Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 14 febbraio 2019, n. 4499. La massima estrapolata: Quando, all’esito del giudizio di primo grado, l’ammontare del danno alla persona sia stato determinato secondo il sistema “tabellare”, la sopravvenuta variazione “nelle more del giudizio di appello” delle tabelle utilizzate legittima il soggetto danneggiato a proporre impugnazione, per...
Categoria: Cassazione civile 2019
La sentenza penale di non luogo a procedere per concessione del perdono giudiziale nei confronti di imputato minorenne non ha efficacia di giudicato nel giudizio civile risarcitorio
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 febbraio 2019, n. 4152. La massima estrapolata: La sentenza penale di non luogo a procedere per concessione del perdono giudiziale nei confronti di imputato minorenne non ha efficacia di giudicato nel giudizio civile risarcitorio, perche’ esula dalle ipotesi previste negli articoli 651 e 652 c.p.p., non suscettibili...
Diffamazione a mezzo stampa e l’indicazione del solo cognome
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 14 febbraio 2019, n. 4498. La massima estrapolata: In tema di diffamazione a mezzo stampa, l’indicazione del solo cognome, se talvolta permette di identificare una determinata persona, non è di norma sufficiente ove non sia munita di immediata attitudine individualizzante. Ordinanza 14 febbraio 2019, n. 4498 Data udienza...
Liquidazione del danno patrimoniale ed il riconoscimento di un’assistenza continuativa per ventiquattro ore
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 15 febbraio 2019, n. 4553. La massima estrapolata: E’ illegittima e deve essere, pertanto, cassata la sentenza che, nella liquidazione del danno patrimoniale, non tiene conto del fatto che la consulenza tecnica di ufficio espletata in primo grado aveva ritenuto necessaria per il soggetto rimasto gravemente danneggiato all’esito...
La circostanza che l’avvocato si sia avvalso della facoltà di difesa personale prevista dall’art. 86 c.p.c. non incide sulla natura professionale dell’attività svolta
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 18 febbraio 2019, n. 4698. La massima estrapolata: La circostanza che l’avvocato si sia avvalso della facoltà di difesa personale prevista dall’art. 86 c.p.c. non incide sulla natura professionale dell’attività svolta e, pertanto, non esclude che il giudice debba liquidare in suo favore, secondo le regole della...
Responsabilita’ per fatto dell’ausiliario (e del preposto)
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 14 febbraio 2019, n. 4298. Le massime estrapolate: La disciplina della garanzia per vizi si esaurisce nell’articolo 1490 c.c. e ss., che pongono il venditore in una situazione non tanto di obbligazione, quanto di soggezione, esponendolo all’iniziativa del compratore, intesa alla modificazione del contratto od alla sua caducazione...
Le prestazioni sovrafatturate
Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 14 febbraio 2019, n. 4344. La massima estrapolata: Le prestazioni sovrafatturate non consentono al cessionario/committente la maggiore detrazione dell’Iva della fattura passiva per evitare il pregiudizio che altrimenti si determinerebbe alle risorse finanziarie della Ue. In tal caso, infatti, alla minore entrata dovuta in base alla detrazione d’imposta...
Deposito di copia dell’appello nella segreteria della commissione tributaria di primo grado
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 14 febbraio 2019, n. 4423. La massima estrapolata: Nel processo tributario il deposito di copia dell’appello nella segreteria della commissione tributaria di primo grado previsto, a pena d’inammissibilità, ove il ricorso non sia notificato a mezzo ufficiale giudiziario dall’art. 53, comma 2, secondo periodo, del d.lgs. n. 546 del...
Cassata la sentenza del tutto priva di una ricognizione della situazione di fatto che è alla base della controversia
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 14 febbraio 2019, n. 4475. La massima estrapolata: Deve essere cassata la sentenza del tutto priva di una ricognizione della situazione di fatto che è alla base della controversia e nella quale non risultino esplicitate le argomentazioni in fatto che giustificano la decisione, con conseguente non leggibilità del...
La ripartizione delle somme ricavate dall’espropriazione dei beni può essere contestata solo nell’ambito della procedura esecutiva
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 13 febbraio 2019, n. 4263. La massima estrapolata: La ripartizione delle somme ricavate dall’espropriazione dei beni del debitore comune in favore dei creditori procedenti ed intervenuti, può essere contestata solo nell’ambito della procedura esecutiva nella quale ha avuto luogo il riparto. E’ da escludere la possibilita’ di...