Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10037. La massima estrapolata: L’affidamento nella regolarita’ della condotta dei conducenti di autoveicoli assume un diverso valore secondo che la circolazione si svolga su autostrada o su strada ordinaria: motivo per il quale e’ stata ritenuta imprudente e non prevedibile la manovra di spinta...
Categoria: Cassazione penale 2019
Per la consumazione del reato di furto
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10040. La massima estrapolata: Per la consumazione del reato di furto e’ sufficiente che la cosa sottratta sia passata sotto il dominio esclusivo dell’agente anche se per breve tempo e senza spostamento dal luogo della sottrazione. L’aggravante di cui all’articolo 625 c.p., comma 1,...
La manomissione di elementi identificativi di un veicolo integra il delitto di riciclaggio
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10006. La massima estrapolata: La manomissione di elementi identificativi di un veicolo (targa, numero di telaio, numeri di identificazione di parti meccaniche) integra il delitto di riciclaggio, perche’ ostacola l’accertamento della provenienza del bene. Sentenza 7 marzo 2019, n. 10006 Data udienza 5 novembre...
Omessa corresponsione dell’assegno divorzile
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10104. La massima estrapolata: Il reato di omessa corresponsione dell’assegno divorzile e’ procedibile d’ufficio e non a querela della persona offesa, in quanto il rinvio contenuto nella L. n. 898 del 1970, articolo 12-sexies all’articolo 570 c.p., si riferisce esclusivamente al trattamento sanzionatorio previsto...
In tema di sostanze stupefacenti la nullita’ dell’atto di campionatura
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10101. La massima estrapolata: In tema di sostanze stupefacenti la nullita’ dell’atto di campionatura per la violazione delle garanzie difensive previste dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 87, riferendosi a un’attivita’ successiva al sequestro delle piante, non comporta l’invalidita’...
Atti persecutori la prova dell’evento del delitto
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10097. La massima estrapolata: In tema di atti persecutori la prova dell’evento del delitto con riferimento alla causazione nella persona offesa di un grave e perdurante stato di ansia o di paura, deve essere ancorata ad elementi sintomatici di tale turbamento psicologico ricavabili dalle...
Guida in stato di ebbrezza e la richiesta di applicazione concordata della pena
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10081. La massima estrapolata: La richiesta di applicazione concordata della pena, presupponendo la rinuncia a far valere qualunque eccezione di nullita’, anche assoluta, diversa da quelle attinenti alla richiesta di patteggiamento ed al consenso ad essa prestato, comporta che il giudice investito della stessa...
Competenza determinata dall’ipotesi di connessione oggettiva
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 7 marzo 2019, n. 10113. La massima estrapolata: In tema di competenza determinata dall’ipotesi di connessione oggettiva fondata sull’astratta configurabilita’ del vincolo della continuazione fra le analoghe, ma distinte fattispecie di reato ascritte ai diversi imputati, l’identita’ del disegno criminoso perseguito e’ idonea a determinare lo spostamento della...
Elemento oggettivo del delitto di violenza privata
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 8 marzo 2019, n. 10360. La massima estrapolata: L’elemento oggettivo del delitto di violenza privata e’ costituito da una violenza o da una minaccia che abbiano l’effetto di costringere taluno a fare, tollerare od omettere una condotta determinata; in assenza di tale determinatezza, possono integrarsi i singoli reati...
Inosservanza da parte del giudice dell’obbligo di astensione
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 8 marzo 2019, n. 10426. La massima estrapolata: L’inosservanza da parte del giudice dell’obbligo di astensione riconducibile alle “gravi ragioni di convenienza”, di cui all’art. 36, comma primo, lett. h), cod. proc. pen., che non costituisce motivo di ricusazione ai sensi del successivo art. 37, non comporta una...