Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 febbraio 2021| n. 3649. Nel caso di pagamento di assegno di traenza non trasferibile in favore di soggetto non legittimato, va esclusa la responsabilità della banca negoziatrice che abbia dimostrato di aver identificato il prenditore del titolo mediante il controllo del documento di identità non scaduto e privo di segni o...
Categoria: Cassazione civile 2021
Il percorso trifasico costituisce il momento ineludibile del giudizio volto alla determinazione dell’inquadramento del lavoratore subordinato
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 febbraio 2021| n. 2970. Il percorso trifasico costituisce il momento ineludibile del giudizio volto alla determinazione dell’inquadramento del lavoratore subordinato. Detto procedimento logico giuridico si sviluppa in tre fasi successive, consistenti nell’accertamento in fatto delle attività lavorative in concreto svolte, nell’individuazione delle qualifiche e dei gradi previsti dal contratto collettivo di...
Le obbligazioni di pagare l’indennità di espropriazione e di occupazione legittima
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 febbraio 2021| n. 3274. Le obbligazioni di pagare l’indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta (non di valore), sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all’espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l’espropriante deve corrispondere,...
In tema di imposte sul reddito
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 febbraio 2021| n. 3098. In tema di imposte sul reddito, le somme o gli altri beni che il socio riceva dalla società soggetta ad IRES, a titolo di ripartizione delle riserve di capitale (o degli altri fondi costituiti con versamenti fatti dai soci a fondo perduto o in conto capitale), e che...
Il divieto di trasferimento del lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile convivente
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 febbraio 2021| n. 2969. Il divieto di trasferimento del lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile convivente, di cui all’art. 33, comma 5, della l. n. 104 del 1992, nel testo modificato dall’art. 24, comma 1, lett. b), della l. n. 183 del 2010, opera ogni volta muti definitivamente il...
Ai fini della decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|11 febbraio 2021| n. 3557. Ai fini della decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione, è possibile procedere alla notificazione della sentenza presso il domicilio fisico eletto dal destinatario anche dopo l’introduzione, da parte dell’art. 16 sexies del d.l. n. 179 del 2012 (inserito dall’art. 52, comma 1, d.l....
La violazione del dovere di fedeltà sancito dall’art. 2105 c.c.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 febbraio 2021| n. 3543. La violazione del dovere di fedeltà sancito dall’art. 2105 c.c. riguarda la concorrenza che il prestatore possa svolgere non già, dopo la cessazione del rapporto, nei confronti del precedente datore di lavoro, ma quella che egli abbia svolto illecitamente nel corso del rapporto di lavoro, incluso il...
In caso di notificazione ai sensi dell’articolo 139 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|10 febbraio 2021| n. 3191. In caso di notificazione ai sensi dell’articolo 139 cod. proc. civ., la qualità di persona di famiglia, di addetta alla casa, all’ufficio o all’azienda, di vicina di casa, di chi ha ricevuto l’atto si presume “iuris tantum” dalle dichiarazioni recepite dall’ufficiale giudiziario nella relata di notifica, incombendo...
Data di deliberazione della decisione anteriore al giorno in cui scadevano i termini di cui all’articolo 190 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|11 febbraio 2021| n. 3569. Qualora in calce ad una sentenza collegiale venga riportata una data di deliberazione della decisione anteriore al giorno in cui scadevano i termini di cui all’articolo 190 cod. proc. civ., ma la sentenza venga ad esistenza, mediante la sua pubblicazione, solo dopo tale scadenza, si deve presumere,...
La sentenza nella quale il giudice ometta di prendere in considerazione la mancata risposta all’interrogatorio formale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 febbraio 2021| n. 2907. La sentenza nella quale il giudice ometta di prendere in considerazione la mancata risposta all’interrogatorio formale non è affetta da vizio di motivazione, atteso che l’articolo 232 cod. proc. civ., a differenza dell’effetto automatico di “ficta confessio” ricollegato a tale vicenda dall’abrogato articolo 218 del precedente codice...