Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 10 marzo 2016, n. 9934 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. MOCCI Mauro – Consigliere Dott. SOCCI Angelo Matteo – Consigliere Dott. LIBERATI Giovanni – rel. Consigliere Dott....
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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 9 marzo 2016, n. 9874. E’ integrato il reato di calunnia ove il reo non si limiti alla enfatizzazione dei fatti narrati o alla loro ricostruzione con modalità particolarmente allarmanti, ma compia una descrizione nella quale denunci un fatto che incide sull’essenza degli illeciti denunciati e sulla qualificazione giuridica della condotta dell’accusato cui è valsa la contestazione di un diverso reato da altri commesso in danno del reo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 9 marzo 2016, n. 9874 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CONTI Giovanni – Presidente Dott. GIANESINI Maurizio – Consigliere Dott. FIDELBO Giorgio – Consigliere Dott. GIORDANO Emilia An – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 9 marzo 2016, n. 9848. Non determina nullità del decreto di citazione la mancata indicazione del giudice-persona fisica addetto alla trattazione del processo sulla base dei criteri cui il Presidente del Tribunale si attiene nella formazione dei ruoli di udienza, atteso che la legge non prescrive anche tale specifica indicazione e che l’eventuale mancanza non determina incertezza assoluta sul luogo di comparizione e sull’autorità giudiziaria davanti alla quale l’imputato è chiamato a comparire
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 9 marzo 2016, n. 9848 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. GRILLO Renato – Presidente Dott. DI NICOLA Vito – rel. Consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 marzo 2016, n. 9154. Precisato, nuovamente, il contenuto degli atti fraudolenti quale residuale modalità realizzativa della c.d. frode esattoriale, con particolare riguardo alla costituzione del fondo patrimoniale familiare costituito appunto col solo scopo di eludere l’adempimento dell’obbligazione fiscale
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 4 marzo 2016, n. 9154 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMORESANO Silvio – Presidente Dott. MANZON Enrico – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. LIBERATI Giovanni – Consigliere Dott. ANDRONIO A....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 marzo 2016, n. 9135. Riaffermata la necessità di verificare in modo rigoroso l’attendibilità del racconto della persona offesa, soprattutto se minorenne in tenera età: gli Ermellini hanno evidenziato come, in particolare, debba vagliarsi con attenzione la collocazione temporale e spaziale delle violenze narrate, ed altresì la specificità/genericità della descrizione degli episodi criminosi
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 4 marzo 2016, n. 9135 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. GRILLO Renato – Consigliere Dott. RAMACCI Luca – Consigliere Dott. ROSI Elisabetta – Consigliere Dott. GENTILI Andrea...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 11 marzo 2016, n. 4825. Il contratto di vitalizio ha natura di contratto aleatorio, postulando l’esistenza di una situazione di incertezza circa il vantaggio o lo svantaggio economico che potrà alternativamente realizzarsi nello svolgimento e nella durata del rapporto, con la conseguenza che la mancanza di alea è riscontrabile tutte le volte in cui l’entità della prestazione assicurata sia inferiore o pari ai frutti o agli utili ricavabili dal cespite dovuto, ovvero quando il beneficiario della rendita sia da ritenere prossimo alla morte per malattia o età: in tali ipotesi, il contratto è nullo per difetto di causa
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 11 marzo 2016, n. 4825 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MAZZACANE Vincenzo – Presidente Dott. MIGLIUCCI Emilio – rel. Consigliere Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Consigliere Dott. SCALISI Antonino – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 10 marzo 2016, n. 4726. Non basta una delibera assembleare per realizzare una gabbia esterna all’edificio per installare e contenere un ascensore. Si devono valutare concretamente le lamentele del singolo condomino che – a opera in corso – si veda pregiudicata la visuale
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 10 marzo 2016, n. 4726 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. COSENTINO Antonello – Consigliere Dott. ABETE Luigi – rel. Consigliere Dott. CRISCUOLO...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 10 marzo 2016, n. 4718. La responsabilita’ precontrattuale prevista dall’articolo 1337 codice civile, coprendo nei limiti del cosiddetto interesse negativo, tutte le conseguenze immediate e dirette della violazione del dovere di comportarsi secondo buona fede nella fase preparatoria del contratto, secondo i criteri stabiliti dagli articoli 1223 e 2056 codice civile, si estende al danno per il pregiudizio economico derivante dalle rinunce a stipulare un contratto, ancorche’ avente contenuto diverso, rispetto a quello per cui si erano svolte le trattative, se la sua mancata conclusione si manifesti come conseguenza immediata e diretta del comportamento della controparte, che ha lasciato cadere le dette trattative quando queste erano giunte al punto di creare un ragionevole affidamento nella conclusione positiva di esse
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 10 marzo 2016, n. 4718 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MATERA Lina – Presidente Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. PICARONI Elisa – Consigliere Dott. FALABELLA...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 10 marzo 2016, n. 4710. Il parametro dell’invalidità civile non può essere utilizzato – nella valutazione dell’invalidità ex lege n. 222 del 1984 – neanche come guida di massima, ove, nell’ambito di questa diversa valutazione, non si dia espressa ragione dell’adeguamento del parametro concernente la capacità lavorativa all’oggetto specifico della diversa invalidità da valutare, costituita dalla capacità di lavoro in occupazioni confacenti alle attitudini dell’assicurato
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 10 marzo 2016, n. 4710 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPOLETANO Giuseppe – Presidente Dott. DORONZO Adriana – Consigliere Dott. DE GREGORIO Federico – Consigliere Dott. LORITO Matilde – rel. Consigliere Dott. ESPOSITO...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 10 marzo 2016, n. 4683. È nulla la sentenza redatta a mano qualora l’interpretazione non sia univoca ma si presti a letture fra loro discordanti. La motivazione della sentenza è mancante non solo quando essa sia stata materialmente omessa, e non solo quando il testo della sentenza, scritto a mano, è assolutamente indecifrabile, ma anche quando la scarsa leggibilità di essa renda necessario un processo interpretativo del testo con esito incerto, tanto da prestarsi ad equivoci o anche a manipolazioni delle parti che possono in tal modo attribuire alla sentenza contenuti diversi
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 10 marzo 2016, n. 4683 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente Dott. AMBROSIO Annamaria – Consigliere Dott. SESTINI Danilo – Consigliere Dott. RUBINO Lina – rel. Consigliere Dott. CIRILLO...