Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 17 aprile 2019, n. 16768. La massima estrapolata: Il reato di cui all’articolo 2 del Dlgs 74 del 2000 riguarda unicamente le operazioni oggettivamente inesistenti e non anche quelle soggettivamente inesistenti. La fattispecie dell’oggettiva inesistenza si ravvisa con riferimento alle imposte dirette solo in caso di inesistenza delle...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Reato di circonvenzione di persone incapaci è un reato di pericolo
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 5 marzo 2019, n. 9656. La massima estrapolata: Il reato di circonvenzione di persone incapaci è un reato di pericolo previsto a tutela del bene giuridico del patrimonio della persona offesa, con la conseguenza che il momento di consumazione dello stesso deve essere individuato nel momento della sua...
Violazione degli obblighi di assistenza familiare
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9430. La massima estrapolata: In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, l’incapacità economica dell’obbligato, intesa come impossibilità di far fronte agli adempimenti sanzionati dall’articolo 570 del codice penale, deve essere assoluta e deve altresì integrare una situazione di persistente, oggettiva e incolpevole...
Riparazione per ingiusta detenzione subita da indagato minorenne all’epoca dei fatti
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9421. La massima estrapolata: Sull’istanza di riparazione per ingiusta detenzione subita da indagato minorenne all’epoca dei fatti è competente a decidere la Corte d’Appello e non la sezione per i minorenni della medesima. Sentenza 4 marzo 2019, n. 9421 Data udienza 12 febbraio 2019...
In tema di riabilitazione speciale per i minorenni
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9425. La massima estrapolata: In tema di riabilitazione speciale per i minorenni, la previsione di cui all’art. 24, comma 4, del r.d.l. 20 luglio 1934 n. 1404, che consente al giudice – ove la prova dell’emenda del condannato minorenne appaia, ad una prima indagine,...
In tema di valutazione della testimonianza
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9278. La massima estrapolata: In tema di valutazione della testimonianza, il codice separa nettamente la valutazione della testimonianza ai fini della decisione del processo in cui è stata resa e la persecuzione penale del testimone che abbia eventualmente deposto il falso, attribuendo al giudice...
Reati edilizi ai fini della revoca o sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive in presenza di una istanza di condono o di sanatoria
Corte di Cassazione, sezione settima penale, Ordinanza 4 marzo 2019, n. 9210. La massima estrapolata: In tema di reati edilizi ai fini della revoca o sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive in presenza di una istanza di condono o di sanatoria, il giudice dell’esecuzione investito della questione è tenuto ad una attenta disamina dei...
La questione di legittimità costituzionale dell’art. 47-ter comma 1-bis della legge 26 luglio 1975 n. 354
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Ordinanza 1 marzo 2019, n. 9126. La massima estrapolata: E’ rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, comma 1, e 27, commi 1 e 3, Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 47-ter comma 1-bis della legge 26 luglio 1975 n. 354 nella parte in cui...
Non commette il reato di appropriazione indebita il proprietario degli immobili locati che non versa le rate condominiali pagate a lui dai conduttori
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 1 marzo 2019, n. 8922. La massima estrapolata: Non commette il reato di appropriazione indebita il proprietario degli immobili locati che non versa le rate condominiali pagate a lui dai conduttori. Il reato ex articolo 646 del codice penale, infatti, non sussiste in quanto manca un vincolo di destinazione...
Sono imputabili per indebita compensazione di crediti inesistenti sia il legale rappresentante dell’impresa sia il commercialista
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 9 aprile 2019, n. 15506. La massima estrapolata: Sono imputabili per indebita compensazione di crediti inesistenti sia il legale rappresentante dell’impresa sia il commercialista che con lui partecipa indicando nel Modello F24 crediti inesistenti. Relativamente al reato di cui all’articolo 10-quater del Decreto Legislativo n 74 del 2000,...