Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 aprile 2021| n. 13747. In tema di messa alla prova, la richiesta dell’imputato di procedere con rito abbreviato, formulata a seguito della revoca dell’ordinanza di sospensione del procedimento, implica la rinuncia all’autonoma impugnazione, ai sensi dell’art. 464-octies, comma 3, cod. proc. pen., del provvedimento di revoca, poiché optando per la definizione...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
In ordine alla configurabilità delle esigenze di restrizione della libertà personale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|7 aprile 2021| n. 13045. Nel giudizio cautelare, in ordine alla configurabilità delle esigenze di restrizione della libertà personale, nessuna preesistente restrizione cautelare può ritenersi stabile tanto da escludere una restituzione in libertà per vicende attinenti al procedimento cui inerisce. Persino l’esecuzione in corso per una condanna definitiva per delitto ostativo cosiddetto...
L’invio di una “e-mail” dal contenuto offensivo ad una pluralità di destinatari
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 aprile 2021| n. 13252. L’invio di una “e-mail” dal contenuto offensivo ad una pluralità di destinatari integra il reato di diffamazione anche nell’eventualità che tra questi vi sia l’offeso, stante la non contestualità del recepimento del messaggio nelle caselle di posta elettronica di destinazione. Sentenza|8 aprile 2021| n. 13252 Data udienza...
Per accertare e punire la detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 aprile 2021| n. 13213. Per accertare e punire la detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione, ai sensi dell’articolo 5, lettera b), della Legge n. 283 del 1962, che comprende le situazioni in cui le sostanze alimentari siano mal conservate, ovvero preparate o confezionate o messe in vendita senza osservare...
Per la valutazione sulla particolare tenuità dell’offesa di cui all’art. 131 bis cod. pen.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|9 aprile 2021| n. 13263. Per la valutazione sulla particolare tenuità dell’offesa di cui all’art. 131 bis cod. pen. non è del tutto indifferente considerare se, e fino a quando, perdurino le conseguenze lesive di un reato permanente; da un lato va ribadito che per tale giudizio occorre innanzitutto esaminare l’oggettiva gravità...
In tema di confisca di prevenzione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|2 aprile 2021| n. 12762. In tema di confisca di prevenzione, la prova nuova, rilevante ai fini della revoca “ex tunc” della misura, è sia quella preesistente e scoperta dopo che la misura è divenuta definitiva, sia quella sopravvenuta rispetto alla conclusione del procedimento di prevenzione, essendosi formata dopo di essa, ma...
La decadenza dell’imputato dal termine per proporre appello
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|13 aprile 2021| n. 13803. La decadenza dell’imputato dal termine per proporre appello non può ritenersi incolpevole e giustificare, quindi, la rimessione in termini, ove sia avvenuta per errore di diritto ascrivibile al difensore, atteso che all’imputato personalmente spetta la facoltà di impugnare, in via autonoma e concorrente rispetto al difensore. (Fattispecie...
In tema di convalida dell’arresto
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|6 aprile 2021| n. 12954. In tema di convalida dell’arresto, il giudice è tenuto ad accertare, con valutazione “ex ante” – ossia tenendo conto esclusivamente della situazione conosciuta o conoscibile al momento in cui l’arresto fu effettuato e non anche di elementi successivi – l’astratta configurabilità del reato per cui si procede...
L’esercizio dell’attività medica impone chi la pratica la massima prudenza perizia e diligenza nello svolgimento degli atti medici
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|6 aprile 2021| n. 12968. L’esercizio dell’attività medica impone a chi la pratica la massima prudenza, perizia e diligenza nello svolgimento degli atti medici che essa comporta e pertanto in primo luogo nella effettuazione della diagnosi e nella individuazione della terapia, anche chirurgica, che si rende necessaria: quando più alternative sono possibili,...
Le guardie zoofile sono autorizzate al sequestro preventivo di un cane malnutrito e tenuto in pessime condizioni di salute
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|6 aprile 2021| n. 12961. Se è vero che, in base al d.P.R. del 31 marzo 1979, l’ENPA ha perso il carattere di persona giuridica pubblica, è altrettanto vero che l’art. 5 del citato decreto presidenziale, pur avendo privato le guardie zoofile della qualifica di agenti di pubblica sicurezza, ha mantenuto alle...