Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15338. Massima estrapolata: In tema di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, il mero riferimento alla sussistenza di numerosi precedenti penali contro il patrimonio non consente di fondare la presunzione di non meritevolezza del beneficio, ma è necessario che il giudice espliciti le ragioni...
Categoria: Corte di Cassazione
In tema di furto aggravato di cose esposte alla pubblica fede
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15395. Massima estrapolata: In tema di furto aggravato di cose esposte alla pubblica fede, il requisito della esposizione per necessità richiede che sia puntualmente accertata in concreto la sussistenza di una situazione determinata da impellenti e non differibili esigenze che abbiano impedito alla persona offesa...
In tema di giudizio abbreviato
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15396. Massima estrapolata: In tema di giudizio abbreviato, i verbali di prove dichiarative di altro procedimento acquisiti ex art. 238 cod. proc. pen. sull’accordo delle parti sono utilizzabili in esito alla richiesta del rito e corredano, al pari degli altri elementi investigativi, la complessiva delibazione...
Riconoscimento del danno differenziale da infortunio sul lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 6 luglio 2020, n. 13915. La massima estrapolata: Il lavoratore il quale agisca per il riconoscimento del danno differenziale da infortunio sul lavoro, deve allegare e provare la esistenza dell’obbligazione lavorativa, del danno, ed il nesso causale di questo con la prestazione, mentre il datore di lavoro deve provare...
L’esistenza oggettiva di uno stato depressivo
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 7 luglio 2020, n. 14086. La massima estrapolata: L’esistenza oggettiva di uno stato depressivo, del tutto privo di correlazione causale con lo svolgimento dell’attivita` lavorativa presso la Società, non può spingersi sino al punto da consentire ad un lavoratore di “scegliere il contesto lavorativo” piu` favorevole o gradito, vale...
Le copie delle buste paga hanno piena efficacia probatoria del credito
Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria civile, Ordinanza 6 luglio 2020, n. 13781. La massima estrapolata: Le copie delle buste paga rilasciate dal datore di lavoro al lavoratore hanno piena efficacia probatoria del credito che il dipendente intenda insinuare al passivo della procedura fallimentare riguardante il suo datore di lavoro ove siano munite dei requisiti previsti...
Le controversie relative alla fase esecutiva del rapporto successiva all’aggiudicazione
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 8 luglio 2020, n. 14232. La massima estrapolata: Le controversie relative alla fase esecutiva del rapporto successiva all’aggiudicazione, sia se comportano la costruzione e la gestione di un’opera pubblica, sia se non collegate all’esecuzione di un’opera rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario al quale spetta di giudicare sugli effetti...
Avvocato e restituzione della documentazione ricevuta in consegna
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 8 luglio 2020, n. 14233. La massima estrapolata: In tema di prestazioni professionali, con riferimento all’esercizio della professione forense, dal combinato disposto dell’art. 2235 cod. civ. – secondo cui il prestatore d’opera non può ritenere le cose e i documenti ricevuti, se non per il periodo strettamente necessario alla...
Giudizio civile introdotto dalla P.A. ed il giudizio promosso dal procuratore contabile per i medesimi fatti innanzi alla Corte dei conti
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 8 luglio 2020, n. 14230. La massima estrapolata: Non sussiste violazione del principio del “ne bis in idem”, stante la diversità di oggetto e di funzione, tra il giudizio civile introdotto dalla P.A., avente ad oggetto l’accertamento del danno derivante dalla lesione di un suo diritto soggettivo conseguente alla...
Giurisdizione della Corte dei Conti
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 8 luglio 2020, n. 14234. La massima estrapolata: Appartiene alla giurisdizione della Corte dei Conti la controversia relativa all’opposizione della società concessionaria al decreto della Corte dei conti che le ingiungeva il deposito dei conti relativi al servizio di illuminazione votiva presso il Comune, avendo la società stessa qualifica...