Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 dicembre 2016, n. 52306
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 9 dicembre 2016, n. 52306

L’individuazione del giudice che procede in materia cautelare va individuata nel giudice che di fatto dispone degli atti Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 9 dicembre 2016, n. 52306 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SABEONE Gerardo –...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 7 dicembre 2016, n. 52181
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 7 dicembre 2016, n. 52181

In tema di sospensione dell’ordine di esecuzione di pene detentive, la condanna per il reato previsto dall’articolo 572 comma 2 del codice penalecostituisce causa ostativa alla sospensione dell’ordine di esecuzione, nonostante l’abrogazione di detta norma operata dal Dl 93/2013, convertito nella legge 119/2013, attesa la natura mobile del rinvio contenuto nell’articolo 656 comma 9 del...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 30 novembre 2016, n. 50752
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 30 novembre 2016, n. 50752

Resta esclusa la possibilita’ di una nuova valutazione delle risultanze acquisite, da contrapporre a quella effettuata dal giudice di merito, attraverso una diversa lettura, sia pure anch’essa logica, dei dati processuali ovvero attraverso una diversa ricostruzione storica dei fatti; o, ancora, deve ritenersi inibito un diverso giudizio di rilevanza o attendibilita’ delle fonti di prova....

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 13 gennaio 2017, n. 1690
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 13 gennaio 2017, n. 1690

Nel reato di minaccia elemento essenziale è la limitazione della libertà psichica mediante la prospettazione del pericolo che un male ingiusto possa essere cagionato dall’autore alla vittima, senza che sia necessario che uno stato di intimidazione si verifichi concretamente in quest’ultima, essendo sufficiente la sola attitudine della condotta ad intimorire e irrilevante l’indeterminatezza del male...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 5 gennaio 2017, n. 522
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 5 gennaio 2017, n. 522

Ai fini della configurabilità del reato di diffamazione, deve presumersi la sussistenza del requisito della comunicazione con più persone qualora l’espressione offensiva sia inserita in un documento (nella specie un vaglia postale) per sua natura destinato ad essere normalmente visionato appunto da più persone. (Fattispecie relativa alla condotta dell’imputato che, nella causa di un vaglia...

Corte di Cassazione, s.u.p., sentenza 7 dicembre 2016, n. 52274
Articolo

Corte di Cassazione, s.u.p., sentenza 7 dicembre 2016, n. 52274

Disposta la restituzione nel termine per appellare la sentenza contumaciale di primo grado, ai sensi dell’articolo 175 c.p.p., comma 2, nel testo vigente prima della entrata in vigore della L. 28 aprile 2014, n. 67, applicabile ai procedimenti in corso a norma dell’articolo 15-bis della legge citata, l’imputato, il quale non abbia avuto effettiva conoscenza...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 52007
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 52007

Interruzione di pubblico servizio per il medico “turistico” che si assenta per un tempo apprezzabile dal suo ambulatorio dedicato all’assistenza dei villeggianti Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 6 dicembre 2016, n. 52007 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51957
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51957

Esclusa l’aggravante dello spaccio in prossimità di luoghi a rischio (scuole, comunità , caserme, carceri e altro) se il pusher va nel bar non lontano dal sert frequentato da tossicodipendenti Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 6 dicembre 2016, n. 51957 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51950
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51950

Illegittima la richiesta dell’acquisizione delle indagini difensive se la richiesta è fatta dopo la domanda per il giudizio abbreviato Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 6 dicembre 2016, n. 51950 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BLAIOTTA Rocco...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51949
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 6 dicembre 2016, n. 51949

Nel giudizio camerale, la violazione del diritto del difensore dell’imputato al rinvio, dopo rituale dichiarazione di astensione dall’udienza, fa scattare una nullità di ordine generale che deve essere immediatamente eccepita dal difensore, se presente, e che viene sanata se il legale prosegue la sua partecipazione all’udienza ed esercita le facoltà connesse   Suprema Corte di...