Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 1 agosto 2016, n. 33602

In tema di colpa “stradale”, è responsabile del reato di lesioni personali colpose colui che, conducente di un’autovettura in sosta, apra improvvisamente lo sportello senza prestare la dovuta attenzione ai veicoli sopraggiungenti, causando così la caduta di un ciclista che urtando contro la portiera stessa cada rovinosamente al suolo venendo investito da un veicolo in...

Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 31 agosto 2016, n. 3764
Articolo

Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 31 agosto 2016, n. 3764

La notifica per pubblici proclami può ritenersi perfezionata soltanto mediante il rispetto del suddetto iter procedimentale e con la prova del deposito della documentazione ad essa relativa nella Segreteria del giudice che ha ordinato l’incombente, con la conseguenza che l’omissione di tale ultimo adempimento comporta l’improcedibilità del ricorso Consiglio di Stato sezione VI sentenza 31...

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 5 settembre 2016, n. 3806
Articolo

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 5 settembre 2016, n. 3806

Il potere di pianificazione territoriale deve essere correlato ad un concetto di urbanistica che non è limitato alla disciplina coordinata della edificazione dei suoli (relativamente ai tipi di edilizia, distinti per finalità), ma che è volto a perseguire obiettivi economico- sociali della comunità locale, in armonico rapporto con analoghi interessi di altre comunità territoriali. In...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 agosto 2016, n. 17196

In tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta ex art. 67, secondo comma, L.F., la scientia decoctionis può ben fondarsi sulla valutazione di elementi presuntivi, alla luce del parametro della comune prudenza ed avvedutezza e della normale ed ordinaria diligenza, da apprezzare con riguardo alla condizione professionale dell’accipiens, ossia con riferimento alla categoria di appartenenza...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 agosto 2016, n. 17197
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 agosto 2016, n. 17197

Il curatore fallimentare, in forza dell’art. 146 L.F., quando promuove azione nei confronti degli amministratori della fallita, cumula in sé sia l’azione sociale ex art. 2932 c.c. che l’azione dei creditori sociali, ai sensi dell’art. 2934 c.c.; dunque, trattandosi di causa relativa ad obbligazione risarcitorie (siano esse di natura contrattuale o extracontrattuale), ai sensi dell’art....

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 26 agosto 2016, n. 17371
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 26 agosto 2016, n. 17371

La tempestività del licenziamento è un elemento costitutivo dell’atto di recesso e, come tale, deve essere verificato d’ufficio dal Giudice, senza necessità che sia svolta una domanda specifica al riguardo. Pertanto, non è viziata dalla violazione del principio di corrispondenza tra il chiesto e pronunciato la sentenza che invalida un licenziamento per violazione del principio...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 30 agosto 2016, n. 17405

La responsabilità del professionista non sussiste quando il cattivo esito dell’oggetto del contratto non va a buon fine per una responsabilità del paziente o, più in generale, del cliente Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 30 agosto 2016, n. 17405 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza del 1 settembre 2016, n.36272
Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza del 1 settembre 2016, n.36272

Ai fini dell’individuazione dei reati ai quali è astrattamente applicabile la disciplina dell’istituto della sospensione con messa alla prova, il richiamo contenuto nell’art. 168-bis cod. pen. alla pena edittale detentiva non superiore nel massimo a quattro anni va riferito alla pena massima prevista per la fattispecie-base, non assumendo a tal fine alcun rilievo le circostanze...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 17 agosto 2016, n. 17150

In tema di interessi usurari le norme che prevedono la nullità dei patti contrattuali che determinano la misura degli interessi in tassi così elevati da raggiungere la soglia dell’usura (introdotte con l’art. 4 l. 17 febbraio 1992 n. 154, poi trasfuso nell’art. 117 d.lgs. 1° settembre 1993 n. 385, e con l’art. 4 l. 7...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 30 agosto 2016, n.17407

In caso di azione di surrogazione da parte dell’ente assicuratore nei confronti del responsabile, il differenziale, cioè quanto ancora dovuto al danneggiato va calcolato tenendo presente che: quanto pagato a titolo di danno patrimoniale non può decurtare quanto ancora dovuto a titolo di biologico; il danno patrimoniale va risarcito – e dunque è consentita la...