Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2021| n. 33479. Rinuncia all’eredità ed impugnazione da parte dei creditori. Il rimedio previsto dall’art. 524 c.c. è utilizzabile dai creditori non solo in presenza di una rinuncia formale all’eredità da parte del chiamato, ma anche nel caso in cui quest’ultimo non dichiari di accettarla in seguito all’esperimento della cd....
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Chiamata in garanzia del terzo causa inscindibile in appello
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2021| n. 33481. Chiamata in garanzia del terzo causa inscindibile in appello. Per effetto della chiamata in causa in garanzia, si determina un litisconsorzio necessario di carattere processuale, di talché l’impugnazione proposta dal chiamante garantito, rimasto soccombente, deve essere notificata anche al chiamato garante, dovendo il giudice, in caso contrario,...
Interpretazione del contratto il primo strumento è il senso letterale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2021| n. 33451. Interpretazione del contratto il primo strumento è il senso letterale. Nell’interpretazione del contratto, il primo strumento da utilizzare è il senso letterale delle parole e delle espressioni adoperate, mentre soltanto se esso risulti ambiguo può farsi ricorso ai canoni strettamente interpretativi contemplati dall’art. 1362 all’art. 1365 c.c....
Se il pagamento viene effettuato con assegni di conto corrente
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2021| n. 33566. Se il pagamento viene effettuato con assegni di conto corrente, l’effetto liberatorio si verifica con la riscossione della somma portata dal titolo. Infatti, la consegna del titolo deve considerarsi effettuata, salva diversa volontà delle parti, “pro solvendo”. Tuttavia, poiché l’assegno, in quanto titolo pagabile a vista, si...
Instaurazione da parte dell’ex coniuge di una stabile convivenza di fatto
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 novembre 2021| n. 32198. L’instaurazione da parte dell’ex coniuge di una stabile convivenza di fatto, giudizialmente accertata, incide sul diritto al riconoscimento di un assegno di divorzio o alla sua revisione, nonché sulla misura del suo ammontare, in virtù del progetto di vita intrapreso con il terzo e dei reciproci doveri...
Ricevuta di pagamento a saldo e disconoscimento scrittura
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 novembre 2021| n. 32061. Ricevuta di pagamento a saldo e disconoscimento scrittura. Una volta che sia stata dedotta in giudizio dal creditore la falsità materiale di una quietanza, sul presupposto che il debitore, successivamente alla sottoscrizione da parte del creditore, non disconosciuta, abbia apposto la dicitura “a saldo di ogni avere”,...
Incompetenza territoriale e regolamento delle spese di lite
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 novembre 2021| n. 32003. Incompetenza territoriale e regolamento delle spese di lite. In tema di competenza territoriale, se la parte intende impugnare la decisione con cui il giudice ha accolto l’eccezione di incompetenza territoriale inderogabile e regolato conseguentemente le spese, la stessa deve esperire il regolamento di competenza ex art. 42...
Comparsa di riassunzione notificata a mezzo posta
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 novembre 2021| n. 32130. Comparsa di riassunzione notificata a mezzo posta. In tema di riassunzione della causa, ove la comparsa di riassunzione sia notificata a mezzo posta, non trova applicazione il principio della scissione degli effetti della notificazione per il notificante e per il destinatario, in quanto, ai fini del computo...
Accesso nel fondo altrui per la riparazione di un muro
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 novembre 2021| n. 32100. Accesso nel fondo altrui per la riparazione di un muro . In tema di accesso nel fondo altrui per la costruzione o riparazione «di un muro od altra opera», non possono escludersi dall’ambito di applicazione dell’art. 843 c.c. le opere concernenti la parte del muro che è...
Rappresentanza processuale della persona giuridica
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 novembre 2021| n. 31963. Per la rappresentanza processuale della persona giuridica è sufficiente l’indicazione della funzione e del potere del soggetto che ha rilasciato la procura, senza che, in assenza di una puntuale e tempestiva contestazione relativa all’effettiva esistenza del potere esercitato, si configuri l’onere di dimostrare il proprio potere rappresentativo....