Suprema Corte di Cassazione sezione III Sentenza 29 gennaio 2014, n. 1985 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMATUCCI Alfonso – Presidente Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere Dott. D’ALESSANDRO Paolo – Consigliere Dott. FRASCA Raffaele – Consigliere Dott. CIRILLO Francesco...
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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 9 gennaio 2014, n. 259. In tema di circolazione senza tenere allacciate le cinture di sicurezza e sulla sussistenza dell’esimente di cui all’art. 4 L. 689/1981 non è fondata l’incidenza della patologia lamentata – refertata nel nosocomio – come “dolore toracico di breve durata
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 9 gennaio 2014, n. 259 Fatto e diritto “RILEVA IN FATTO. 1 – R.P. propose opposizione innanzi al Giudice di Pace di Caserta, contro il verbale di accertamento redatto dalla Polizia Municipale di Caserta, con il quale era stata riscontrata la violazione dell’art. 172 d.lgs 285/1992 per aver...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 9 gennaio 2014, n. 258. Confermate le sei contravvenzioni in danno di un invalido “per bronchite cronica” per aver il predetto posteggiato la propria autovettura al di fuori degli spazi riservati agli invalidi presenti in loco ed in zona permanentemente interdetta alla sosta
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 9 gennaio 2014, n. 258 Rilevato in fatto ed osservato in diritto Il Consigliere designato ha ritenuto d’avviare la trattazione in Camera di consiglio redigendo la seguente relazione ex art. 380 bis cpc: “OSSERVA IN FATTO. 1 – F.A. , titolare di tesserino di invalido civile al 100%,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 20 dicembre 2013, n. 28516. Non è nullo il verbale di contestazione redatto dai vigili se vi è una erronea indicazione degli estremi della ‘Carta di qualificazione del conducente’
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 20 dicembre 2013, n. 28516 Osserva in fatto 1 – G.D.L. propose impugnazione al Giudice di Pace di Firenze avverso il verbale di contravvenzione del 17 aprile 2009 con il quale agenti della Polizia municipale del Comune di Greve in Chianti gli avevano contestato di esser transitato, alla...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 21 novembre 2013, n. 26171. In caso di violazione commessa da minore, fermo l’obbligo della redazione immediata del relativo verbale di accertamento, la contestazione della violazione deve avvenire nei confronti dei soggetti tenuti alla sorveglianza del minore, con la redazione di apposito verbale di contestazione nei loro confronti, nel quale deve essere enunciato il rapporto intercorrente con il minore che ne imponeva la sorveglianza al momento del fatto e la specifica attribuzione ad essi della responsabilità per l’illecito amministrativo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 21 novembre 2013, n. 26171 Fatto e diritto Ritenuto che con ricorso depositato il 5 agosto 2006 T.A. proponeva opposizione dinanzi al Giudice di Pace di Catania al fine di ottenere l’annullamento del verbale emesso nei suoi confronti dalla Guardia di Finanza di Pachino per violazione degli artt....
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 15 novembre 2013, n. 25771. Sull’Amministrazione grava l’onere probatorio, in sede di opposizione ed in presenza di contestazione della violazione dell’art. 7, comma 1 lett. d) del codice della strada (per avere il trasgressore sostato in zona riservata a specifici autoveicoli), dimostrato la legittimità dell’imposizione di cui al cartello, producendo il provvedimento sulla base del quale è stato apposto dall’autorità competente a disciplinare nella zona la circolazione.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 15 novembre 2013, n. 25771 Considerato in fatto Con sentenza n. 1619 del 2010 (depositata il 10 agosto 2010) il Tribunale di Catanzaro respingeva l’appello proposto dal Ministero dell’Interno nei confronti di P.P. avverso la sentenza n. 4073/2007 del Giudice di pace di Belvedere Marittimo, che aveva accolto...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza n. 21042 del 13 settembre 2013. La dichiarazione del notificante – invogendo una questione che attiene al perfezionamento della procedura per far valere il diritto dell’Amministrazione alla riscossione della sanzione, costituendo essa esercizio della pretesa sanzionatoria – doveva essere corroborata dall’allegazione di ricevute postali, in difetto delle quali la successiva notifica del verbale deve ritenersi eseguita oltre il termine di centocinquanta giorni dalla violazione
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza n. 21042 del 13 settembre 2013 Svolgimento del processo Con sentenza n. 429 del 2011 (depositata il 24 marzo 2011) il Tribunale di Potenza accoglieva l’appello proposto dal Ministero dell’Interno nei confronti di F.V. avverso la sentenza n. 12625/2006 del Giudice di pace di Potenza, che aveva accolto...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 11335 del 13 maggio 2013. In caso di opposizione a sanzioni amministrative, non costituisce causa di inammissibilità il mancato deposito del verbale unitamente al ricorso
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 11335 del 13 maggio 2013 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione Ritenuto che il consigliere designato ha depositato, in data 7 novembre 2012, la seguente proposta di definizione, ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c.: “Nel giudizio di opposizione ad ordinanza- ingiunzione per violazione del codice...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 10853 del 8 maggio 2013. Contravvenzione per violazione dell’art. 82 c.d.s. al camionista che trasporta sul suo autocarro la moglie
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 10853 del 8 maggio 2013 Ordinanza Fatto e diritto E.C. veniva raggiunto da verbale di contestazione dell’8 ottobre 2005 elevato dai carabinieri di San Benedetto del Tronto per violazione dell’art. 82 CdS, in quanto trasportava su un autocarro destinato al trasporto di cose, in quel momento...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 2674 del 5 febbraio 2013. La mancata indicazione del nominativo dell’accertatore rende comunque valida la multa
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 2674 del 5 febbraio 2013 ORDINANZA INTERLOCUTORIA per la cassazione della sentenza del Tribunale di Roma in data 7 febbraio 2011. Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 12 dicembre 2012 dal Consigliere relatore Dott. Alberto Giusti; udito l’Avv. L. P., per delega;...