Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 27 maggio 2019, n. 23151. La massima estrapolata: In tema di impugnazioni cautelari, eventuali elementi sopravvenuti al momento della chiusura della discussione dinanzi al tribunale del riesame non assumono alcun rilievo nel successivo giudizio di legittimità, potendo essere fatti valere soltanto con una nuova richiesta di revoca o...
Categoria: Corte di Cassazione
Truffa aggravata per il conseguimento di una pensione d’invalidità
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 27 maggio 2019, n. 23185. La massima estrapolata: In tema di truffa aggravata per il conseguimento di una pensione d’invalidità, qualora le erogazioni pubbliche a versamento rateizzato siano riconducibili ad un’originaria ed unica condotta fraudolenta, destinata a produrre effetti con cadenza periodica, la loro percezione conserva rilevanza penale...
Il danno consistente nelle spese per assistenza personale
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 3 luglio 2019, n. 17815. La massima estrapolata: Il danno consistente nelle spese per assistenza personale, patito dalla vittima di lesioni personali, va liquidato ai sensi dell’art. 1223 c.c., stimando il costo presumibile delle prestazioni di cui la vittima avrà bisogno in considerazione delle menomazioni da cui...
Ai fini del trasferimento della servitù di passaggio
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 3 luglio 2019, n. 17869. La massima estrapolata: Ai fini del trasferimento della servitù di passaggio su un fondo servente di proprietà di un terzo occorre il consenso del proprietario del fondo servente, consenso che non può ritenersi implicito nel fatto che il proprietario già consenta il passaggio...
Atti compiuti dal praticante abilitato al patrocinio al di fuori dei limiti
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18047. La massima estrapolata: Gli atti compiuti dal praticante abilitato al patrocinio al di fuori dei limiti previsti, sono radicalmente inesistenti o, comunque, affetti da nullità assoluta e, come tali, non sono sanabili ai sensi dell’art. 182, secondo comma, c.p.c. Ordinanza 5 luglio 2019,...
In caso di riconoscimento successivo del minore da parte del padre
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 luglio 2019, n. 18161. La massima estrapolata: In caso di riconoscimento successivo del minore da parte del padre, il giudice di merito può soddisfare la richiesta di quest’ultimo di anteporre il proprio cognome a quello della madre per consentire al minore di costruirsi un’autonoma identità, dando rilievo...
La responsabilità ex art. 2051 c.c.
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 9 luglio 2019, n. 18319. La massima estrapolata: La responsabilità ex art. 2051 c.c. richiede la prova del fatto dannoso e del nesso di causalità del danno con la cosa in custodia; tale prova non può dirsi raggiunta quando le condizioni dei luoghi non siano tali da costituire...
Delitto di diffamazione commesso dal giornalista
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 maggio 2019, n. 22850. La massima estrapolata: Il delitto di diffamazione commesso dal giornalista con il mezzo della stampa si configura quale evento di quello attribuibile, ex art. 57 cod. pen., al direttore responsabile la cui condotta omissiva consiste nel non aver esperito i dovuti controlli al...
Avverso le sentenze di appello pronunciate per reati di competenza del giudice di pace non può essere proposto ricorso per cassazione per mero vizio della motivazione
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 maggio 2019, n. 22854. La massima estrapolata: Ai sensi degli artt. 606, comma 2-bis, cod. proc. pen. e 39-bis del d.lgs. n. 28 agosto 2000, n. 274 (introdotti dal d. lgs. 6 febbraio 2018, n. 11, entrato in vigore il 6 marzo 2018), avverso le sentenze di...
In materia di misure di prevenzione
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 23 maggio 2019, n. 22889. La massima estrapolata: In materia di misure di prevenzione, il provvedimento di rigetto della richiesta di controllo giudiziario formulata dall’impresa destinataria dell’informazione antimafia interdittiva ai sensi dell’art. 34-bis, comma 6, d.lgs. n. 159 del 2011 non è impugnabile con ricorso per cassazione ex...