Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 24 settembre 2020, n. 20006. Qualora la ripartizione delle spese condominiali sia avvenuta soltanto con l’approvazione del rendiconto annuale dell’amministratore, ai sensi dell’art. 1135, n. 3, c.c., l’obbligazione dei condomini di contribuire al pagamento delle stesse sorge soltanto dal momento della approvazione della delibera assembleare di ripartizione, che...
Categoria: Sezioni Diritto
La procedura di correzione di errore materiale promossa d’ufficio innanzi alla Corte di cassazione
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 23 settembre 2020, n. 19994. E’ inammissibile la procedura di correzione di errore materiale promossa d’ufficio innanzi alla Corte di cassazione, in conseguenza del mancato inserimento nel fascicolo processuale del controricorso, perché tale fattispecie è da qualificarsi come errore di fatto sul contenuto degli atti processuali, che...
La mancata partecipazione di un litisconsorte necessario in sede di reclamo cautelare
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 24 settembre 2020, n. 20020. La mancata partecipazione di un litisconsorte necessario in sede di reclamo cautelare, non rilevata dal giudice di primo grado, che non ha disposto l’integrazione del contraddittorio, non costituisce una delle ipotesi tassative previste dall’art. 354, comma 1, c.p.c. per le quali resta viziato...
Nel processo amministrativo la compensazione delle spese di giudizio
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 15 ottobre 2020, n. 6244. Nel processo amministrativo la compensazione delle spese di giudizio fra le parti è espressione di un ampio potere valutativo del giudizio di primo grado, che è sostanzialmente sottratto al sindacato del giudice di appello, salva l’ipotesi di statuizioni macroscopicamente irragionevoli, abnormi ed illogiche. Sentenza...
Un abuso commesso su un bene sottoposto a vincolo di inedificabilità
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 13 ottobre 2020, n. 6192. Un abuso commesso su un bene sottoposto a vincolo di inedificabilità, sia esso di natura relativa o assoluta, non può essere condonato quando ricorrono, contemporaneamente le seguenti condizioni: a) l’imposizione del vincolo di inedificabilità prima della esecuzione delle opere; b) la realizzazione delle stesse...
Il lasso di tempo che fa sorgere in capo alla pubblica amministrazione l’onere di una motivazione rafforzata per l’ingiunzione di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 12 ottobre 2020, n. 6112. Il lasso di tempo che fa sorgere in capo alla pubblica amministrazione l’onere di una motivazione rafforzata per l’ingiunzione di demolizione di opera edilizia abusivamente realizzata, non è quello che intercorre tra il compimento dell’abuso ed il provvedimento sanzionatorio, ma tra la conoscenza da...
In tema di intercettazioni telefoniche
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 2 settembre 2020, n. 24800. In tema di intercettazioni telefoniche, in base agli artt. 23, d.lgs 5 aprile 2017, n. 52 e 44, d.lgs. 21 giugno 2017, n. 108, il pubblico ministero deve notificare all’autorità estera l’esistenza dell’attività captativa in corso non appena abbia acquisito notizia certa che l’utenza...
Il reato di impossessamento illecito di beni culturali
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 2 settembre 2020, n. 24988. Il reato di impossessamento illecito di beni culturali è configurabile anche laddove i beni siano stati rinvenuti da persona diversa dall’autore dell’impossessamento, di conseguenza è imprescindibile il rigoroso accertamento delle effettive modalità e dei tempi con cui l’indagato e i suoi danti causa sono...
L’ipotesi del deposito temporaneo di rifiuti
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 2 settembre 2020, n. 24989. In assenza delle condizioni prescritte dall’art. 183, comma 1, lett. bb), d.lgs. n. 152 del 2006, non ricorre l’ipotesi del deposito temporaneo di rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui sono stati prodotti, posto che, in difetto anche di uno dei requisiti...
In tema di stupefacenti e la circostanza attenuante del lucro
Corte di Cassazione, sezioni unite penali, Sentenza 2 settembre 2020, n. 24990. In tema di stupefacenti, la circostanza attenuante del lucro e dell’evento di speciale tenuità di cui all’art. 62, n. 4, cod. pen. è compatibile con la fattispecie di lieve entità, prevista dall’art. 73, comma 5, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. Sentenza 2 settembre...