Corte di Cassazione, penale, Sentenza|15 ottobre 2021| n. 37532. Tentativo di furto aggravato dalla violenza sulle cose. Ai fini della qualificazione del reato come tentativo di furto aggravato dalla violenza sulle cose o come tentativo di danneggiamento, poiché i due reati si distinguono non per la materialità del fatto, che può essere identica, ma per la...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Falsa testimonianza e la valutazione della pertinenza
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|18 ottobre 2021| n. 37649. In tema di falsa testimonianza, la valutazione della pertinenza (da intendersi come riferibilità o afferenza dell’oggetto della testimonianza ai fatti che il processo è destinato ad accertare) e della rilevanza (che riguarda l’efficacia probatoria dei fatti dichiarati) della deposizione va effettuata con riferimento alla situazione processuale esistente...
L’arbitrato irrituale trova la sua fonte in un contratto di mandato
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 ottobre 2021| n. 30000. L’arbitrato irrituale trova la sua fonte in un contratto di mandato. L’arbitrato libero o irrituale trova la sua fonte in un contratto di mandato con il quale due o più parti incaricano uno o più soggetti di definire una controversia per conto e nell’interesse dei mandanti, sicché...
Regolamento preventivo di giurisdizione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 ottobre 2021| n. 30111. Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto avverso l’ordinanza conclusiva del giudizio sommario di cognizione emessa dal giudice di primo grado ai sensi dell’art. 702 ter c.p.c. è inammissibile, anche se tale ordinanza si limita a declinare la giurisdizione, e non può essere convertito in ricorso...
Giudizio di rinvio e l’eccezione di compensazione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 ottobre 2021| n. 30001. Giudizio di rinvio e l’eccezione di compensazione. Il credito che non discenda in modo immediato e diretto dalla sentenza di cassazione non può essere eccepito in compensazione, per la prima volta, nel giudizio di rinvio, e ciò alla luce tanto della natura di quest’ultimo quale “processo chiuso”,...
Risoluzione del contratto di agenzia anche per mutuo consenso
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 ottobre 2021| n. 30768. La risoluzione del contratto di agenzia, anche per mutuo consenso, comporta l’obbligo di restituzione del campionario di cui l’agente aveva la disponibilità, in ragione dell’attività di promozione della conclusione di contratti per conto del preponente. (Nella specie, la S.C. ha riconosciuto l’obbligo, negato dai giudici di merito,...
Assegni privi di provvista
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|29 ottobre 2021| n. 30779. Assegni privi di provvista. In tema di giudizio di opposizione ad ordinanze ingiunzione adottate per aver emesso assegni privi di provvista, colui contro il quale la prova dell’illecito valutario è addotta può disconoscere la propria sottoscrizione e porre in discussione l’autenticità del titolo di credito, ma il...
Ordine di esibizione costituisce uno strumento istruttorio residuale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|3 novembre 2021| n. 31251. Ordine di esibizione costituisce uno strumento istruttorio residuale. L’ordine di esibizione, subordinato alle molteplici condizioni di ammissibilità di cui agli artt. 118, 119 c.p.c. e 94 disp. att. c.p.c., costituisce uno strumento istruttorio residuale, che può essere utilizzato soltanto in caso di impossibilità di acquisire la prova...
Estinzione del debito mediante il pagamento con assegni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|3 novembre 2021| n. 31429. Estinzione del debito mediante il pagamento con assegni. Il principio che pone a carico del creditore l’onere della prova circa l’imputazione del pagamento non puo’ trovare applicazione quando il pagamento venga eccepito mediante la produzione di assegni o cambiali. Difatti, qualora sussistano tali presupposti, l’onere probatorio si...
La responsabilità della P.A. per lesione di interessi legittimi
Consiglio di Stato, Sentenza|8 novembre 2021| n. 7428. La responsabilità della P.A. per lesione di interessi legittimi, sia da illegittimità provvedimentale sia da inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento, ha natura di responsabilità da fatto illecito aquiliano e non già di responsabilità da inadempimento contrattuale. Stante la natura extracontrattuale della responsabilità...