Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 20 aprile 2020, n. 12539. Massima estrapolata: Non integra il reato di esercizio abusivo della professione di cui all’art. 348 cod. pen., non essendo richiesto il conseguimento di una specifica abilitazione professionale ovvero l’iscrizione in appositi albi od elenchi, lo svolgimento dell’attività di massaggiatore a scopo non terapeutico,...
Categoria: Sezioni Diritto
L’amministratore locale che ha percepito l’indennità di funzione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 maggio 2020, n. 8463. La massima estrapolata: L’amministratore locale che ha percepito l’indennità di funzione senza il taglio del 30% previsto per i comuni fuori dal “patto di stabilità”, deve risarcire l’ente di tasca propria. La decurtazione introdotta nell’estate del 2008 dal Governo Berlusconi, cosiddetto “Decreto Brunetta” (Dl...
Le decisioni del giudice amministrativo e contabile
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 13 maggio 2020, n. 8848. La massima estrapolata: Le decisioni del giudice amministrativo e contabile sono viziate per eccesso di potere giurisdizionale qualora il giudice, esorbitando dai limiti del riscontro di legittimità del provvedimento impugnato, sconfini nella sfera del merito riservata alla pubblica amministrazione compiendo valutazioni di opportunità e...
In caso di vendita all’asta di bene oggetto di pegno
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 maggio 2020, n. 8881. La massima estrapolata: In caso di vendita all’asta di bene oggetto di pegno non si applica la normativa prevista per la vendita forzata e, in particolare, il disposto di cui all’art. 2922 cod. civ., che nega alla parte acquirente di far valere i vizi...
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 20 aprile 2020, n. 12544. Massima estrapolata: Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di cui all’art. 240-bis cod. pen. può essere disposto anche su beni già sottoposti a sequestro probatorio, qualora ricorrano i presupposti di entrambi gli istituti, in quanto diverse sono le finalità dagli stessi perseguite. (In motivazione,...
Testo unico per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 14 maggio 2020, n. 8948. La massima estrapolata: Nell’ambito del sistema del Testo unico per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (Dpr 1124/1965) sono indennizzabili tutte le malattie di natura fisica o psichica la cui origine sia riconducibile al rischio del lavoro, sia che...
In tema di IVA il diritto alla detrazione dell’imposta
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Ordinanza 14 maggio 2020, n. 8919. La massima estrapolata: In tema di IVA, il diritto alla detrazione dell’imposta non sorge per il solo fatto dell’avvenuto pagamento dell’imposta formalmente indicata in fattura, richiedendosi, altresì, l’inerenza dell’operazione all’impresa, requisito questo mancante in relazione all’IVA corrisposta per operazioni (anche parzialmente)oggettivamente inesistenti, stante la...
Assicurazione contro gli infortuni da cui deriva un’invalidità permanente
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 15 maggio 2020, n. 8973. La massima estrapolata: In tema di assicurazione contro gli infortuni da cui deriva un’invalidità permanente, il termini di prescrizione del diritto all’indennizzo decorre dal verificarsi dell’evento lesivo previsto dalla polizza e quindi dal momento in cui emerge lo stato di invalidità. Ordinanza 15...
Ai fini dell’ammissibilità dell’azione e dell’interesse ad impugnare
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 18 maggio 2020, n. 3121. La massima estrapolata: Ai fini dell’ammissibilità dell’azione e dell’interesse ad impugnare, deve trovare applicazione la distinzione tra gli atti generali, operata dalla giurisprudenza, a seconda che il contenuto delle prescrizioni recate dagli stessi abbiano o meno carattere meramente programmatico, generale e astratto oppure siano...
In caso di inottemperanza all’ordine di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 18 maggio 2020, n. 3120. La massima estrapolata: In caso di inottemperanza all’ordine di demolizione di opere abusive, l’effetto traslativo della proprietà avviene ipso iure e costituisce l’effetto automatico della mancata ottemperanza, pertanto il provvedimento di acquisizione presenta una natura meramente dichiarativa e non implica alcuna valutazione discrezionale. Sentenza...