Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 20 maggio 2019, n. 13534. La massima estrapolata: L’attività di integrazione del precetto normativo di cui all’art. 2119 c.c. (norma cd. elastica), compiuta dal giudice di merito – ai fini della individuazione della giusta causa di licenziamento – non può essere censurata in sede di legittimità se non nei...
Categoria: Cassazione civile 2019
Individuazione del tribunale territorialmente competente sulla domanda di separazione personale
Corte di Cassazione, sezione sesta prima, Ordinanza 20 maggio 2019, n. 13569. La massima estrapolata: Ai fini dell’individuazione del tribunale territorialmente competente sulla domanda di separazione personale, l’art. 706, comma 1, c.p.c. impone, quale criterio principale di collegamento, l’ultima residenza comune dei coniugi, potendo trovare applicazione il criterio subordinato della residenza o del domicilio del...
Esercente di un’attività di esecuzione di lavori sulla pubblica strada e la presunzione di responsabilità
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13579. La massima estrapolata: L’esercente di un’attività di esecuzione di lavori sulla pubblica strada – da considerarsi pericolosa, ex art. 2050 c.c. costituendo i lavori stessi fonte di pericolo per gli utenti – è assoggettato alla presunzione di responsabilità di cui alla norma codicistica...
Controversie relative al canone per il servizio di scarico e depurazione delle acque reflue
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 21 maggio 2019, n. 13580. La massima estrapolata: Le controversie relative al canone per il servizio di scarico e depurazione delle acque reflue appartengono, “ratione temporis”, alla giurisdizione del giudice ordinario, a partire dal 3 ottobre 2000, per effetto dell’innovazione introdotta dall’art. 31, comma 28, della l. n....
Nella liquidazione del danno biologico differenziale
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 21 maggio 2019, n. 13645. La massima estrapolata: Nella liquidazione del danno biologico differenziale, di cui il datore deve rispondere nei casi in cui opera la copertura assicurativa Inail, per gli infortuni sul lavoro verificatisi e le malattie professionali denunciate prima del 1° gennaio 2019 il giudice non può...
Nell’ipotesi di trasferimento di azienda
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 21 maggio 2019, n. 13648. La massima estrapolata: Nell’ipotesi di trasferimento di azienda, ancorché di fatto, la domanda del lavoratore volta all’accertamento del passaggio del rapporto di lavoro in capo al cessionario non è soggetta al termine di decadenza di cui all’art. 32, comma 4, lett. c), della l....
Mancato rispetto dell’obbligo di prevenzione di cui all’art. 2087 c.c.
Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 21 maggio 2019, n. 13643. La massima estrapolata: Al fine dell’affermazione della responsabilità del datore di lavoro per mancato rispetto dell’obbligo di prevenzione di cui all’art. 2087 c.c. è necessario che l’evento dannoso sia riferibile a sua colpa. Il relativo accertamento costituisce un giudizio di fatto riservato al giudice...
Nel giudizio di impugnazione per nullità del lodo arbitrale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 22 maggio 2019, n. 13927. La massima estrapolata: Nel giudizio di impugnazione per nullità del lodo arbitrale, si applicano gli istituti e le regole del processo ordinario di cognizione in appello, laddove manchi una disciplina specifica del mezzo d’impugnazione. Ne consegue che all’inerzia reiterata delle parti conseguono gli...
Mandato con rappresentanza e la “contemplatio domini”
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 21 maggio 2019, n. 13594. La massima estrapolata: In tema di mandato con rappresentanza e la “contemplatio domini”, che rende possibile l’imputazione degli effetti del contratto nella sfera di un soggetto diverso da quello che lo ha concluso, non esige – nel caso in cui l’atto da porre...
In tema di omesso versamento dei contributi previdenziali
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 20 maggio 2019, n. 13501. La massima estrapolata: In tema di omesso versamento dei contributi previdenziali, l’accertamento della natura fittizia del rapporto con il datore di lavoro interposto, da cui discende il potere dell’ente previdenziale di applicare le relative sanzioni, costituisce oggetto di questione pregiudiziale, di cui il...