Il conducente, qualora si renda conto di avere alle spalle una strada che non rende percepibile l’eventuale presenza di un pedone, se non può fare a meno di effettuare la manovra, deve porsi nelle condizioni di controllare la strada
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Il conducente, qualora si renda conto di avere alle spalle una strada che non rende percepibile l’eventuale presenza di un pedone, se non può fare a meno di effettuare la manovra, deve porsi nelle condizioni di controllare la strada

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41357. La massima estrapolata: Il conducente, qualora si renda conto di avere alle spalle una strada che non rende percepibile l’eventuale presenza di un pedone, se non può fare a meno di effettuare la manovra, deve porsi nelle condizioni di controllare la strada, ricorrendo,...

Il reato di falso ideologico in atto pubblico e’ configurabile in relazione a qualsiasi documento che, benche’ non imposto dalla legge, e’ compilato da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni per documentare, sia pure nell’ambito interno dell’amministrazione di appartenenza
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Il reato di falso ideologico in atto pubblico e’ configurabile in relazione a qualsiasi documento che, benche’ non imposto dalla legge, e’ compilato da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni per documentare, sia pure nell’ambito interno dell’amministrazione di appartenenza

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41406. La massima estrapolata: Il reato di falso ideologico in atto pubblico e’ configurabile in relazione a qualsiasi documento che, benche’ non imposto dalla legge, e’ compilato da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni per documentare, sia pure nell’ambito interno dell’amministrazione di appartenenza,...

Integra l’elemento oggettivo del delitto di maltrattamenti in famiglia
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Integra l’elemento oggettivo del delitto di maltrattamenti in famiglia

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40894. Le massime estrapolate: Integra l’elemento oggettivo del delitto di maltrattamenti in famiglia il compimento di piu’ atti, delittuosi o meno, di natura vessatoria che determinano sofferenze fisiche o morali, realizzati in momenti successivi, senza che sia necessario che essi vengano posti in essere...

Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a terzi senza il consenso del titolare
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Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a terzi senza il consenso del titolare

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41408. La massima estrapolata: Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a...

Per distinguere il reato di corruzione da quello di induzione indebita a dare o promettere utilita’
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Per distinguere il reato di corruzione da quello di induzione indebita a dare o promettere utilita’

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40906. Le massime estrapolate: Per distinguere il reato di corruzione da quello di induzione indebita a dare o promettere utilita’, l’iniziativa assunta dal pubblico ufficiale, pur potendo costituire un indice sintomatico dell’induzione, non assume una valenza decisiva ai fini dell’esclusione della fattispecie di corruzione,...

La prescrizione della necessaria autonoma valutazione delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza
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La prescrizione della necessaria autonoma valutazione delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 24 settembre 2018, n. 40920. Le massime estrapolate: La prescrizione della necessaria autonoma valutazione delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza, contenuta nell’articolo 292 c.p.p., comma 1, lettera c), come modificato dalla L. 16 aprile 2015, n. 47 e’ osservata quando l’ordinanza cautelare operi un richiamo, in...

Aggravante dei futili motivi
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Aggravante dei futili motivi

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 10 settembre 2018, n. 40257. La massima estrapolata: Il motivo e’ futile quando la spinta al reato manca di quel minimo di consistenza che la coscienza collettiva esige per operare un collegamento accettabile sul piano logico con l’azione commessa, in guisa da risultare assolutamente sproporzionata all’entita’ del fatto...

DECRETO-LEGGE  4 ottobre 2018 , n. 113
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DECRETO-LEGGE 4 ottobre 2018 , n. 113

Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. DECRETO-LEGGE 4 ottobre 2018 , n. 113

Il decreto di irreperibilità non inciso nella sua validità da notizie ex post l’emissione. L’ irregolarità è sanata con l’opposizione.
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Il decreto di irreperibilità non inciso nella sua validità da notizie ex post l’emissione. L’ irregolarità è sanata con l’opposizione.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41233. La massima estrapolata: Il decreto di irreperibilità non inciso nella sua validità da notizie ex post l’emissione. L’ irregolarità è sanata con l’opposizione. Sentenza 25 settembre 2018, n. 41233 Data udienza 17 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Una prassi amministrativa non esime il pubblico ufficiale dall’esame discrezionale sottostante l’atto che emana.
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Una prassi amministrativa non esime il pubblico ufficiale dall’esame discrezionale sottostante l’atto che emana.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41239. Sentenza 25 settembre 2018, n. 41239. Data udienza 18 gennaio 2018. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI NICOLA Vito – Presidente Dott. GALTERIO Donatella – Consigliere Dott....