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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 giugno 2015, n. 25210. Gli avvocati italiani che hanno preso l’abilitazione in Spagna, in Italia, per patrocinare in Cassazione devono comunque essere iscritti nella speciale sezione prevista per gli “avvocati stabiliti”

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 giugno 2015, n. 25210   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHIEFFI Severo – Presidente Dott. CAIAZZO Luigi – Consigliere Dott. MAZZEI Antonella – Consigliere Dott. SANDRINI Enrico G. – rel. Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 16 giugno 2015, n. 25262. Il corso di formazione professionale, seppure con frequenza obbligatoria, non costituisce mai un «legittimo impedimento» a comparire in udienza per il legale. La crescita professionale infatti non può essere equiparata alla necessità di assistere un altro cliente in un procedimento contestuale

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 16 giugno 2015, n. 25262 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IPPOLITO Francesco – Presidente Dott. CITTERIO Carlo – Consigliere Dott. MOGINI Stefano – Consigliere Dott. DE AMICIS Gaetano – Consigliere Dott. BASSI...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 giugno 2015, n. 24922. Il mancato o inesatto adempimento da parte del difensore di fiducia dell’incarico di partecipare al processo e di proporre impugnazione, a qualsiasi causa ascrivibile, non può essere invocato dall’imputato quale ipotesi di nullità della sentenza, poichè incombe all’imputato l’onere di scegliere un difensore professionalmente valido e di vigilare sull’esatta osservanza dell’incarico conferito

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 15 giugno 2015, n. 24922 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – rel. Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. GRAZIOSI Chiara – Consigliere Dott. ANDRONIO...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 giugno 2015, n. 12047. All’avvocato non spetta il compenso per l’attività stragiudiziale che precede la difesa nel giudizio di omologazione del concordato preventivo qualora non provi di aver svolto una prestazione avente il carattere della continuità e dell’organicità

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 10 giugno 2015, n. 12047 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CECCHERINI Aldo – Presidente Dott. NAPPI Aniello – Consigliere Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Consigliere Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 21 maggio 2015, n. 21372. Ai sensi dell’articolo 616 cod. proc. pen., con il provvedimento che dichiara inammissibile il ricorso, l’imputato che lo ha proposto deve essere condannato al pagamento delle spese del procedimento, nonche’ – ravvisandosi profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilita’ – al pagamento a favore della cassa delle ammende di una somma che viene equitativamente determinata

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 21 maggio 2015, n. 21372 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. GENTILE Mario – Presidente Dott. GALLO Domenico – rel. Consigliere Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Consigliere Dott. RECCHIONE Sandra – Consigliere Dott. DI...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 20 maggio 2015, n. 10289. La scelta della linea tecnica da seguire nella prestazione professionale spetta esclusivamente all’avvocato. L’assenso o addirittura la sollecitazione da parte del cliente in relazione alla proposizione di mezzi difensivi a lui pregiudizievoli non esonera il difensore dalla responsabilità per negligenza professionale. Nello caso concreto, risponde dei danni provocati al cliente il difensore che chiama in causa un terzo nei cui confronti il diritto è prescritto

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 20 maggio 2015, n. 10289 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RUSSO Libertino Alberto – Presidente Dott. STALLA Giacomo Maria – Consigliere Dott. BARRECA Giuseppina Luciana – Consigliere Dott. SCRIMA Antonietta – rel....