittima la sanzione disciplinare inflitta al notaio che non è in linea con la formazione professionale permanente per non aver conseguito il punteggio minimo dei crediti formativi

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 14 maggio 2015, n. 9868 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. MAZZACANE Vincenzo – Consigliere Dott. MIGLIUCCI Emilio – rel. Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. PICARONI...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 16 dicembre 2014, n. 26369. Il notaio incaricato di redigere l'atto pubblico di trasferimento immobiliare, il quale abbia compitato la dichiarazione a fini INVIM, sottoscritta dal venditore, riportando quanto da questi dichiarato rispetto ai valori finali e iniziali, e abbia provveduto alla relativa registrazione senza avvertire la parte delle conseguenze derivanti da dichiarazioni non veritiere, almeno quando è ragionevolmente probabile che quelle fornite dalla parte non lo siano, pone in essere un comportamento non conforme alla diligenza qualificata richiesta dalla particolare qualificazione tecnico/giuridica della prestazione professionale – oggetto dell'incarico conferito dal cliente e quindi ricompresa nel rapporto di prestazione di opera professionale (artt. 1176, 2230 e segg. cod. civ.) e nel contempo intrecciata alle peculiari funzioni notarili pubblicistiche – atteso che tra i mezzi e i comportamenti rientranti nella prestazione professionale cui il notaio si è obbligato vi è quello di fornire consulenza tecnica alla parte, finalizzata non solo al raggiungimento dello scopo privatistico e pubblicistico tipico al quale Tatto rogando è preordinato, ma anche a conseguire gli effetti vantaggiosi eventualmente previsti dalla normativa fiscale e a rispettare gli obblighi imposti da tale normativa; con la conseguenza di rispondere dei danni originati da tale comportamento anche nella sola ipotesi di colpa lieve

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 16 dicembre 2014, n. 26369 Svolgimento del processo 1.La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, ONLUS, convenne in giudizio il notaio Dott. Ca.Ga. e, assunta la responsabilità dello stesso per aver erroneamente compilato le dichiarazioni INVIM, ne chiese la condanna al risarcimento del danno equivalente a quanto da...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 27 novembre 2014, n. 25202. Scatta la responsabilità professionale per «colpa grave» e non per «dolo» – quindi con la possibilità ad essere manlevato dall'assicurazione – per il notaio rogante che non informi gli acquirenti di un immobile del concreto rischio che le ipoteche iscritte non vengano cancellate

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 27 novembre 2014, n. 25202 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente Dott. SESTINI Danilo – rel. Consigliere Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere Dott. SCARANO Luigi Alessandro – Consigliere...