In tema di rapporto di lavoro con termine illegittimamente apposto, l’indennità di cui al comma 5 dell’articolo 32 della legge 183/2010, come disciplinata dall’articolo 1, comma 13. della legge 92/2012 con norma di interpretazione autentica, ha carattere forfetizzato e omnicomprensivo
Articolo

In tema di rapporto di lavoro con termine illegittimamente apposto, l’indennità di cui al comma 5 dell’articolo 32 della legge 183/2010, come disciplinata dall’articolo 1, comma 13. della legge 92/2012 con norma di interpretazione autentica, ha carattere forfetizzato e omnicomprensivo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 2 luglio 2018, n. 17248. La massima estrapolata: In tema di rapporto di lavoro con termine illegittimamente apposto, l’indennità di cui al comma 5 dell’articolo 32 della legge 183/2010, come disciplinata dall’articolo 1, comma 13. della legge 92/2012 con norma di interpretazione autentica, ha carattere forfetizzato e omnicomprensivo e,...

La dirigenza medica non può pretendere il puntuale pagamento delle singole ore di straordinario, se non in casi residuali ed eccezionali
Articolo

La dirigenza medica non può pretendere il puntuale pagamento delle singole ore di straordinario, se non in casi residuali ed eccezionali

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 2 luglio 2018, n. 17260. La massima estrapolata: La dirigenza medica non può pretendere il puntuale pagamento delle singole ore di straordinario, se non in casi residuali ed eccezionali. Infatti, la remunerazione aggiuntiva rispetto al normale orario di lavoro è prevista attraverso forme prefissate dalla contrattazione collettiva del comparto:...

Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi
Articolo

Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 giugno 2018, n. 17085. La massima estrapolata: Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi, ma, ove le suddette pretese creditorie, oltre a far capo ad un medesimo...

Una questione di violazione o di falsa applicazione degli articoli 115 e 116 cod. proc. civ. non puo’ porsi per una erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito
Articolo

Una questione di violazione o di falsa applicazione degli articoli 115 e 116 cod. proc. civ. non puo’ porsi per una erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 giugno 2018, n. 17100. La massima estrapolata: Una questione di violazione o di falsa applicazione degli articoli 115 e 116 cod. proc. civ. non puo’ porsi per una erronea valutazione del materiale istruttorio compiuta dal giudice di merito, ma, rispettivamente, solo allorche’ si alleghi che quest’ultimo abbia...

Il regime di comunione legale implica la presenza in causa di tutti i comproprietari in danno dei quali la domanda di usucapione è diretta.
Articolo

Il regime di comunione legale implica la presenza in causa di tutti i comproprietari in danno dei quali la domanda di usucapione è diretta.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 28 giugno 2018, n. 17106. La massima estrapolata: E’ pacifica la rilevabilita’ di ufficio in ogni stato e grado di ipotesi di litisconsorzio necessario. Occorre che il ricorrente indichi non solo le persone ma anche gli atti del processo dai quali si trae la prova dei presupposti di...

Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito
Articolo

Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 28 giugno 2018, n. 17110. La massima estrapolata: Il giudizio promosso con l’azione revocatoria non e’ soggetto a sospensione necessaria ex articolo 295 c.p.c. nel caso di pendenza di controversia sull’accertamento del credito, essendo sufficiente, per l’esperimento dell’azione ex articolo 2901 c.c., l’esistenza di una ragione di credito,...

Accertamento nullo se l’Agenzia non ha valutato le memorie presentate dal contribuente dopo la redazione del Pvc, in quanto vi è l’omissione di un preciso adempimento fissato per legge.
Articolo

Accertamento nullo se l’Agenzia non ha valutato le memorie presentate dal contribuente dopo la redazione del Pvc, in quanto vi è l’omissione di un preciso adempimento fissato per legge.

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 2 luglio 2018, n. 17210. La massima estrapolata: Accertamento nullo se l’Agenzia non ha valutato le memorie presentate dal contribuente dopo la redazione del Pvc, in quanto vi è l’omissione di un preciso adempimento fissato per legge. Ordinanza 2 luglio 2018, n. 17210 Data udienza 6 giugno 2018...

In tema di tassa rifiuti, gli avvisi di accertamento in rettifica o d’ufficio devono essere notificati a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati
Articolo

In tema di tassa rifiuti, gli avvisi di accertamento in rettifica o d’ufficio devono essere notificati a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 2 luglio 2018, n. 17219. La massima estrapolata: In tema di tassa rifiuti, gli avvisi di accertamento in rettifica o d’ufficio devono essere notificati a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o...

Le annotazioni dei giornali nautici conservano integra la loro efficacia probatoria nella istruttoria che si svolge in sede giudiziale, anche nel caso in cui non abbia avuto luogo la indagine stragiudiziale diretta a confermare o meno la relazione del capitano.
Articolo

Le annotazioni dei giornali nautici conservano integra la loro efficacia probatoria nella istruttoria che si svolge in sede giudiziale, anche nel caso in cui non abbia avuto luogo la indagine stragiudiziale diretta a confermare o meno la relazione del capitano.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 giugno 2018, n. 17015. La massima estrapolata: Le annotazioni dei giornali nautici conservano integra la loro efficacia probatoria nella istruttoria che si svolge in sede giudiziale, anche nel caso in cui non abbia avuto luogo la indagine stragiudiziale diretta a confermare o meno la relazione del capitano....

L’onere di indicare nell’atto notificato per via telematica in corso di procedimento l’ufficio giudiziario, la sezione, il numero e l’anno di ruolo della causa, previsto a pena di nullita’, rilevabile anche d’ufficio
Articolo

L’onere di indicare nell’atto notificato per via telematica in corso di procedimento l’ufficio giudiziario, la sezione, il numero e l’anno di ruolo della causa, previsto a pena di nullita’, rilevabile anche d’ufficio

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 giugno 2018, n. 17022. La massima estrapolata: L’onere di indicare nell’atto notificato per via telematica in corso di procedimento l’ufficio giudiziario, la sezione, il numero e l’anno di ruolo della causa, previsto a pena di nullita’, rilevabile anche d’ufficio, dalla L. 21 gennaio 1994, n. 53, articolo...