Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 ottobre 2021| n. 27056. Riforma in appello della sentenza e regolamento delle spese. Il giudice di appello, allorché riformi in tutto o in parte la sentenza impugnata, deve procedere d’ufficio, quale conseguenza della pronuncia di merito adottata, ad un nuovo regolamento delle spese processuali, il cui onere va attribuito e ripartito...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Disciplina dell’accessione
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|6 ottobre 2021| n. 27088. Disciplina dell’accessione. L’istituto dell’accessione ex art. 936 c.c. presuppone che i soggetti coinvolti non siano legati da un vincolo contrattuale, sicché deve escludersi l’applicabilità della relativa disciplina allorché l’attività costruttiva costituisca non già l’esercizio di un diritto, ma l’adempimento di un’obbligazione. In tale caso, infatti, l’obbligo restitutorio...
Risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26869. Risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali. Nel giudizio instaurato ai sensi della L. n. 287 del 1990, articolo 33, comma 2, per il risarcimento dei danni derivanti da illeciti anticoncorrenziali, nell’ipotesi in cui il procedimento avanti all’AGCOM si sia concluso con una decisione con impegni assunti...
Equa riparazione del danno da irragionevole durata del processo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26858. Equa riparazione del danno da irragionevole durata del processo. In tema di giudizio per l’equa riparazione del danno da irragionevole durata del processo, la determinazione dell’ammontare massimo di indennizzo concedibile non può superare il valore del giudizio presupposto, sicché, quando questo sia una procedura fallimentare, deve tenersi...
Concorso pubblico e graduatoria finale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26840. Concorso pubblico e graduatoria finale. In materia di concorsi pubblici, il sindacato di legittimità che spetta al Giudice Amministrativo si estende anche alle valutazioni tecniche compiute dalle commissioni esaminatrici, delle quali può essere rilevata l’irragionevolezza, l’arbitrarietà o la contrarietà al principio di par condicio senza che ciò...
Assenza di permesso di costruire e completamento dell’opera
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|7 settembre 2021| n. 33083. Assenza di permesso di costruire e completamento dell’opera In tema di immobili abusivi, mentre la flagranza della contravvenzione penale cessa solamente con la ultimazione delle opere edili, in esse compresi gli elementi di rifinitura esterni, in relazione al concetto di completamento dell’opera rilevante ai fini della assoggettabilità...
ICI e la rilevanza della mera potenzialità edificatoria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 ottobre 2021| n. 26895. ICI e la rilevanza della mera potenzialità edificatoria. In tema di ICI, posta la rilevanza della mera potenzialità edificatoria, è soggetto a imposta il terreno inserito nell’ambito della perequazione urbanistica, atteso che, per effetto di essa, viene direttamente attribuito ai suoli ricompresi nel comparto o, comunque, nell’area...
Rapina e la circostanza aggravante speciale delle più persone
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 settembre 2021| n. 33210. In tema di rapina, la circostanza aggravante speciale delle più persone riunite richiede la simultanea presenza di non meno di due persone nel luogo ed al momento di realizzazione della violenza o della minaccia, non rilevando che la persona offesa abbia percepito o meno la presenza anche...
Configurabilità del delitto di associazione per delinquere
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|7 settembre 2021| n. 33088. Ai fini della configurabilità del delitto di associazione per delinquere, è necessaria la predisposizione di un’organizzazione strutturale, sia pure minima, di uomini e mezzi, funzionale alla realizzazione di una serie indeterminata di delitti, nella consapevolezza, da parte di singoli associati, di far parte di un sodalizio durevole...
Scarico senza autorizzazione degli effluenti proveniente dal canile
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|7 settembre 2021| n. 33078. Scarico senza autorizzazione degli effluenti proveniente dal canile. In materia di rifiuti, non è sufficiente ad integrare reato la mera consapevolezza, da parte del proprietario del fondo, dell’abbandono sul medesimo di rifiuti da parte di terze persone, emergendo, piuttosto, la ricostruzione di contributi effettivi e consapevoli assicurati...