La massima Nei reati contro il patrimonio, la circostanza attenuante comune del danno di speciale tenuità, di cui al n. 4 dell’art. 62 c.p. può applicarsi anche al delitto tentato, sempre che la sussistenza della attenuante in questione sia desumibile con certezza dalle modalità del fatto, in base a un preciso giudizio ipotetico che, stimando...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 luglio 2013, n. 16507. L’assenza ingiustificata del lavoratore non è equparabile ad una dichiarazione di dimissioni
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 2 luglio 2013, n. 16507 Svolgimento del processo La Corte di Appello di Roma, confermando la sentenza di primo grado, rigettava la domanda di P.A. , proposta nei confronti della società Poste italiane, avente ad oggetto l’impugnazione della comunicazione con la quale la società le rendeva noto che,...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 4 luglio2013, n. 16714. In tema di distanze; veranda coperta con una struttura in legno
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 4 luglio2013, n. 16714 Fatto e diritto Il Consigliere designato ha ritenuto d’avviare la trattazione in Camera di consiglio redigendo la seguente relazione ex art. 380 bis cpc: “1 – A.C.B..F. e F.E..C. citarono innanzi al Tribunale di Sassari i coniugi, N.M.L. e la consorte Ma.Sa..Co....
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza n. 16304 del 28 giugno 2013. La competenza è del giudice amministrativo per i danni da mancato smaltimento dei rifiuti urbani
Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza n. 16304 del 28 giugno 2013 Svolgimento del processo Con citazione del 19 settembre 2006 E.M. ha convenuto il Comune di Boscoreale dinanzi al Giudice di Pace di Torre Annunziata deducendo: 1) era contribuente residente per la tassa R.S.U. ed il predetto Comune, pur avendo istituito per la...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727. Nelle procedure concorsuali le notifiche effettuate da Equitalia devono essere eseguite necessariamente nei confronti del curatore e del contribuente
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/equitalia-obbligo-di-notifica-al-curatore-e-al-contribuente.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 luglio 2013 n. 28730. Per integrare il reato, previsto dall’articolo 291 del codice penale, è sufficiente una manifestazione generica di vilipendio alla nazione, da intendersi come comunità avente la stessa origine territoriale, storia, lingua e cultura, effettuata pubblicamente
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 luglio 2013 n. 28730[1] Il diritto di manifestare il proprio pensiero in qualsiasi modo non può trascendere in offese grossolane e brutali prive di alcuna correlazione con una critica obiettiva: per integrare il reato, previsto dall’articolo 291 del codice penale, è sufficiente una manifestazione...
Corte Costituzionale, sentenza n. 170 del 4 luglio 2013. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 23, comma 37, ultimo periodo, e comma 40, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 con la quale era stato esteso, nelle procedure fallimentari, il privilegio generale per i crediti tributari dello Stato, togliendogli limiti temporali e dando a questa nuova disciplina efficacia retroattiva, facendola cioè valere anche per crediti sorti prima dell’entrata in vigore del decreto
Sentenza 170/2013 Giudizio Presidente GALLO – Redattore CARTABIA Camera di Consiglio del 08/05/2013 Decisione del 01/07/2013 Deposito del 04/07/2013 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 23, c. 37°, ultimo periodo, e 40°, del decreto legge 06/07/2011, n. 98, convertito con modificazioni in legge 15/07/2011, n. 111. Massime: Atti decisi: ord. 288/2012 SENTENZA N. 170 ANNO...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 16508 del 2 luglio 2013. Riconosciuto il danno biologico da demansionamento
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 16508 del 2 luglio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 13 maggio 2005 il Tribunale di Roma, in parziale accoglimento del ricorso proposto da M. G. ha condannato Rete F. I. s.p.a. al risarcimento del danno da dequalificazione professionale patito dal dipendente, liquidato nella complessiva...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 2 luglio 2013, n. 16559. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente sul diritto, mentre non può ritenersi tale in quelle controversie in cui si chieda una decisione che incide direttamente e immediatamente sulla validità ed efficacia del contratto.
La massima 1. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 28514 del 2 luglio 2013. In tema di bancarotta la sussistenza di un’azione restitutoria è idonea a rimuovere gli effetti distrattivi della precedente condotta
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 28514 del 2 luglio 2013 RITENUTO IN FATTO Con la sentenza impugnata, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Savona del 13/01/2010, veniva confermata l·’affermazione di responsabilità di M. G. per il reato di cui all’art. 216 r.d. 16 marzo 1942, n. 267, commesso quale socio...